Progetto di Adele Marika La Cava e Anna Tracagni

 Il tema che abbiamo scelto è "architettura e natura".

 salve a tutti, il tema che abbiamo scelto è architettura/natura. La nostra casa si sviluppa attorno ad una corte interna di 2x4 assolutamente accessibile e in comunicazione con il resto della casa (le pareti della corte saranno infatti interamente di vetro). Attorno al giardino interno abbiamo voluto creare una sorta di percorso obbligatorio che si deve compiere per giungere fino al piano di sopra. Nonostante la necessità di percorrere un percorso prestabilito, al piano inferiore gli spazi rimangono estremamente fluidi, lo sguardo può infatti spaziare in tutte le direzioni. Al piano di sopra l'entità del percorso cambia del tutto natura, infatti le scale, frammentandosi formano uno spazio quasi claustrofobico, ci si trova infatti in uno stretto corridoio dove sul lato destro si alternano piccole finestre a delle stanzette che ospitano il bagno anche esso diviso (nella prima porta troviamo in lavabo, il bidet e il gabinetto, nella seconda la sola doccia). alla sinistra del corridoio invece ci sono le due stanze da letto, in esse scompare completamente il senso di claustrofobia grazie all'affaccio sulla corte e la doppia altezza. Stiamo ancora lavorando sulle bucature e su un ulteriore spazio esterno collegato sia alla corte che alla zona giorno grazie a delle vetrate.

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Pianta piano terra. Scala 1:50.

Abbiamo deciso di portare tutto sulla stessa quota.

 In seguito alla revisione di oggi, abbiamo capito che la nostra casa aveva  numerosi problemi strutturali. abbiamo così cercato di compattare il piano superiore per facilitare la tessitura del solaio. sono state fatte anche delle modifiche al piano inferiore: il giardino interno è più largo e stretto,arriva infatti a filo con la scala che è diventata una rampa unica; la vetrata anteriore del giardino è modulata da dei pilastrini(sempre a seguito della questione dei solai). La cucina e il bagno si sono invertiti in questo modo il piano inferiore è ancora più fluido e compatto.. Le modifiche del giardino interno sembreranno strane, infatti lo spazio che si viene a creare è molto stretto e quasi inutile, ma bisogna tener presente che essendo fruibile, aprendo le porte diventa uno spazio unico con la zona giorno. Spero che le nostre intenzioni siano comprensibili.  

                                                           PIANTA PIANO TERRA scala 1.50

PIANTA PIANO SUPERIORE SCALA 1:50

Care Anna e Adele,

vorrei farvi riflettere su un paio di cose. Guardando i vostri disegni le planimetrie sembrano appartenere ad un progetto e le sezioni ad un altro le prime sono pensate con un impianto stabile basato sulla geometria del quadrato e tendenti alla simmetria e alla centralità, le seconde al contrario appaiono prediligere l'asimmetria ed essere piuttosto "organiche", con un effetto complessivo che tende all'ambiguità piuttosto che ad una voluta dissonanza. Provate a rendere tutto più coerente e/o più chiaro. Infine provate ad allargare quella corte (altro che architettura/natura... natura in prigione!), è' veramente troppo stretta... io lo farei anche a costo di aumentare leggermente la sup.utile della casa, che, con una corte più ampia, sarebbe anche più luminosa.

buon lavoro

CF

 Il vostro progetto è basato su un'idea di spazio e di uso che mi piace molto, tuttavia è ancora troppo irrazionale come distribuzione degli ambienti. Riflettendoci su, mi è venuto in mente che si potrebbe pensare di sostituire il corridoio vetrato frontale con la scala, posta anch'essa fra due vetrate. Sarebbe così rispettata la vostra idea di trasparenza un po' scenografica (dal soggiorno, si vedrebbe il paesaggio attraverso il diaframma della scala, da realizzarsi con una struttura molto leggera) . Ai lati della corte coll'albero la struttura potrebbe ospitare degli armadi; così le camere, ciascuna dotata di servizi propri e di armadi, potrebbero essere piccole e forse divise da una porta scorrevole (così si potrebbe fare il giro completo degli ambienti al primo piano).  Lo studio, in aggetto, determinerebbe una zona di soggiorno esterna (un portico), ombreggiando la vetrata principale .

p.s. - Per favore, caricate sul sito immagini meno pesanti; adesso è quasi illeggibile.

 In seguito alle revisioni abbiamo allegato le immagini con le nuove piante, sezioni e prospetti del nostro progetto. La scala è stata spostata nel corridoio frontale che prima risultava poco funzionale. Nel piano terra abbiamo una fascia di servizi, una cucina e soggiorno con una "teca" dalla quale, grazie ad una vetrata, si ha la vista sul pesaggio. La vista risulta filtrata dalla scala che, inserita in un corridoio "trasparente", porta al primo piano dove lo studio e la camera padronale creano una sorta di "open space". Le due camere da letto hanno ognuna il rispettivo bagno che insieme ripropongono la stessa fascia di servizi che si ha al piano terra.