Questo schizzo rappresenta una prima ipotesi progettuale su una possibile disposizione degli ambienti. L'intenzione è quella di creare una connessione tra le due "corti" e il resto degli ambienti.
P.S. spero di aver caricato correttamente l'immagine
Qui di seguito sono riportate le prime due idee di disposizioni degli spazi:
1°Le due corti sono posizionate in modo asimmetrico da rendere lo spazio molto articolato;non c'è molta continuità tra i due piani.
2° le due corti sono allineati dando maggiore coerenza al progetto; i due piani sono integrati in maniera più efficace anche se i due volumi non risultano ancora "compatti".
In seguito alla revisione fatta con il Prof. Cellini è stato deciso di dare all'edificio maggiore "compattezza e "geometria" facendo coincidere in parte il primo, con il secondo piano.
Rimane inalterato il concetto di "raccordo" tra gli ambienti chiusi e le due corti.
Questo disegno è ancora molto basilare, non sono prsenti ancora le vere disposizioni degli ambienti, delle porte e delle finestre; gli unici infissi rappresentati non sono definitivi, servono solo a far capire in quali zone vorremmo insistere con il posizionamento delle finestre per rendere maggiormente luminoso l'ambiente e per creare delle viste piacevoli verso l'esterno.
Disponendo i due piani in questo modo è possibile ottenere un grande porticato coperto sotto il secondo piano.
La linea rossa indica sin dove il secondo piano si sovrappone al primo.
Pubblico di seguito le piante ed alcune foto del modellino del nostro progetto; In seguito alla revisione è stato deciso che i prossimi passaggi riguarderanno:
1° l'eliminazione delle finestre che "affacciano verso l'esterno"
Carino (un po' pupazzettaro e con un albero che pare un broccolo), ma carino; però adesso fate le cose serie e per bene.C'è bisogno di disegni esatti, di spazi appropriati, di finestre proporzionate (di persiane?), di materiali.
Come suggerito dal Prof. Cellini abbiamo apportato qualche modifica alla nostra pianta, nel disegno abbiamo rappresentato il primo blocco dell'edificio (1° e 2° piano) e, nella parte bassa, un allestimento schematico del cortile sottostante il 2° blocco:
1° - Abbiamo ridimensionato il primo blocco, primo e secondo piano, lasciando più spazio alla scala, stringendo leggermente il bagno, rendendo la cucina leggermente più larga, abbiamo disposto diversamente il tavolo e i divani rendendo il salone più ampio e abbiamo spostato il camino più vicino ai divani;
2° - Abbiamo ristretto le finestre rendendole più accessibili;
3° - Abbiamo inserito degli ingressi anche nel cortile, in modo tale da chiudere maggiormente l'edificio e renderlo più sicuro;
4° - Abbiamo schematizzato un'ipotetico allestimento del cortile
Commenti
Questo schizzo rappresenta
Paolo La Manna - Gio, 01/12/2011 - 22:50Questo schizzo rappresenta una prima ipotesi progettuale su una possibile disposizione degli ambienti. L'intenzione è quella di creare una connessione tra le due "corti" e il resto degli ambienti.
P.S. spero di aver caricato correttamente l'immagine
Un saluto
Paolo
Qui di seguito sono riportate
Paolo La Manna - Mar, 06/12/2011 - 22:52Qui di seguito sono riportate le prime due idee di disposizioni degli spazi:
1°Le due corti sono posizionate in modo asimmetrico da rendere lo spazio molto articolato;non c'è molta continuità tra i due piani.
2° le due corti sono allineati dando maggiore coerenza al progetto; i due piani sono integrati in maniera più efficace anche se i due volumi non risultano ancora "compatti".
In seguito alla revisione
Paolo La Manna - Mer, 07/12/2011 - 16:40In seguito alla revisione fatta con il Prof. Cellini è stato deciso di dare all'edificio maggiore "compattezza e "geometria" facendo coincidere in parte il primo, con il secondo piano.
Rimane inalterato il concetto di "raccordo" tra gli ambienti chiusi e le due corti.
Questo disegno è ancora molto basilare, non sono prsenti ancora le vere disposizioni degli ambienti, delle porte e delle finestre; gli unici infissi rappresentati non sono definitivi, servono solo a far capire in quali zone vorremmo insistere con il posizionamento delle finestre per rendere maggiormente luminoso l'ambiente e per creare delle viste piacevoli verso l'esterno.
Disponendo i due piani in questo modo è possibile ottenere un grande porticato coperto sotto il secondo piano.
La linea rossa indica sin dove il secondo piano si sovrappone al primo.
Pubblico di seguito le piante
Paolo La Manna - Gio, 15/12/2011 - 22:34Pubblico di seguito le piante ed alcune foto del modellino del nostro progetto; In seguito alla revisione è stato deciso che i prossimi passaggi riguarderanno:
1° l'eliminazione delle finestre che "affacciano verso l'esterno"
2° Una distribuzione più accurata degli spazi
3° un dimensionamento della zona notte
4° maggiore attenzione al cortile
Pubblico di seguito - La
Paolo La Manna - Sab, 24/12/2011 - 19:10Pubblico di seguito
- La pianta in scala 1:50 dove sono segnate le modifiche che apporteremo nel 1° e nel 2° piano (del primo blocco)
- il modellino con alcune piccole modifiche quali l'eliminazione delle finestre nel guscio esterno e l'aggiunta di un piccolo muretto nelle due corti.
Ecco un semplice schizzo
Paolo La Manna - Mar, 27/12/2011 - 11:44Ecco un semplice schizzo prospettico:
Carino (un po' pupazzettaro
francesco cellini - Mar, 27/12/2011 - 20:53Carino (un po' pupazzettaro e con un albero che pare un broccolo), ma carino; però adesso fate le cose serie e per bene.C'è bisogno di disegni esatti, di spazi appropriati, di finestre proporzionate (di persiane?), di materiali.
Ecco una prima ricerca sui
Paolo La Manna - Mar, 03/01/2012 - 17:13Ecco una prima ricerca sui materiali per i muri esterni:
Pianta e sezione (a-a) della
Paolo La Manna - Lun, 30/01/2012 - 19:01Pianta e sezione (a-a) della nuova disposizione del 1° e del 2° piano; Come prossimo passo ci applicheremo per un nuovo dimensionamento degli spazi.
Come suggerito dal Prof.
Paolo La Manna - Mer, 08/02/2012 - 14:13Come suggerito dal Prof. Cellini abbiamo apportato qualche modifica alla nostra pianta, nel disegno abbiamo rappresentato il primo blocco dell'edificio (1° e 2° piano) e, nella parte bassa, un allestimento schematico del cortile sottostante il 2° blocco:
1° - Abbiamo ridimensionato il primo blocco, primo e secondo piano, lasciando più spazio alla scala, stringendo leggermente il bagno, rendendo la cucina leggermente più larga, abbiamo disposto diversamente il tavolo e i divani rendendo il salone più ampio e abbiamo spostato il camino più vicino ai divani;
2° - Abbiamo ristretto le finestre rendendole più accessibili;
3° - Abbiamo inserito degli ingressi anche nel cortile, in modo tale da chiudere maggiormente l'edificio e renderlo più sicuro;
4° - Abbiamo schematizzato un'ipotetico allestimento del cortile