Progetto di Federica Melocchi

Commenti

Ciao Federica,
per pubblicare qualsiasi cosa devi sempre far riferimento al tuo blog con la foto che trovi in "progetti in corso", è vietato crearne di altri. inoltre le immagini che avevi pubblicato non venivano visualizzate, riprova a pubblicarle:

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aspettiamo di vedere le tue immagini.
Buon lavoro,
L

TEMA SCELTO: architettura e natura

il mio progetto si basa sull'idea di creare diversi ambienti, più o meno aperti, da cui usufruire e godere della natura in odi differenti. in particolare voglio creare l'idea di un continuo passaggio sttraverso cui si passa dalla natura "selvaggia" dell'alto Lazio e si giunge ad un antura più addomesticata ma sempre spontanea, all'interno del recinto.le verande interposte tra la casa e il giardino rappresentano il punto d'incontro tra architettura e natura. inoltre anche all'interno dell'abitazione è possibile usufruire degli spazi verdi che sembrano appropriarsi di una parta di essa.

questo è il progetto iniziale

dopo la prima revisione ho modificato il progetto: ho modificato il giardino che prima ruotava intorno a due lati della casa. ora lo spazio verde è posto vicino ad un solo lato della casa, probabilmente quello eposto a sud. cosi facendo ho creato delle fasce orizzontali divise tra loro mediante muri piu o meno bucati: si enfatizza cosi il passaggio tra i diversi ambienti (giardino, verande, casa). inoltre è rimasta l'idea della natura che mangia la casa. infatti, idelamente  la pianta della casa, comprese le verande, è un rettangolo. gli spazi verdi però sono entrati all'interno di essa creando dei buchi in cui la natura è più addomensticata rispetto al paesaggio aspro del Lazio.

 

l'abitazione si incentra su una griglia strutturale che lega l'interno con l'esterno. nel piano terra delle fasce verticale dividono in tre parti la superficie. nelle due fasce esterne c'è una corrispondenza tra la veranda e uno spazio verde, e tra la casa vera e propria e il giardino. delle fasce orizzontali dividono 4 settori. nel primo si trova solo il giardino che corrisponde idealmente alla terza fascia ( dove si trova solo la casa). nella seconda fascia c'è un incontro tra degli spazi coperti( le due verande) e altri all'aperto ( il giardino). in modo opposto l'incontro tra natura e architettura è presente anche nella quarta fascia: due spazi aperti ( spazi verdi) e un luogo chiuso ( dove si trovano i servizi e la scala).

 

anche nel primo piano la griglia è presente. le fasce orizzontali sono le stesse del piano inferiore. le fasce verticali si allineano npn più ai due piccoli spazi verdi, bensi alla scala. nella fascia verticale centrale troviamo infatti la scala due intramezzi e i balconi che si allargano leggermente verso l'interno rispetto alle sottostanti verande.

 

 sezioni

 

 

 ciao federica,

bene, il tuo impianto di progetto mi sembra molto più chiaro

dovresti però considerare lo "spazio filtro" tra giardino e casa più come un portico semiaperto che come una veranda

perché deve essere uno spazio a metà tra aperto e chiuso (e tra l'altro così può essere escluso dal conto dei 90mq della casa)

a dopo

mattia

rispetto a prima le piante sono piuttosto simili ( ho solo ridimensionato le misure intene). mi sono concentrata di più al giardino e agli spazi esterni. la mia idea iniziale era quella di creare degli spazi in cui la natura dominasse ma che presentassero delle caratteristiche, un dialogo e una vivibilità diversa rispetto alla natura circostante. 

i due piccoli giardini (C) vicini alla zona dei servizi sono due zone all'aperto che sono concepiti come spazi utili della casa stessa: ad esempio un posto in cui piantare le erbe, o appendere i panni.

la zona verde più significativa è quella che probabilmente è esposta a sud ( o a sud-ovest, devo ancora pensare all'effetto del sole che entra diretto nella grande vetrata del salone). questa è composta da 3 zone: quella centrale è completamente verde con uno a più alberi ( è un giardino vero e proprio), è completamente visibile dal salone. è circondato da muri alti 3,70m che non permettono di osservare quello che c'è al di là. per questo ho deciso di mettere una bucatura piuttosto alta (1,70m da terra): il paesaggio esterno in questo modo entra parzialmente anche nel verde domestico. nel muro perimentrale del primo giardino ci sono due passaggi (4 in tutto, due su un muro e due sull'altro). sono due aperture di 70-80cm e sono molto alte ( circa 3). ogni passaggio porta in una zona diversa. il patio ( B) è un locale abbastanza chiuso: ha un tetto ( nel piano di sopra infatti vi è la loggia (D) ), è circondata per tre lati da un muro. solo da un lato il patio si apre al giardino antistante. la zona B , pavimentata, può essere usufruita per esempio in primavera: il contatto con la natura è presente ma il freddo e il vento sono in parte schermati. inoltre la persona che si trova qui non percepisce il grande giardino centrale. 

la zona A è un giardino (non è pavimentata) ma ha una semicopertura (il mio scopo era quello di creare un terzo spazio verde che fosse una via di mezzo rispetto ai precedenti) : delle travvi in vista con probabilmente un pergolato. questo spazio può essere utile d'estate quando si mangia: la copertura infatti non fa entare troppo direttamente il sole. nei muri che delimitano questo spazio troviamo due bucature ( anch'esse a 1,70 m da terra), lo spazio esterno deve comunque essere percepito.

ho quindi cercato di creare uno spazio verde non omogeneo che si adattasse alle stagioni e agli usi.inoltre i tre diversi spazi non possono essere percepiti dalla stessa persona contemporaneamente nè dall'interno nè dall'esterno creando così un effetto sorpresa ogni volta che ci si sposta.

 

nella pianta del piano terra ( in quella del primo p. mi sono dimenticata) sul lato dell'ingresso ho posto delle strutture che sporgono di 50 cm rispetto al resto dell'edificio. questa struttura si poggia sul muro perimetrale che delimita principalmente i giardini e che è alto 3,70m. anche la struttura avrà la stessa altezza. l'ho pensata come una grande cornice dello spessore di circa 10 cm che si interrompe in tre punti per uniformarsi alle divisioni degli ambienti della casa.all'interno di questa cornice si vedranno le due bucature laterale dei giardini ( bucature che hanno un'altezza di 170 cm), sotto la bucatura ho posto delle fioriere alte circa 50-70 cm e una panca in muratura. l'effetto che si crea è quello di percepire appena si entra la scansione interna e i due giardini ( che sono visibili in parte dalle bucature). anche dall'interno del giardino,affacciandosi è possibile notare i fiori posti nella cornice.

 cara federica

trovo il tuo progetto molto interessante, nel suo impianto in cui spazi aperti trattati a giardino, aree aperte pavimentate, piccoli giardini e gli spazi chiusi della casa sono tutti racchiusi in uno stesso recinto/labirinto murario.

detto ciò, apprezzo anche il tuo tentativo di studiare dei dettagli su come sfruttare i muri per sedute e/o fioriere, però ti inviterei a utilizzare lo stesso spessore dei muri (soprattutto lì dove non portano i solai ma recintano gli spazi esterni) per ricavare gli stessi elementi che tu proponi, anziché addossare ulteriori elementi in muratura a dei muri già grossi.

mattia

MATERIALI

esterno:

le facciate saranno divise in due settori caratterizzati dall'utilizzo di due materiali differenti. nel primo settore (partendo dal basso), che dovrebbe più o meno delimitare il piano terra, userò la PIETRA QUARZITE NATURALE A SCAGLIE BIANCHE che abdrà a costituire una sorta di basamento per proteggere il muro dall'umidità. nella parte sovrastante invece utilizzerò semplici mattoni intonacati di bianco ( si vedranno comunque le fughe dei mattoni). il mio scopo è essenzialmente quello di avere delle pareti bianchi e luminose proteggendo però l'edificio dagli agenti atmosferici.

interno:

anche all'interno ho deciso di riutilizzare gli stessi materiali esterni. in alcune pareti ( in particolare nel salone) userò la pietra. in questo modo anche attraverso l'uso degli stessi materiali vi è una continuità tra interno e esterno.

mattoni intonacati

 pietra quarzite