progetto di Francesca Miozzi e Piergiorgio Iacovelli

Commenti

 L' edificio è stato progettato per uno scultore e la sua famiglia.



L'artista ha a disposizione un laboratorio di 51 mq su un unico livello con ingresso privato direttamente dalla strada.

La zona residenziale, destinata alla famiglia, è collocata nella parte retrostante lo studio; è dotata di ingresso privato e i 110 mq di cui si compone sono distribuiti su due livelli, per un'altezza di 6.5 m.



L'intero edificio è il risultato dell'intersezione di tre parallelepipedi disposti diagonalmente all'interno del lotto di 216 mq, dividendo dunque il giardino in due aree distinte"

 

 

 

 

 

 Pubblichiamo le foto di pianta e sezioni in scala 1:100 del progetto modificato.

 

 

 

 

 

 Ciao ragazzi,

provo ad aiutarvi... La vostra idea di una casa con un tetto piuttosto articolato (che io semplificherei) e con una zona lastricata e con pergola che la separa in due, forse può migliorare con uno schema a setti in muratura. Vi allego uno schizzo. Disporrei gli spazi serventi (scale, bagni, lavanderia, cucina, ecc.) nella zona più stretta e lascerei alle altre stanze la possibilità di affacciarsi parzialmente verso le zone 'verdi'... e non al bagno!

Buon lavoro. 

Salve,

abbiamo provato a modificare il progetto inserendo dei setti murari, come suggeritoci nel commento precedente, ma così facendo abbiamo incontrato difficoltà con la disposizione delle travi e quindi con la copertura; perciò abbiamo pensato di inserire dei setti in cemento (come il resto della struttura) che tagliano l'edificio longitudinalmente.

Questo ha comportato qualche piccola modifica al progetto; che, pur mantenendo la forma originaria di due edifici separati da una zona lastricata, vede un cambiamento radicale nella disposizione degli spazi interni.

Inoltre anzicchè realizzare un pergolato che ripara la zona lastricata abbiamo pensato ad una veranda vetrata in parte chiusa: l'idea era quella di una sorta di cortile riparato che separasse gli ingressi all'abitazione e allo studio dal resto del giardino che si trova nella parte retrostante.

Al lotto (raggiungibile tramite accesso pedonale posto nella stradina che lo costeggia sul lato sinistro) si accede proprio tramite la veranda.

Infine per quanto riguarda il tetto, questo è leggermente inclinato e nei punti di compluvio abbiamo pensato di inserire una gronda in modo da far defluire le acque meteoriche e impedirne il ristagno.

 Cari Francesca e Piergiorgio,

trovo giusta la scelta di posizionare l'ingresso in corrispondenza della zona lastricata e dal lato della strada pedonale e ammirevole lo sforzo di disegnare meglio le sezioni. Detto questo ci sono un paio di cose che non condivido, anzi la prima di queste non la capisco proprio, e cioè: cosa vi porta a pensare intere pareti vetrate nei bagni? Dove peraltro è certo che si troveranno le canalizzazioni? E invece aperture più piccole in ambienti come il soggiorno? E per concludere sul tema 'bagni'... sono troppi e troppo grandi al confronto degli altri ambienti. L'altra cosa, poi, che non condivido è quella simmetria che appare con evidenza nel vostro impianto planimetrico. In sé non c'è niente di sbagliato, è ovvio, ma se provate a contestualizzare la casa appare chiaro che quella non ha proprio ragion d'essere... da una parte una piccola strada pedonale dall'altra il giardino e il sole! Perchè la casa dovrebbe restare indifferente a ciò? Vi suggerisco, poi, di lasciar perdere gli archi, tanto più se la struttura è in c.a. E proprio in merito a quest'ultima, (che vi ha creato tanti problemi e non capisco perchè), vi rimando, ma solo per chiarire... non dovete cioè farvi necessariamente riferimento, uno schema con una disposizione delle travi (che naturalmente dipenderà anche dall'organizzazione degli ambienti). Le travi lignee (blu) vanno ordite ortogonalmente ai setti murari e questi controventati con altri muri trasversali (verdi) o con travi in c.a (gialle) più alte delle altre.

Buon lavoro

 

 Abbiamo ridisegnato le piante con le correzioni viste nell'ultima revisione di lunedì con il professore

pianta piano terra              scala 1:50

 

pianta primo piano                   scala 1:50