Restyling architettonico - Tesi: Forma e struttura, Spazio Pubblico, Frosinone

Posto delle immagini dell'evoluzione dell'architettonico a fronte dei passi fatti sul lato struttura che si possono vedere qui:

http://design.rootiers.it/strutture/node/172#comment-188

Prospettiva a "volo" - Inquadramento dell'intervento:

Scorci: il "paesaggio" della copertura, i fronti e l'interno:

Il fronte verso la piazza ha come filtro un grande specchio d'acqua (forse troppo) attraversato da passaggi pedonali che portano ad un piano di possibile impronta commerciale.. (negozi e altro) la parte superiore invece è quella che racchiude gli spazi tipo ristoranti bar e servizi vari. La piazza antistante l'edificio è la parte che invece fa da "arena" per ospitare concerti o eventi all'aperto che necessitano di grande spazio. La copertura infine sarà praticabile raggiungibile dai lati dove la sperficie va a terra e chiaramente anche da impianti di risalita verticale all'interno, e sarà costituita da un bellissimo skate park e da aree di relax dove poter mangiare un panino (per esempio) apprezzando il paesaggio della copertura e quello sottostante.. 

C'è da risolvere come realizzare il grande patio interno tenendo conto che deve comunque rimanere un' elemento di sostegno per la copertura.. stavo pensando di sezionarlo con due semicilindri incrociati in modo da creare 4 archi che gli permettono comunque di scaricare a terra il peso, altrimenti si dovrebbe pensare ad una struttura di ferro e vetro che sostituisca il pilastro in cls ma che al tempo stesso faccia anche da elemento trsparente.

 

Commenti

ciao Daniele, ho visto anche il post sul portale di meccanica, mi pare che, a parte qualche dettaglio, la forma potrebbe essere definita. Su queste immagini vedo che hai introdotto un ulteriore piano, se ho capito bene. Ci sarebbe cioè una quota urbana e una "depressa" per così dire, che coincide con il catino esterno. Vorrei capire meglio però che rapporto si istituisce tra i due spazi. Da come lo vedo nelle immagini, il grande spazio coperto dalla membrana sarebbe un po' ridotto a una terrazza di affaccio sul catino, stante il salto di quota, perché c'è contatto solo alle due estremità, e non so se è un effetto desiderato e desiderabile. Non si capisce poi che rapporto ci sia tra i due piani coperti, cioè quello "grandioso" dal quale si legge l'intradosso della membrana e quello un po' asfittico e piatto sottostante, che però dà accesso alla cavea. Se le cose restassero così immaginerei come minimo la presenza di ampie forature, scale, rampe per collegare i due spazi, che sono evidentemente entrambi pubblici. Fammi sapere

gl

Si, ho introdotto una ulteriore quota, il rapporto tra i due livelli va definito come giustamente dice lei, una cosa che non avevo considerato è il fatto che lo spazio coperto dalla membrana diventi solo una terrazza.. la cosa mi fa un po' pensare e devo dire che non è affatto un'effetto desiderato. é chiaramente voluto invece il contatto delle superfici in quelle due estremità, anche se poi la conseguenza è l'effetto terrazza.
la parte sottostante invece, quella diciamo più asfittica come la definisce lei io l'ho immaginata un po' come una ferita all'interno di questo piano di piazza che mi genera una parte più commerciale, con ampi spazi ma anche molti negozi anche per dare un valore commerciale a tutta l'opera.Sicuramente i due elementi devono comunicare, la cosa è fattibilissima dall'interno (creando delle risalite o dei patii interni che avevo già considerato di realizzare), dall'esterno forse si potrebbero creare degli accessi direttamente dalla piazza verso il livello superiore (sostanzialmente delle rampe) per eliminare da una parte l'effetto di terrazza superiore e dall'altra di inglobare il piano inferiore.
potrebbe essere interessante riuscire a creare questa "ferita" non a filo con la proiezione della copertura in modo da generare un maggior dialogo tra le parti.. 
Queste le mie idee, spero di aver colto bene le sue osservazioni
 

Toyo Ito sugli spazi esterni:
- Centro Lirico di Nagaoka
- Palazzo dello sport a Odate
- Complesso multifunzionale a Ota-ku (in foto)