Lab3MA

L’area di dettaglio analizzata è un rettangolo di circa 30 x 3 m situato al primo piano della biblioteca. Le due pareti più lunghe sono occupate da una vetrata e da una libreria continue. Quest’ultima non è solo un semplice filtro tra l’area e il passaggio immediatamente adiacente, ma è stata sfruttata anche per configurare lo spazio dell’area stessa affinché ricordi uno studiolo, con la sua atmosfera calma e tranquilla, e la sensazione di essere circondato dai libri.

Per riproporre questo gusto dell’intimità e dell’individualità si è progettato un mobile modulare che permette di diversificare le modalità di studio, consultazione o lettura, tentando di dare alle molteplici esigenze di mutevoli utenze più soluzioni tra cui scegliere: tavoli singoli/doppi (80-160 cm), panche singole/doppie (80-160 cm), nicchie che ospitano una o due poltrone (190 cm).

Ogni parte è distanziata dall’altra da 30 cm di spazio che può essere sfruttato per il posizionamento delle lampade da terra o per posare lo zaino, la borsa del computer, … .

Disegni, viste prospettiche e schede tecniche sono nei file allegati.

 L'approfondimento è relativo ad un settore della biblioteca destinato ad una funzione di carattere collettivo e sociale: l'emeroteca.Qui gli spazi, liberamente accessibili , si aprono sull'ampia facciata vetrata e richiedono, dunque, un adeguato studio dell'illuminazione, della trasmissione del calore e della conservazione della vista sul mattatoio. Di qui, la scelta di un vetro con buone caratteristiche di schermatura e trasmittanza, l'impiego, all'interno, di tubi fluorescenti per l'illuminazione diffusa, "a supporto" di quella naturale. Gli arredi, pensati per essere tra loro componibili, sono concepiti come "piani" in lamiera d'alluminio che avvolgono vere e proprie scatole di legno, come a richiamare i corpi aggettantidell'intero edificio. 

Non riesco ad allegare tutte le schede tecniche dei materiali!