nella schematizzazione del solaio come trave continua su appoggi, in presenza di un setto portante lo abbiamo schematizzato come un vincolo di cerniera aggiungendogli un momento di Pl^2/24 per simulare una condizione di semi incastro. ci stavamo chiedendo se bisogna aggiungere una forza verticale negativa sull'appoggio data dal peso proprio del setto.
Il setto è il vincolo e quindi non grava sul solaio. E' il solaio ad essere sostenuto dal setto: il setto è un elemento continuo dalle fondazioni sino alla sua sommità ed esso intercetta vari impalcati e quindi vari solai che su di esso scaricano le forze.
Condizione assai differente è quella per cui abbiamo, ad es., un parapetto all'estremità di uno sbalzo: il parapetto è un carico puntuale.
dopo aver calcolato l'area dei ferri per le armature longitudinali, stiamo ora calcolando il taglio resistente Vrd del singolo travetto secondo il paragrafo 4.1.2.1.3.1 delle NTC.
Per calcolare il ρ = A_eff/(bw ×d) < 0,02 ci chiedevamo se l'area effettiva fosse quella dell'armatura tesa (superiore) agli appoggi, ricavata dal grafico dei momenti.
Nel calcolo della resistenza ataglio di elementi privi di armatura trasversale (paragrafo 4.1.2.1.3.1 delle NTC2008) la percentuale geometrica di armatura si riferisce all'armatura tesa.
orditura solaio in prossimità dei setti del vano ascensore
buonasera,
abbiamo provato a riportare il nostro modello strutturale in cds. le mandiamo un'immagine di un piano tipo. Il nucleo di setti che contiene il vano scala è collegato al vano ascensore (sempre circondato da setti) da travi di collegamento che reggono il solaio delle campate 1 e 3. Il solaio della campata 2 è una piastra in c.a.
nel realizzare il modello cds non riusciamo a caricare la campata 1 e la 3 con un solaio in laterocemento ordito nella stessa direzione delle altre campate poichè questo solaio appoggia su due elementi differenti : una trave e un setto.
è un errore nella gestione del programma o di concezione strutturale? pensavamo di risolvere il problema o cambiando l'orditura del solaio in quelle campate o realizzando un unico setto forato per permettere l'accesso a scala e ascensore.
abbiamo progettato la scala a soletta rampante racchiusa tra tre setti, per il predimensionamento della soletta abbiamo visto che nel caso di vincoli di incastro è tra 1/30 e 1/33 della luce, volevamo sapere se andava bene.
Una volta modellata su sap come delle shell (che abbiamo poi diviso in un numero più piccolo di elementi in modo che più nodi possibili fossero solidali con i nodi dei setti) abbiamo caricato ogni singolo elemento con il peso totale della scala diviso per il numero di elementi in cui è divisa la shell. è corretto?
si a meno di "abbiamo caricato ogni singolo elemento con il peso totale della scala diviso per il numero di elementi in cui è divisa la shell" che non ho capito.
stiamo progettando l'armatura longitudinale delle travi. nonostante l'applicazione delle forze sismiche crescenti con l'altezza, i momenti ai vari piani non presentano grandi variazioni a parte al piano di copertura. le travi interpiano possono quindi avere tutte la stessa armatura longitudinale?
è possibile che questo sia dovuto al fatto che i setti prendono la maggior parte delle forze orizzontali visto che la nostra struttura è equivalente a pareti?
credo sia possibile anche se è difficile darvene certezza via blog.
Fate dei test provando a togliere in un modello a parte i setti e vedere cosa accade. Con semplici test potete verificare cosa realmente influenza la vostra risposta strutturale e togliervi qualche dubbio
ci siamo segnati all'esame del 4 marzo e volevamo sapere quando ci sarà la prossima revisione dato che la scorsa volta siamo venuti ma non era rimasto tempo per revisionarci.
giovanna bartoleschi 281448
clara dionisi 279010
Flavio Graviglia 403307
salve,
nella schematizzazione del solaio come trave continua su appoggi, in presenza di un setto portante lo abbiamo schematizzato come un vincolo di cerniera aggiungendogli un momento di Pl^2/24 per simulare una condizione di semi incastro. ci stavamo chiedendo se bisogna aggiungere una forza verticale negativa sull'appoggio data dal peso proprio del setto.
grazie
Il setto è il vincolo e quindi non grava sul solaio. E' il solaio ad essere sostenuto dal setto: il setto è un elemento continuo dalle fondazioni sino alla sua sommità ed esso intercetta vari impalcati e quindi vari solai che su di esso scaricano le forze.
Condizione assai differente è quella per cui abbiamo, ad es., un parapetto all'estremità di uno sbalzo: il parapetto è un carico puntuale.
nel caso in cui si avesse un muro di tamponamento esterno che insiste all'estremità di uno sbalzo dobbiamo considerarlo sempre come carico puntuale?
In quel caso è assimilabile ad un parapetto: Carico sull'estremità dello sbalzo
buonasera,
dopo aver calcolato l'area dei ferri per le armature longitudinali, stiamo ora calcolando il taglio resistente Vrd del singolo travetto secondo il paragrafo 4.1.2.1.3.1 delle NTC.
Per calcolare il ρ = A_eff/(bw ×d) < 0,02 ci chiedevamo se l'area effettiva fosse quella dell'armatura tesa (superiore) agli appoggi, ricavata dal grafico dei momenti.
grazie
Nel calcolo della resistenza ataglio di elementi privi di armatura trasversale (paragrafo 4.1.2.1.3.1 delle NTC2008) la percentuale geometrica di armatura si riferisce all'armatura tesa.
buonasera,
abbiamo provato a riportare il nostro modello strutturale in cds. le mandiamo un'immagine di un piano tipo. Il nucleo di setti che contiene il vano scala è collegato al vano ascensore (sempre circondato da setti) da travi di collegamento che reggono il solaio delle campate 1 e 3. Il solaio della campata 2 è una piastra in c.a.
nel realizzare il modello cds non riusciamo a caricare la campata 1 e la 3 con un solaio in laterocemento ordito nella stessa direzione delle altre campate poichè questo solaio appoggia su due elementi differenti : una trave e un setto.
è un errore nella gestione del programma o di concezione strutturale? pensavamo di risolvere il problema o cambiando l'orditura del solaio in quelle campate o realizzando un unico setto forato per permettere l'accesso a scala e ascensore.
grazie
per il programma cds va contattata l'asistenza
buongiorno,
abbiamo progettato la scala a soletta rampante racchiusa tra tre setti, per il predimensionamento della soletta abbiamo visto che nel caso di vincoli di incastro è tra 1/30 e 1/33 della luce, volevamo sapere se andava bene.
Una volta modellata su sap come delle shell (che abbiamo poi diviso in un numero più piccolo di elementi in modo che più nodi possibili fossero solidali con i nodi dei setti) abbiamo caricato ogni singolo elemento con il peso totale della scala diviso per il numero di elementi in cui è divisa la shell. è corretto?
grazie
si a meno di "abbiamo caricato ogni singolo elemento con il peso totale della scala diviso per il numero di elementi in cui è divisa la shell" che non ho capito.
buonasera,
stiamo progettando l'armatura longitudinale delle travi. nonostante l'applicazione delle forze sismiche crescenti con l'altezza, i momenti ai vari piani non presentano grandi variazioni a parte al piano di copertura. le travi interpiano possono quindi avere tutte la stessa armatura longitudinale?
è possibile che questo sia dovuto al fatto che i setti prendono la maggior parte delle forze orizzontali visto che la nostra struttura è equivalente a pareti?
grazie
credo sia possibile anche se è difficile darvene certezza via blog.
Fate dei test provando a togliere in un modello a parte i setti e vedere cosa accade. Con semplici test potete verificare cosa realmente influenza la vostra risposta strutturale e togliervi qualche dubbio
Salve,
ci siamo segnati all'esame del 4 marzo e volevamo sapere quando ci sarà la prossima revisione dato che la scorsa volta siamo venuti ma non era rimasto tempo per revisionarci.
grazie della disponibilità,
cordialmente
Flavio Graviglia