prova g001
g001-Stazzonelli-Pennelli
Mar, 06/11/2012 - 12:47
#1
g001-Stazzonelli-Pennelli
Edited by: admin il 19/11/2012 - 15:53
prova g001
Il gruppo 001 è composto da:
Francesca Stazzonelli 266502
Luca Pennelli 281270
abbiamo caricato il lavoro svolto; ma abbiamo dei dubbi sul calcolo del carico dei tramezzi, non ci è chiaro lo svolgimento.
inoltre vorremmo chiedere se fossero corretti i calcoli sui carichi variabili.
grazie
Non conoscendo la destinazione d'uso è difficile valutare se i variabili sono corretti. Cmq li trovate sulla norma es. 2.0 kn/m2 per civile abtazione, 4,0 kn/m2 per scale ecc
I tramezzi vanno calcolati ad incidenza. Ovvero noto il peso che caratterizza i nostri tramezzi (dipende dallìaltezza interpiano e dal pacchetto del muro), possiamo tradurlo in un'incidenza mediante le categorie indicate in normativa
es. interpiano= 5m, spessore= 20cm, peso specifico laterizi= Ps
5*0.2*Ps = peso al metro lineare della tamponatura
da quanto sopra, con la norma, trovo l'incidenza equivalente
Pur se ancora prematuro, vorrei che notaste che in una delle due direzioni la struttura è priva di setti che invece abbondano nella direzione opposta
abbiamo modificato la direzione dei setti
volevamo chiedere se le armature così definite fossero corrette, ed in relazione ad esse anche i calcoli sulle lunghezze di ancoraggio.
grazie
Il procedimento appare corretto. Per le lunghezze di ancoraggio utilizzate quelle determinate per barra tesa: in zona sismica non abbiamo una condizione stabile poichè su travi e pilastri può evvenire l'inversione dei momenti
abbiamo una campata adibita a bagni pubblici, volevamo sapere se ci fosse una carico variabile specifico o bastasse usare quello della categoria B2-uffici aperti al pubblico (qk=3,00)
grazie
ok come fossero gli ambienti che servono
Per la verifica SLE dei solai, dobbiamo procedere con la verifica di fessurazione e delle tensioni di esercizio.
considerando che wm = esm*Dsm
come calcolo la deformazione media delle barre d’armatura esm e la distanza media tra le fessure Dsm?
grazie
la deformazione media si calcola dalla tensione agente lungo la barra: tensione media/ modulo elastico=seformazione media
la distanza media tra le fessure è la distanza che intercorre tra due lesioni ovvero la distanza tra due punti ove si è raggiunta la resistenza a trazione del cls.
può essere utilizzata la seguente formulazione
Dsm=50(mm)+k1k2*fi/ROr
k1=0.8
k2=0.5per flessione e 1.0 per trazione pura
ROr rqapporto di armatura efficace As/Ac,eff (As=Area della sezione di armatura contenuta nell'area tesa efficace Ac,eff)
Per esm vedi C4.1.16 della circolare alla NTC 2008
Buonasera
1. una parte del nostro solaio prevede l'inserimento di un cordolo parallelo all'orditura del solaio stesso (questo perchè le armature delle due parti sono diverse), come dobbiamo dimensionare il cordolo? come una trave?
2. ai fini del calcolo dei carichi dobbiamo dividere le due aree di influenza (del solaio sopra citato)? o possiamo considerarne una sola con il cordolo contenuto del calcolo?
3. come si calcola il carico incidente sul setto? e come lo inseriamo su sap? dobbiamo spezzare il setto in corrispondenza dei solai per poter inserire il carico?
grazie
non riesco a capire le domande. Sul blog siate più precisi magari usando disegni.
Altrimenti ne parliamo a revisione
ROSSO: trave secondaria aggettante
BLU: cordolo balcone (ortogonale all'orditura del solaio)
AZZURRO: cordolo angolo balcone
VERDE: travetto di bordo balcone (parallelo all'orditura del solaio)
GRIGIO: pilastri e setto
Predimensionamento trave secondaria:
Buongiorno,
come ci è stato consigliato a revisione, abbiamo considerato le travi secondarie aggettanti del balcone (ROSSO) e il cordolo di chiusura dello stesso (BLU), come elemento unico che grava sulle travi principali; non essendo elementi portanti.
1. Il predimensionamento delle suddette travi secondarie è rappresentato nell'immagine sopra: è corretto considerare anche le fasce piene nel calcolo della larghezza?
2. Il cordolo di chiusura del balcone (BLU) va bene largo 20cm (come un travetto doppio) e alto 16cm (come l'altezza del solaio) ? oppure è preferibile lasciare le dimensioni della trave secondaria?
3. E' corretta la soluzione d'angolo (AZZURRO) nella quale il cordolo (BLU) prosegue fino ad incontrare il travetto di chiusura (VERDE) parallelo all'orditura del solaio?
grazie
1 si
2 si
3 si
buonasera,
nel calcolo dei carichi relativi alle travi di bordo, abbiamo tenuto in considerazione il peso del muro perimetrale.
è necessario aggiungere il peso del muro perimetrale che incide su ogni pilastro di bordo? (quindi calcolandolo due volte: una nel carico delle travi, una nel carico del pilastro)
grazie
solo sulla trave
Buongiorno, volevamo chiedere in che giorno si faranno le revisioni e la relativa sede, così da poterci organizzare con il lavoro.
Grazie
sarete avvisati x tempo sul blog
Buonasera,
a seguito della revisione di questa mattina abbiamo verificato il momento con il quale abbiamo progettato l'armatura longitudinale della trave sopra evidenziata:
la sua considerazione riguardava lo schema dell'immagine a destra che può essere semplificato come una trave incastrata-incastrata, pertanto il momento in appoggio dovrebbe risultare maggiore di quello in campata. Nel nostro caso nell'appoggio che coincide con il setto abbiamo un momento di 90 KNm e in campata di 105 KNm.
Dopo aver rivisto più volte il telaio, i carichi, i diaframmi e le combinazioni non riscontriamo errori. Pertanto non riusciamo a capire se lo schema risultante di Sap sia corretto o meno.
Il risultato può dipendere dalla configurazione alternata dei setti?
se avete verificato sul sap allora ok
buonasera,
dopo aver progettato travi e pilastri ci troviamo davanti alla problematica del setto, come avevamo già anticipato a revisione merc scorso.
abbiamo studiato la dispensa fornita sul blog ed il capitolo relativo alle pareti sul libro "particolari costruttivi" dell'AICAP, tuttavia non riusciamo ad estrapolare i valori di progetto dal telaio di sap.
dopo varie ricerche su internet abbiamo intuito che dobbiamo definire delle SECTION CUT.
come si fa?? e soprattutto quali sono le tabelle relative alle section cut da cui poter prendere i valori di progetto delle pareti?
grazie
DOVETE GUARDARE IL MANUALE, NN RIESCO A SPIEGARLO DAL BLOG
SE AVETE PROBLEMI OVVIATE CON UN'ASTA EQUIVALENTE COME VI è STATO INSEGNATO
VEDETE IL BLOG DEL GRUPPO GAP012 ANNI PRECEDENTI
buonasera,
i nostri setti, sin da quando è stato presentato ed approvato il nostro progetto, hanno dimensioni notevoli: 630cmx30cm e 450cmx30cm con un'altezza di 13,80mt.
queste dimensioni rimaste invariate per motivi architettonici di partenza, fino ad oggi si sono rivelate utili al fine del contenimento dello sforzo sismico a cui è sottoposta la nostra struttura (da considerarsi a telaio mista equivalente a pareti)
da oltre un mese stiamo lavorando al progetto degli stessi, perchè riscontriamo quotidianamente moltissime difficoltà.
dopo aver studiato la dispensa pubblicata sul blog, i libri aicap, più ulteriori documenti trovati sul web, non riusciamo a venirne a capo, principalmente nelle verifiche a taglio che ci sottopone la normativa.
non essendo stati spiegati durante il corso, è possibile fissare un appuntamento, nel quale poter discutere della questione, al fine di poterli presentare completi all'esame?
nel corso sono stati spiegati e le dispense sono state scritte col fine di rispondere a tutte le vostre domande (emerse durante le varie revisioni)
certamente potrà chiedere spiegazioni alla revisione, quando saraà fissata.
Vi pregherei di non usare il blog per porre domande diverse da questioni progettuali