Il nostro progetto è composto da quattro torri con struttura in cemento armato di pilastri e solai alleggeriti COBIAX, e corpi scala e copertura generale in acciaio.
Essendo le luci dimensionate sulle capacità di prestazione del solaio cobiax (alleggerito e bidirezionale), in accordo con gli esercitatori stiamo lavorando al progetto e verifica di un solaio in laterocemento con dimensioni stabilite da noi.
Abbiamo quindi fatto l'analisi dei carichi considerando una fascia di 1.20 metri, che comprendesse quindi due travetti, e le combinazioni di carico allo SLU
e abbiamo riportato tutto su SAP, inserendo le somme dei carichi con coefficienti favorevoli e sfavorevoli e il momento di semincastro all'appoggio A.
Abbiamo poi definito 5 combinazioni di carico diverse che sfavorissero le campate e gli appoggi e e la combinazione totale di INVILUPPO delle varie combinazioni.
Facendo partire l'analisi di SAP abbiamo ricavato i diagrammi di inviluppo dei momenti e dei tagli.
I valori ricavati sono stati dimezzati per considerare le solecitazioni portate da un solo travetto e sulla base di questi valori e delle limitazioni di area minima definite dalla normativa abbiamo ricavato le armature necessarie.
Abbiamo utilizzato di base i ferri fi14 e laddove servisse più armatura abbiamo aggiunto ferri fi10 dato che lo scarto di armatura necessaria era inferiore a quella data da ulteriori ferri fi14.
Il diagramma di inviluppo dei momenti è stato poi traslato nei punti di taglio massimo, quindi agli appoggi, del valore in cm 0.45*d*cotg(teta). Abbiamo calcolato il momento resistente associato al singolo ferro fi14 e fi10 e, raddoppianto il valore per tenere conto dell'effetto sui due travetti della fascia di solaio considerata, l'abbiamo graficizzato con l'inviluppo traslato dei momenti in modo da progettare esattamente il lunghezza le armature.Abbiamo poi calcolato le lunghezze di ancoraggio necessarie e fatto il progetto delle armature.
Il passo successivo è stato verificare le varie sezioni del solaio allo SLU caldolando asse neutro e momento resistente ultimo e verificando che fosse maggiore del momento agente su ogni singola sezione.
Purtroppo non siamo riusciti a far funzionare il programma VcaSLU e quindi abbiamo fatto la verifica a mano su un foglio excel, l'abbiamo ricontrollata ed è effettivamente tutto verificato.
DOMANDE:
1. Per le lunghezze di ancoraggio abbiamo preso le condizioni peggiori, ovvero i casi di mediocre aderenza, per essere a vantaggio di sicurezza, ma non abbiamo capito se l'aderenza buona o mediocre sia una scelta progettuale o meno.
2. La verifica allo stato limite ultimo è quella che svolgevamo a tecnica delle costruzioni con le formule basate sull'equilibrio alla traslazione della sezione per trovare l'asse neutro, facendo di volta in volta le ipotesi sulla plasticizzazione o meno delle armature. Volevamo semplicemente sapere se si può ritenere affidabile (comunque sia cercheremo di trovare o farci passare il programma da qualcuno a cui funziona).
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Il nostro progetto è composto da quattro torri con struttura in cemento armato di pilastri e solai alleggeriti COBIAX, e corpi scala e copertura generale in acciaio.
Essendo le luci dimensionate sulle capacità di prestazione del solaio cobiax (alleggerito e bidirezionale), in accordo con gli esercitatori stiamo lavorando al progetto e verifica di un solaio in laterocemento con dimensioni stabilite da noi.
Abbiamo quindi fatto l'analisi dei carichi considerando una fascia di 1.20 metri, che comprendesse quindi due travetti, e le combinazioni di carico allo SLU
e abbiamo riportato tutto su SAP, inserendo le somme dei carichi con coefficienti favorevoli e sfavorevoli e il momento di semincastro all'appoggio A.
Abbiamo poi definito 5 combinazioni di carico diverse che sfavorissero le campate e gli appoggi e e la combinazione totale di INVILUPPO delle varie combinazioni.
Facendo partire l'analisi di SAP abbiamo ricavato i diagrammi di inviluppo dei momenti e dei tagli.
I valori ricavati sono stati dimezzati per considerare le solecitazioni portate da un solo travetto e sulla base di questi valori e delle limitazioni di area minima definite dalla normativa abbiamo ricavato le armature necessarie.
Il diagramma di inviluppo dei momenti è stato poi traslato nei punti di taglio massimo, quindi agli appoggi, del valore in cm 0.45*d*cotg(teta). Abbiamo calcolato il momento resistente associato al singolo ferro fi14 e fi10 e, raddoppianto il valore per tenere conto dell'effetto sui due travetti della fascia di solaio considerata, l'abbiamo graficizzato con l'inviluppo traslato dei momenti in modo da progettare esattamente il lunghezza le armature.
Abbiamo poi calcolato le lunghezze di ancoraggio necessarie e fatto il progetto delle armature.
Il passo successivo è stato verificare le varie sezioni del solaio allo SLU caldolando asse neutro e momento resistente ultimo e verificando che fosse maggiore del momento agente su ogni singola sezione.
Purtroppo non siamo riusciti a far funzionare il programma VcaSLU e quindi abbiamo fatto la verifica a mano su un foglio excel, l'abbiamo ricontrollata ed è effettivamente tutto verificato.
DOMANDE:
1. Per le lunghezze di ancoraggio abbiamo preso le condizioni peggiori, ovvero i casi di mediocre aderenza, per essere a vantaggio di sicurezza, ma non abbiamo capito se l'aderenza buona o mediocre sia una scelta progettuale o meno.
2. La verifica allo stato limite ultimo è quella che svolgevamo a tecnica delle costruzioni con le formule basate sull'equilibrio alla traslazione della sezione per trovare l'asse neutro, facendo di volta in volta le ipotesi sulla plasticizzazione o meno delle armature. Volevamo semplicemente sapere se si può ritenere affidabile (comunque sia cercheremo di trovare o farci passare il programma da qualcuno a cui funziona).