Il progetto selezionato ospita due funzioni principali: polo culturale e residenze.
Il polo culturale è costituito da spazi all'intero dei quali possono essere tenuti dei workshop, tra gli studenti della facoltà di Architettura, lo IED, i licei circostanti o chiunque possa essere interessato ed artisti chiamati a collaborare con il Macro o fotografi o artigiani locali.
Si tratta di ambienti flessibili e permeabili che generano un gruppo di "laboratori" , spazi pensati e progettati come aree informali di lavoro e multidisciplinarietà, disposti intorno ad una corte giardino e compresi nei primi due piani.
In stretta relazione a questi ambienti si sviluppa la parte residenziale, tutta contenuta in un blocco di più piani pensato per ospitare residenze temporanee sia a lungo che a breve termine e residenze per nuclei famigliari composti da 3 o 4 persone che possono essere vendute a prezzo di mercato.
Nel corso del laboratorio di progettazione architettonica 2M abbiamo approfondito lo studio del blocco delle residenze scendendo di scala con elaborati fino all'1:10. Di seguito riportiamo la pianta del piano terra, la pianta del piano residenziale tipo e lo spaccato assonometrico generale ed un suo zoom che mostra il solaio residenziale sezionato con l'orditura allora pensata e la trave a spessore.
Pianta del Piano Terra
Pianta del Piano Residenziale tipo
Spaccato assonometrico generale del blocco delle residenze
Abbiamo deciso di analizzare questo blocco in quanto crediamo sia il più interessante dal punto di vista strutturale.
Questo schema mostra la struttura portante del blocco delle residenze. Sulla destra è stato riportato lo scheletro strutturale, sulla sinistra invece è mostrato come quest'ultimo si inserisce nel piano residenziale tipo. In nero i setti portanti ed in giallo le travi a spessore pensate per irrigidire la struttura.
Qui sono evidenziati i setti portanti lunghi 2,80 metri tra i quali trovano posto i vari appartamenti.
Ai setti portanti si attaccano due grandi travi a sbalzo di lunghezza 5 metri verso la corte giardino e 3,20 sul lato nord.
Qui viene mostrata la tecnologia scelta per il solaio dei piani residenziali (solaio latero cementizio con travetti prefabbricati con fondello laterizio) e l'orditura.
Le travi a spessore collegano tra loro i grandi setti portanti che si attaccano a terra con un plinto molto ampio con 6 pali di fondazione al di sotto.
Ai fini della didattica di questo corso, la struttura presentata sopra era eccessivamente impegnativa, pertanto i primi interventi sono stati:
- introdurre un pilastro sul lato nord (si accorda con l'architettonico in quanto sempre inserito nella tamponatura esterna oppure presente sul ballatoio senza ostacolare il passaggio)
- ridurre il setto portante da 2,80 m a 1,40 m per uno spessore di 40cm (che quindi, non avendo più il rapporto di 1:4 , sarà chiamato pilastro allungato)
- invertire l'orditura dei solai così da ridurre la luce del travetto da 7,35m a 4,90m.
In quanto buona parte delle tamponature esterne non si trova sul perimetro del solaio (quindi in corrispondenza delle travi principali o secondarie), ma si sviluppa sul solaio stesso, abbiamo riportato la posizione delle tamponature esterne (ciano) e interne (magenta), così da poter intervenire irrobustendo il solaio attraverso delle piccole travi (larghezza 20 cm) esattamente sotto le tamponature esterne problematiche.
Inoltre abbiamo arretrato la posizione del corpo ascensore portandola a filo del pilastro allungato e allargato le travi a spessore che collegano l'ascensore e le scale ai pilastri allungati adiacenti. Nella campata D-E, quella ospitante i collegamenti verticali, il solaio nord (inizialmente anch'esso latero-cemetizio) è stato sostituito da una soletta piena in cls. Tenendo in considerazione che la campata D-E, essendo più rigida delle altre per la presenza dei collegamenti verticali, possa fungere da fulcro di rotazione dell'edificio in caso di azione sismica, abbiamo allungato i pilastri 1-A ed 1-F, così da ridurre questo effetto.
Per il solaio della campata B-C del piano residenziale tipo abbiamo definito tre combinazioni di carico.
Le combinazioni di carico
Con questo schema statico e le combinazioni di carico prima definite, abbiamo calcolato il momento per ogni combinazione e poi ne abbiamo fatto l'inviluppo.
Combinazione I
Combinazione II
Combinazione III
Inviluppo
I valori trovati si riferiscono al carico totale su due travetti pertanto il valore del momento trovato dovrà essere diviso per due.
Il progetto selezionato ospita due funzioni principali: polo culturale e residenze.
Il polo culturale è costituito da spazi all'intero dei quali possono essere tenuti dei workshop, tra gli studenti della facoltà di Architettura, lo IED, i licei circostanti o chiunque possa essere interessato ed artisti chiamati a collaborare con il Macro o fotografi o artigiani locali.
Si tratta di ambienti flessibili e permeabili che generano un gruppo di "laboratori" , spazi pensati e progettati come aree informali di lavoro e multidisciplinarietà, disposti intorno ad una corte giardino e compresi nei primi due piani.
In stretta relazione a questi ambienti si sviluppa la parte residenziale, tutta contenuta in un blocco di più piani pensato per ospitare residenze temporanee sia a lungo che a breve termine e residenze per nuclei famigliari composti da 3 o 4 persone che possono essere vendute a prezzo di mercato.
3D generale del progetto
Nel corso del laboratorio di progettazione architettonica 2M abbiamo approfondito lo studio del blocco delle residenze scendendo di scala con elaborati fino all'1:10. Di seguito riportiamo la pianta del piano terra, la pianta del piano residenziale tipo e lo spaccato assonometrico generale ed un suo zoom che mostra il solaio residenziale sezionato con l'orditura allora pensata e la trave a spessore.
Pianta del Piano Terra
Pianta del Piano Residenziale tipo
Spaccato assonometrico generale del blocco delle residenze
Spaccato assonometrico - focus sui solai
Abbiamo deciso di analizzare questo blocco in quanto crediamo sia il più interessante dal punto di vista strutturale.
Questo schema mostra la struttura portante del blocco delle residenze. Sulla destra è stato riportato lo scheletro strutturale, sulla sinistra invece è mostrato come quest'ultimo si inserisce nel piano residenziale tipo. In nero i setti portanti ed in giallo le travi a spessore pensate per irrigidire la struttura.
Qui sono evidenziati i setti portanti lunghi 2,80 metri tra i quali trovano posto i vari appartamenti.
Ai setti portanti si attaccano due grandi travi a sbalzo di lunghezza 5 metri verso la corte giardino e 3,20 sul lato nord.
Qui viene mostrata la tecnologia scelta per il solaio dei piani residenziali (solaio latero cementizio con travetti prefabbricati con fondello laterizio) e l'orditura.
Le travi a spessore collegano tra loro i grandi setti portanti che si attaccano a terra con un plinto molto ampio con 6 pali di fondazione al di sotto.
La pianta del piano residenziale tipo si presentava pertanto come sotto:L'intero piano è scandito dai grandi setti portanti lunghi 2,80 m
Ai fini della didattica di questo corso, la struttura presentata sopra era eccessivamente impegnativa, pertanto i primi interventi sono stati:
- introdurre un pilastro sul lato nord (si accorda con l'architettonico in quanto sempre inserito nella tamponatura esterna oppure presente sul ballatoio senza ostacolare il passaggio)
- ridurre il setto portante da 2,80 m a 1,40 m per uno spessore di 40cm (che quindi, non avendo più il rapporto di 1:4 , sarà chiamato pilastro allungato)
- invertire l'orditura dei solai così da ridurre la luce del travetto da 7,35m a 4,90m.
Pianta Piano Residenziale tipo
In quanto buona parte delle tamponature esterne non si trova sul perimetro del solaio (quindi in corrispondenza delle travi principali o secondarie), ma si sviluppa sul solaio stesso, abbiamo riportato la posizione delle tamponature esterne (ciano) e interne (magenta), così da poter intervenire irrobustendo il solaio attraverso delle piccole travi (larghezza 20 cm) esattamente sotto le tamponature esterne problematiche.
Inoltre abbiamo arretrato la posizione del corpo ascensore portandola a filo del pilastro allungato e allargato le travi a spessore che collegano l'ascensore e le scale ai pilastri allungati adiacenti. Nella campata D-E, quella ospitante i collegamenti verticali, il solaio nord (inizialmente anch'esso latero-cemetizio) è stato sostituito da una soletta piena in cls. Tenendo in considerazione che la campata D-E, essendo più rigida delle altre per la presenza dei collegamenti verticali, possa fungere da fulcro di rotazione dell'edificio in caso di azione sismica, abbiamo allungato i pilastri 1-A ed 1-F, così da ridurre questo effetto.
Le modifiche
Con questa situazione abbiamo analizzato i carichi del solaio residenziale e del solaio della terrazza.
Solaio residenziale
Solaio terrazza
Per il solaio della campata B-C del piano residenziale tipo abbiamo definito tre combinazioni di carico.
Le combinazioni di carico
Con questo schema statico e le combinazioni di carico prima definite, abbiamo calcolato il momento per ogni combinazione e poi ne abbiamo fatto l'inviluppo.
Combinazione I
Combinazione II
Combinazione III
Inviluppo
I valori trovati si riferiscono al carico totale su due travetti pertanto il valore del momento trovato dovrà essere diviso per due.