Abbiamo calcolato il Vrd e abbiamo sovrapposto questo valore al grafico del Ved. Graficamente abbiamo trovato i valori delle fasce piene. Questi girano attorno ai 35-40 cm eccetto in un punto in cui abbiamo 45 cm. Ci chiedevamo se è possibile avere fasce piene di tali dimensioni. Grazie.
non chiedetemi la correzione dei calcoli. Il procedimento lo trovate in tutti i libri/dispense di tecnica delle costruzioni: Verifica a flessione di una trave a sezione rettangolare/T
La verifica dei travetti allo SLU e allo SLE va effettuata su ogni campata e ogni appoggio di ogni singola combinazione, avendo ciascuna di esse armature differenti, o basta la verifica della campata e dell'appoggio più sollecitati a flessione per ogni combinazione? Grazie.
Non avendo ricevuto l'attribuzione della zona sismica, ci chiedevamo se dovevamo far riferimento alla zona sismica Roma, Lazio o se pensavate di assegnarcene una nuova, dato che ancora non abbiamo iniziato a progettare considerando l'azione sismica.
Durante l'ultima revisione ci è stato detto che la trave a ginocchio del piano terra (solaio controterra) ha una sua fondazione. Ci chiedevamo se risulta corretto rappresentarlo così, inserendo quindi solo un incastro.
2) Domanda:
Gli elementi evidenziati sono al momento delle travi secondarie. Poichè i travetti del balcone lavorano a sbalzo, possiamo sostituirli con dei cordoli? In tal caso, i cordoli hanno altezza pari a quella del solaio, e invece la larghezza?
3) Domanda:
Dopo aver modellato il telaio in 3D, oltre a caricare il Gk1 Gk2 e Q di ciascuna trave, devo caricare anche i setti dell'ascensore e i pilastri con il loro peso proprio?
Dopo aver modellato la struttura in 3D, aver inserito lo special joint e i rispettivi valori di massa traslazionale e massa rotazionale, abbiamo avviato l'analisi modale per ottenere il valore del periodo proprio. Il valore dato dal Sap è T= 7863296869 s. Ovviamente, rendendoci conto dell'evidente errore, abbiamo ricontrollato che i valori assegnati fossero corretti, sia per grandezza che per unità di misura. Non sappiamo quindi l'origine dell'errore che, probabilmente, è dato da un'impostazione del programma.
Venerdì saremo in facoltà e speriamo di avere un aiuto da parte sua sulla questione per procedere con il lavoro.
PER QUANTO RIGUARDA LE FORZE SU UN SETTO VA IL PESO PROPRIO E POI, SE BEN MODELLATO, IN AUTOMATICO LUI SI PRENDE LE SOLLECITAZIONI DALLE TRAVI CHE SU DI ESSO CONVERGONO
1 - Stiamo disegnando la tavola dei solai. Come evidenziato dall'immagine, la nostra pianta, centralmente, presenta una corte. Ci chiedevamo se le travi della corte, cioè esterne, devono rispettare l'allineamento delle travi interne oppure devono essere allineate al filo esterno del pilastro. Nell'eventualotà andassero disegnate a filo esterno, le travi interne come vanno disegnate?
Il ragionamento, qualunque sia la risposta, è valido anche per le travi di bordo dell'intera struttura?
2 - Nel punto evidenziato sulla scala è presente un cordolo. Nella pianta va evidenziato? E quindi disegnato sopra il gradino?
1) nel calcolo delle armature dei cordoli di chiusura dei balconi, per gli interpiani ci vengono delle armature superiori e inferiori di 2phi14, mentre per la copertura abbiamo anche dei cordoli con armatura superiore 3phi20 e inferiore 3phi14. Questo ci crea problemi con il dettaglio del cordolo, di dimensioni 15x21, poiché essendo molto piccolo (per non gravare con eccessivo peso) non entrano i ferri e non girano le staffe, quindi, si possono fare, laddove necessario, dei cordoli con dimensioni maggiori, anche se ciò comporta un aumento di peso?
2a) Come si vede nel disegno sotto riportato, abbiamo una trave a ginocchio collegata a una principale. Dobbiamo disegnarla sia nella tavola delle armature longitudinali del filo corrispondente alla trave principale in questione che nella tavola dove trattiamo la scala? Oppure nella tavola delle armature longitudinali disegniamo solo il primo pezzo della trave a ginocchio? A tal proposito è meglio inserire lo studio della scala (sezione longitudinale, distinta dei ferri, dettagli) subito dopo il filo delle travi corrispondenti o metterla come studio a parte dopo tutte le altre travi?
2b) Nel dettaglio della rampa è il caso di disegnare un cordolo nel pianerottolo e di aggiungere delle legature?
1) se avete probl fateli anche un po' più grandi, in genere 20 x hsolaio. Comunque i cordoli sono solo delle cuciture ed hanno un'armatura minima fuori calcolo, se così non fosse allora sono delle travi da dimensionare
2) potete mettere una nota nelle tavi con un accenno di scala e rimandare alla tavola specifica della scala stessa (la tavola della scala la potete inserire dove preferite in genere insieme alle arnature di travi o pilastri)
2b dipende da come è fatto il pianerottolo. va disegnato in carpenteria (pianta) e da li si capisce se occorrono cordoli ecc. Le sezioni non bastano
Oggi, a revisione abbiamo parlato di come le travi secodarie diventino, nel balcone, dei cordoli larghi quanto la trave (60 cm) e alti quanto il solaio (21).
Nel momento in cui siamo andate a fare il disegno delle armature ci siamo rese conto che inferiormente avremmo 4 phi 8 che sono il prolungamento dei reggistaffe della trave. Sono sufficienti come armatura inferiore?
Sopra invece disegno solo un'armatura alle estremità, come riportato nel disegno, (quindi nel caso di un cordolo a spessore di 60 cm disegno due ferri distranti 54 cm), oppure devo inserire anche dei ferri centrali? In tal caso quali?
Oltre alla domanda precedente vorremmo conferma circa la sezione della scala dato che abbiamo inserito gli elementi che prima mancavano: il cordolo nel pianerottolo superiore (di collegamento al setto dell'ascensore, come da voi suggerito) e la trave a ginocchio che si vede sezionando il pianerottolo inferiore. Poichè sul libro non ci sono riferimenti al riguardo, ci chiediamo se sia corretto.
In più abbiamo un dubbio riguardo l'armatura della rampa e dell' ultimo gradino: è giusto che si ancorino nel modo evidenziato? Nel caso in cui sia sbagliato, può suggerirci come dovrebbero essere disegnati?
Componenti del gruppo:
- Ciccone Cristina 408372
- La Marra Valentina 278998
- Romiti Alessandra 278937
Abbiamo calcolato il Vrd e abbiamo sovrapposto questo valore al grafico del Ved. Graficamente abbiamo trovato i valori delle fasce piene. Questi girano attorno ai 35-40 cm eccetto in un punto in cui abbiamo 45 cm. Ci chiedevamo se è possibile avere fasce piene di tali dimensioni. Grazie.
Si! entro i 50 cm sono accettabili
.
IL PROCEDIMENTO PER LA VERIFICA DEI TRAVETTI ALLO SLU RIPORTATA E' CORRETTA? IN CASO CONTRARIO PUO' SUGGERIRCI QUELLO ESATTO? GRAZIE.
VERIFICA ALLO SLU
APPOGGIO - SEZIONE RETTANGOLARE
b = 50 cm
d’ = 3 cm
d = 22 cm
As = 1 12 + 1 f 10 = 1.92 cm^2 f = Phi
A’s = 1 f 12 = 1,13 cm^2
Astot = 3,05 cm^2
Me = 1203 MPa
fc = 25 MPa
fy = 391,3 MPa
Es = 200000 MPa
s = Sigma
Zc = d ecu / ecu + ey = 22 [3.5x10^-3/ (3.5x10^-3 + 1,95x10^-3)] = 14,13 cm
e’s = ecu [ (Zc – d) / Zc] = 3,5x10^-3 [(14,13 – 3) / 14,13] = 2,75x10^-3
e’s > ey à s’s = fy
e’s > ey
Mu = As fy (d – 0,42 Zc) – A’s s’s (d’ – 0,42 Zc) = 1,92 x 39,13 (22 – 0,42 x 0,3) – 1,13 x 39,13 (3 -0,42 x 0,3 ) = 1516,3 KNcm
Mu > Me à VERIFICATO
In campata abbiamo eseguito lo stesso procedimento considerando però che la sezione è a T e quindi b = 10 cm. Quindi:
Mu = 1500, 5 KNcm
Mu > Me à VERIFICATO
non chiedetemi la correzione dei calcoli. Il procedimento lo trovate in tutti i libri/dispense di tecnica delle costruzioni: Verifica a flessione di una trave a sezione rettangolare/T
La verifica dei travetti allo SLU e allo SLE va effettuata su ogni campata e ogni appoggio di ogni singola combinazione, avendo ciascuna di esse armature differenti, o basta la verifica della campata e dell'appoggio più sollecitati a flessione per ogni combinazione? Grazie.
tutto va progettato. quindi usate, su tutte le sezioni, l'inviluppo SLU e SLE
Non avendo ricevuto l'attribuzione della zona sismica, ci chiedevamo se dovevamo far riferimento alla zona sismica Roma, Lazio o se pensavate di assegnarcene una nuova, dato che ancora non abbiamo iniziato a progettare considerando l'azione sismica.
Grazie
usate la zona che preferite, se ne volete una prendetela da quelle assegnate ai vostri colleghi
1) Domanda:
Durante l'ultima revisione ci è stato detto che la trave a ginocchio del piano terra (solaio controterra) ha una sua fondazione. Ci chiedevamo se risulta corretto rappresentarlo così, inserendo quindi solo un incastro.
2) Domanda:
Gli elementi evidenziati sono al momento delle travi secondarie. Poichè i travetti del balcone lavorano a sbalzo, possiamo sostituirli con dei cordoli? In tal caso, i cordoli hanno altezza pari a quella del solaio, e invece la larghezza?
3) Domanda:
Dopo aver modellato il telaio in 3D, oltre a caricare il Gk1 Gk2 e Q di ciascuna trave, devo caricare anche i setti dell'ascensore e i pilastri con il loro peso proprio?
Grazie.
1) si
2)si, con larghezza come quella della trave che arriva verso lo sbalzo dall'interno della struttura
3) si
Dopo aver modellato la struttura in 3D, aver inserito lo special joint e i rispettivi valori di massa traslazionale e massa rotazionale, abbiamo avviato l'analisi modale per ottenere il valore del periodo proprio. Il valore dato dal Sap è T= 7863296869 s. Ovviamente, rendendoci conto dell'evidente errore, abbiamo ricontrollato che i valori assegnati fossero corretti, sia per grandezza che per unità di misura. Non sappiamo quindi l'origine dell'errore che, probabilmente, è dato da un'impostazione del programma.
Venerdì saremo in facoltà e speriamo di avere un aiuto da parte sua sulla questione per procedere con il lavoro.
Grazie.
CREDO CHE L'ABBIAMO RISOLTA NELLA REVISIONE A FINE LEZIONI DI OGGI
Si, problema risolto.
Grazie!
Salve,
dopo la revisione di mercoledì in cui abbiamo rivisto il modello in Sap
per alcuni errori di modellazione, abbiamo mandato l'analisi modale e
il nostro periodo era T=0,6.
Con lei abbiamo concordato il valore come accettabile, per via delle
caratteristiche degli elementi che formano la struttura.
Appurato ciò, abbiamo rimandato l'analisi per estrarre i grafici dell'
inviluppo sismico+non sismico e confrontarli con quelli dell'inviluppo
non sismico per accertarci che non fossero gli stessi.
Ora il problema è che, nonostante le modifiche al modello, i due grafici
degli inviluppi, rimangono comunque gli stessi.
La nostra soluzione pertanto è stata quella di intervenire sulla struttura
ed inserire due setti, per controbilanciare l'azione dei setti esistenti
dell'ascensore (come si vede dall'immagine), così da ovviare
anche al valore del periodo che, seppur nella norma, risultava comunque
un po' alto (T=0,6). Questo quindi ci permette di ripetere i calcoli di
peso sismico, massa rotazionale, massa traslazionale, baricentro delle
masse, verifiche della regolarità in altezza e definire una struttura
mista a telaio e pareti NON deformabile torsionalmente.
La domanda a questo punto è, va bene la nostra scelta di inserire due
setti al posto di due pilastri esistenti? Può ritenersi corretto il
nostro ragionamento?
Dati per buono i setti, ci chiedevamo se questi debbano essere disegnati
in Sap necessariamente come delle shell oppure, essendo una prosecuzione
del pilastro, sia sufficente modificare la sezione di quest'ultimo. Nel
caso in cui sia opportuno disegnarli come shell, oltre a caricare il peso
proprio di ciascuna shell, dobbiamo caricare anche le forze su di esse?
MI PARE VADA BENE.
PER QUANTO RIGUARDA LE FORZE SU UN SETTO VA IL PESO PROPRIO E POI, SE BEN MODELLATO, IN AUTOMATICO LUI SI PRENDE LE SOLLECITAZIONI DALLE TRAVI CHE SU DI ESSO CONVERGONO
Il ragionamento, qualunque sia la risposta, è valido anche per le travi di bordo dell'intera struttura?
2 - Nel punto evidenziato sulla scala è presente un cordolo. Nella pianta va evidenziato? E quindi disegnato sopra il gradino?
1) è una scelta architettonica che ha modesti riflessi strutturali. Strutturalmenete è meglio lasciare allineate le travi
2) i cordoli vanno sempre indicati in carpenteria. Altrimenti non verranno realizzati
Salve,
1) nel calcolo delle armature dei cordoli di chiusura dei balconi, per gli interpiani ci vengono delle armature superiori e inferiori di 2phi14, mentre per la copertura abbiamo anche dei cordoli con armatura superiore 3phi20 e inferiore 3phi14. Questo ci crea problemi con il dettaglio del cordolo, di dimensioni 15x21, poiché essendo molto piccolo (per non gravare con eccessivo peso) non entrano i ferri e non girano le staffe, quindi, si possono fare, laddove necessario, dei cordoli con dimensioni maggiori, anche se ciò comporta un aumento di peso?
2a) Come si vede nel disegno sotto riportato, abbiamo una trave a ginocchio collegata a una principale. Dobbiamo disegnarla sia nella tavola delle armature longitudinali del filo corrispondente alla trave principale in questione che nella tavola dove trattiamo la scala? Oppure nella tavola delle armature longitudinali disegniamo solo il primo pezzo della trave a ginocchio? A tal proposito è meglio inserire lo studio della scala (sezione longitudinale, distinta dei ferri, dettagli) subito dopo il filo delle travi corrispondenti o metterla come studio a parte dopo tutte le altre travi?
2b) Nel dettaglio della rampa è il caso di disegnare un cordolo nel pianerottolo e di aggiungere delle legature?
1) se avete probl fateli anche un po' più grandi, in genere 20 x hsolaio. Comunque i cordoli sono solo delle cuciture ed hanno un'armatura minima fuori calcolo, se così non fosse allora sono delle travi da dimensionare
2) potete mettere una nota nelle tavi con un accenno di scala e rimandare alla tavola specifica della scala stessa (la tavola della scala la potete inserire dove preferite in genere insieme alle arnature di travi o pilastri)
2b dipende da come è fatto il pianerottolo. va disegnato in carpenteria (pianta) e da li si capisce se occorrono cordoli ecc. Le sezioni non bastano
Oggi, a revisione abbiamo parlato di come le travi secodarie diventino, nel balcone, dei cordoli larghi quanto la trave (60 cm) e alti quanto il solaio (21).
Nel momento in cui siamo andate a fare il disegno delle armature ci siamo rese conto che inferiormente avremmo 4 phi 8 che sono il prolungamento dei reggistaffe della trave. Sono sufficienti come armatura inferiore?
Sopra invece disegno solo un'armatura alle estremità, come riportato nel disegno, (quindi nel caso di un cordolo a spessore di 60 cm disegno due ferri distranti 54 cm), oppure devo inserire anche dei ferri centrali? In tal caso quali?
Grazie.
Oltre alla domanda precedente vorremmo conferma circa la sezione della scala dato che abbiamo inserito gli elementi che prima mancavano: il cordolo nel pianerottolo superiore (di collegamento al setto dell'ascensore, come da voi suggerito) e la trave a ginocchio che si vede sezionando il pianerottolo inferiore. Poichè sul libro non ci sono riferimenti al riguardo, ci chiediamo se sia corretto.
In più abbiamo un dubbio riguardo l'armatura della rampa e dell' ultimo gradino: è giusto che si ancorino nel modo evidenziato? Nel caso in cui sia sbagliato, può suggerirci come dovrebbero essere disegnati?
ok