Inviato da Martina_Pollice il Mar, 14/02/2012 - 17:00
Abbiamo scelto di approfondire una parte del progetto del Laboratorio.
Il progetto si compone di una serie di volumi intervallati da spazi vuoti, ci siamo occupate del rapporto tra i cubi e gli spazi vuoti,a livello di struttura,finitura,illuminazione e arredo. Ne analizziamo un nodo significativo:
Inviato da Martina_Pollice il Mar, 14/02/2012 - 12:35
Scelgo di progettare una struttura leggera in legno,una pensilina con una falda inclinata. Voglio ,poi, confrontare, in termini di costi, la stessa pensilina costruita in cemento armato. Questa può essere pensata per una diversa zona, ad esempio una zona in cui va messo in conto un carico di neve.
Comincio con il tracciare la griglia strutturale per il posizionamento dei pilastri e in prospetto stabilisco 3 livelli, di cui uno intermedio che sarà il piano di arrivo dei miei pilastri più bassi.
Inviato da Martina_Pollice il Mar, 07/02/2012 - 18:29
Creo una serie di famiglie che comporranno poi il mio oggetto finito. Ogni famiglia è un componente architettonico della mia pensilina:
TELAIO D'ACCIAIO:
Dopo aver dato origine ai miei piani di riferimento e averne quotato le distanze,parametrizzo i valori inserendoli in un nuovo gruppo di parametri condivisi.
Disegno il profilo del mio telaio in prospetto e lo estrudo. Compilo, poi, la tabella del tipo di famiglia,arricchendola con tutti i parameti che mi servono a descrivere l'oggetto.
CARICO NEL PROGETTO
Inviato da Martina_Pollice il Sab, 21/01/2012 - 18:22
1_ creo un listello di cotto con dei parametri condivisi di lunghezza,larghezza e spessore
2_ vado a lavorare sulle proprietà del "tipo di famiglia" definendo le caratteristiche dell'elemento che sto creando:
per arrivare a definire un costo,trovo peso specifico del materiale (argilla) e lo moltiplico per il volume dell'elemento che ho disegnato. Trovo , quindi, il peso di un listello di cotto.
Inviato da Martina_Pollice il Mer, 28/12/2011 - 18:28
Voglio creare un infisso modulare:
1_creo dei piani di riferimento per ogni grandezza che voglio parametrizzare
2_quoto le distanze tra i piani che sono le mie grandezze fondamentali e ad ognuna di esse assegno un tipo di parametro, nominandolo.