Inviato da giuseppelauriola il Gio, 16/05/2013 - 16:33
Dopo aver realizzato gli edifici del nostro progetto, abbiamo pensato di risolvere il problema dell'eccessivo riscaldamento delle facciate esposte a sud e est arretrando le finestre di 2 metri. Con questa soluzione l'obiettivo riparare gli appartamenti dai raggi diretti nel periodo estivo, permettendo invece in inverno, vista la posizione piu bassa del sole, di far riscaldare le unità abitative. Poichè per quanto riguarda il sistema distributivo si era pensato di ricorrere all'uso dei ballatoi, studieremo una seconda ipotesi.
IPOTESI 1
Inviato da giuseppelauriola il Gio, 02/05/2013 - 11:51
Il tipo di albero realizzato è un tiglio, un albero che raggiunge grandi dimensioni e che è molto diffuso nei nostri territori.
REALIZZAZIONE:
Inviato da giuseppelauriola il Dom, 21/04/2013 - 21:56
Ho realizzato le stade, i lotti e gli edifici ricalcando le linee dal file DWG e estrudendole, ponendo la quota 0.00 a 20m s.l.m, a cui si trova via Belluzzo. ho quindi inserito le due ipotesi che fino ad ora avevamo maggiormente preso in considerazione considerando alcuni fattori che consideriamo essenziali:
una buona esposizione per tutte le unità abitative, sia in termini di luce che di vista; il rapporto con gli edifici presenti nelle vicinanze; il rapporto con l'andamento del terreno.
Inviato da giuseppelauriola il Lun, 15/04/2013 - 12:04
Inviato da giuseppelauriola il Lun, 08/04/2013 - 14:03
La zona presa in esame si trova nel quartiere appio latino di Roma, in particolare agli incroci tra Via Cesena, via Aosta e Via Taranto. L'altezza degli edifici, che varia tra i 5 e i 6 piani e la ridotta larghezza delle strade interne (15m circa) fa si che i palazzi proiettino le ombre su quelli di fronte. La presenza di zone verdi permette però ad alcune facciate di ricevere la luce solare piu a lungo durante la giornata.