PRIMA FASE
Per parametrizzare un albero è necessario prima di tutto estrarre dalla sua immagine reale una geometria che lo approssima il più possibile.
Per fare questo si ricorre ad osservazioni e ragionamenti sulle proporzioni tra le parti e le misure, l'individuazione di eventuali moduli ripetuti e il confronto di diversi esemplari dell'albero scelto.
INFORMAZIONI GENERALI
Altezza: fino a 30mt
Portamento: piramidale-arrotondato
Foglie: decidue cordate
Usi e caratteristiche: elevata tolleranza allo smog, alla siccità e alle gelate. Ideale per l'arredo urbano, utilizzato soprattutto per i viali stradali
ALBERO SCELTO... ...RAGIONAMENTI SULLE PROPORZIONI
ALBERI DELLA STESSA SPECIE : Tiglio argentato (Tillia tomentosa)
SECONDA FASE
In un secondo momento si procede alla modellazione su Vasari; nella quale sarà necessario ridurre a forme geometriche semplici e note (coni, cilindri, tronchi di cono...) le parti significative dell'albero.
L'obiettivo ultimo è quello di creare una "family" chiamata nel nostro caso "tiglio", nella quale le misure degli oggetti disegnati non saranno univoche e arbitrarie, ma corrisponderanno a dei parametri.
Sarà fondamentale fissare delle leggi di appartenenza degli oggetti e/o delle loro facce sui livelli di riferimento (anch'essi parametrizzati).
COMANDO: align >> chiusura del lucchetto
Per definire i parametri si agisce proprio sulle proprietà delle quote.
COMANDO: label >> add parameter
I parametri creati si possono modificare secondo le esigenze, ma soprattutto possono essere messi in relazione tra loro attraverso operazioni di proporzioni e/o di uguaglianza.
COMANDO: modify >> properties >> Family Types
RISULTATO FINALE
Le viste dell'albero modellato.
Commenti
a Roma...
Dov'è? ;)
Dov'è l'albero...?!
L'albero analizzato si trova a Ciampino.
Praticamente nello stesso luogo delle esercitazioni 1 e 2!!!!! :-)