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CONSEGNA 3 | LAMPAN IKEA | Lampada

3 ESERCITAZIONE | lampada

Mi è stata richiesta, come seconda esercitazione, la realizzazione di una lampada dotata di corpo luce… Uhmmm che faccio? Neanche a farlo a posta decido anche in questo caso di partire da ciò che mi circonda tutti i giorni.. Questa scelta però non è dettata dal voler intraprendere una strada facile ma è frutto di un atteggiamento che mi porta a non limitarmi banalmente a leggere le caratteristiche tabellate di un prodotto che non conosco ma di osservarne uno a me familiare in modo che mi ci possa confrontare e comprenderne il montaggio e la resa da vicino.

Perciò anche in questo caso riproduco uno dei miei poveri ed economici componenti d’arredo della mia camera da studente fuori sede... La lampada, che non poteva altro che essere di IKEA, è venduta in coordinato ai tavolini già realizzati negli interventi precedenti.

 

                             

 

Il modello in oggetto, IKEA LAMPAN, è una semplice abat-jour da tavolo che, come si vede anche dalle istruzioni di montaggio, viene venduta smontata in due pezzi:

Il primo è il paralume, realizzato in plastica propilenica (le colorazioni sono varie ma in questo caso mi accingo a realizzare la tipologia rossa). Per realizzare questo pezzo ho disegnato il profilo che poi ha generato l’elemento per rivoluzione.

         

 

Il secondo è il corpo lampada, che ne costituisce la base, realizzato in plastica SAN. Anche in questo caso il blocco è stato realizzato per rivoluzione ed infine al suo interno ho collocato l’attacco della lampadina ed il relativo cavo che esce al di sotto grazie ad una foratura della base.

                   

 

I due pezzi, che realizzo come modelli generici metrici, si incastrano attraverso una riduzione dello spessore del paralume. In questo modo il corpo lampada entra all’interno di esso.

Creata quindi la struttura procedo ad inserirvi il punto luce creando una nuova famiglia come dispositivo di illuminazione metrico e definendo la sorgente di illuminazione come puntiforme e con distribuzione a sfera. Avendo scelto una lampada alogena ho adattato i parametri in funzione di questa tipologia inserendo una potenza di 50W, un flusso luminoso di 1750lm e un colore di 3200K.

 

                              

 

Ho infine creato la lampada come famiglia con elementi nidificati e l’ho collocata così ultimata in una stanza priva di qualsiasi apertura (quindi completamente buia). Dal render si può subito notare come la differenza dei materiali impiegati, opaco per il paralume e trasparente per la base comportino un’illuminazione più decisa e forte nella parte sottostante la lampada mentre molto più diffusa e velata al di sopra di essa :) 

 

          

 

In seguito ai miei interventi precedenti sono stato stimolato a sperimentare variazioni.. Ho provato quindi a giocare con i parametri materiali al fine di osservare come filtra in maniera diversa la luce modificando colori e trasparenza.

Come mia abitudine sono voluto partire anche in questo caso da un esempio concreto e a tal scopo prendo come riferimento la gamma cromatica già realizzata da IKEA. Le diverse colorazioni disponibili della lampan sono rosso, nero e bianco. Le altre due tipologie sono differenti tra loro; infatti se è vero che il modello nero è più simile al rosso per tipologia di materiali, la stessa cosa non si può dire nel caso del modello bianco dove appunto il piedistallo è di carattere opaco e non trasparente.

 

 

Confrontando le altre due versioni quindi, a conferma di quanto supposto, si può notare come nel caso della colorazione nera si ha un'illuminazione più marcata sul tavolo e molto lieve nel resto della stanza. Differentemente nel caso bianco l'illuminazione sul tavolo è più delicata a causa del carattere opaco del piedistallo mentre nel resto della stanza i livelli di illuminazione sono superiori rispetto alle altre due tipologie.

 

 

 

Technology: 
AllegatoDimensione
Binary Data TPP_FS_lampan_ikea_1.0.rfa376 KB

Commenti

Come realizzi le scanalature sulla parte alta della lampada?

mettili!
E poi cambiali, e vediamo come cambia la luce!!!

altrimenti non funziona come strumento progettuale, right?

S.C.

;)