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Seconda esercitazione_Quadrelle, Palestrina

Questa seconda analisi riguarda lo studio della radiazione solare,ossia come sono irradiate le facciate e i tetti dell'abitazione presa in considerazione; per poter fare una analisi più attenta e veritiera l'edificio necessita di una modellazione più attenta e accurata che tiene conto degli aggetti, delle rientranze, dei balconi, delle coperture ecc ,elementi necessari per comprendere al meglio il motivo per cui si ha quel tipo di radiazione solare per quella facciata.

L'edificio che è stato modellato con più attenzione è l'edificio A.

Dopo questa fase si è passati ad analizzare la radiazione solare attraverso il comando ECOTEC SOLAR RADIATION.

Come primo passo si è fatta un'analisi nel singolo istante riprendendo gli orari analizzati nella scorsa esercitazione.

Giorno 7/04/13 ore 11:30.

In quest'istante c'è un'unica facciata ben irradiata che è quella sud, mentre quella est tende ad un colore tra il viola e il blu, ciò vuol dire che i sitemi di ombreggiamento quali il portico al piano terra e il tetto aggettante schermano la radiazione solare. E' interessante anche come il tetto a falda assorba in modo differente la radiazione con un lato più caldo rispetto ad un'altro.

Giorno 07/04/13 ore 15:20

In questo istante la facciata che riceve meno radiazione solare oltre quella disposta a nord è quella est ciò è dovuto al fatto che il sole si sta spostando verso ovest infatti ad ulteriore conferma di ciò la facciata ovest sta assumendo un colore rosso, rimane il fatto che il tetto a falda dell'edificio A è sempre irradiato allo stesso modo pur essendoci una variazione di orario.

Giorno 07/04/13 ore 18:20

Le pareti sud e ovest stanno assumendo un colore più violaceo ciò ci fa capire che la radiazione arriva meno su queste facciate, infatti la facciata sud subisce l'ombra delledificio accanto mentre quella est non è per nulla irradiata poichè il sole è diametralmente opposto, infatti si trova a ovest. La facciata ovest è per la maggior parte ben irradiata, solo in alcuni punti dove c'è ombra presenta una radiazione minore. E' da notare come solo ora la facciata nord riesce ad essere irradiata infatti il colore di questa è violaceo. Il tetto a falda cambia in questo istante e le due falde sono colpite dalla stessa quantità di radiazione.

Ora modificando le opzioni nel menu 'ecotec solar radiation' in particolare 'sun setting' si è analizzata la radiazione nei giorni di soltizio ed equinozio per un arco di tempo che va dalle 10:00 alle 16:00.

Soltizio d'estate 21/06/13 ore 10-16.

Inizialmete mi sarei aspettato una radiazione più forte sulle pareti dell'edificio, ma ragionando ho dedotto che questo tipo di colarazione delle pareti sia dovuta al fatto che il sole nell'arco della giornata è comunque più alto e l'elemento che è più irrradiato è il tetto, in oltre i forti aggetti della copertura a falda contribuiscono a questo effetto.

Equinozio d' autunno 22/09/13 ore 10-16

In autunno si può affermare che c'è una sola parete particolarmente irragiata (olte ai tetti e al porticato sul fronte est) ed è quella sud. Le pareti nord e ovest per motivi di ombra sono meno irragiate mentre la parete est in parte per l'aggetto del tetto in parte per il porticato ,anche questa, riceve poco sole.

Soltizio d'inverno 21/12/13 ore 10-16

Nel soltizio d'inverno accade come è intuibile una situazione completamente opposta a quella verificatasi nel soltizio d'estate; infatti essendo il sole più basso le pareti sono più irradiate, soprattutto la parete sud e la parete est, mentre rimangono comunque più fredde le pareti nord e ovest poichè il sole d'inverno tramonta prima e qundi non le riesce ad irradiare  soprattutto quella ovest.

Equinozio di primavera 20/03/13 ore 10-16

La situazione è simile a quella autunnale.

Ora si sono presi in analisi due archi di tempo: quello più freddo che va dal 15 al 30 gennaio facendo sempre un'analisi tra le 10: e le 16:00 e  quello più caldo che va dal 1 al 15 agosto tra le 10:00 e le 16:00.

Giorni 15-30/01/13 ore 10-16

Il periodo preso in analisi è quello più freddo dell'anno nei giorni che vanno dal 15 al 30 gennaio e l'arco di tempo considerato è quello che va dalle 10 alle 16. Come è già stato notato per il soltizio d'inverno anche qui il sole essendo molto basso riesce ad irragiare bene la parete sud dell'edificio A dove sono disposte le stanze della zona giorno e considerando l'arco di tempo analizzato è quello in cui si può usufruire di più di quella zona. Sulla parete est è visibile dall'immagine un lieve irragiamento dovuto alla schermatura del porticato e al fatto che in inverno il sole sorgendo più tardi irragia di meno quella parete.Anche la facciata ovest ne risente di quest'andamento del sole infatti è poco illuminata, in fine quella nord non riceve alcun irragiamento, infatti è quella più sfavorita in ogni analisi effettuata e prensenta per questo motivo delle muffe riscontrabili sia all'esterno che all'interno dell'abitazione( vedi immagini in fondo al post).

Giorni 1-15/08/13 ore 10-16

Nell'analisi dei giorni più caldi dell'anno si è riscontrato come, essendo il sole più alto, le coperture assorbono gran parte della radiazione solare ,sempre con una differenza tra la falda inclinata a sud e quella inclinata a nord, il fronte sud è quello pù caldo infatti presenta un colore rosso, il porticato sul fronte est scermando il sole rende più vivibile e piacevole lo spazio sottonstante che non presenta una radiazione molto accentuata; le pareti ovest e nord non presentano un'enorme differenza da quelle ottenute nell'analisi fatta nei 15 giorni più freddi: a tal rigurdo ho provato a prendere in considerazione un arco di tempo più ampio supponendo che questo poco irragiamento, soprattutto della parete ovest, sia dovuto alla fascia oraria ristretta, ma osservando l'analisi si è riscontrato che non è aumentato di molto l' irragiamneto solare su quella parete allargando il range temporale e che quindi le due analisi in estate e in inverno per quelle pareti sono simili.

parete nord                                                       parete ovest

Le muffe molto probabilemte sono di risalita, ma il fatto che le parete non siano irragiate bene durante il giorno contribuisce al formarsi di queste muffe.

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Commenti

Le analisi fatte nei 15 giorni più caldi e più freddi risultano, seppur simili come ho detto, con una differenza sostanziale tra i valori massimi raggiunti dalla radiazione solare (per il periodo invernale il valore è 14,5 kwh/mq mentre per il periodo estivo il valore è 56,3 kwh/mq).

raffaele stravino

Raffaele, interessante, soprattutto le osservazioni quantitativa.
Per l'umidità mi chiedo, vista la risalita, quali differenze sostanziali ci siano tra i diversi lati della casa?

Saluti,
S.C.

L'abitazione non ha una fondazione vera e propria, ma è rialzata dal terreno di circa un metro utilizzando inerti da più grossi a più fini, ciò implica che l'abitazione 'soffre' di un'umidità di risalita perchè a contatto con il terreno, ma, mentre sul fronte est e il fronte sud quest'umidità non è così visibile poichè grazie alla radiazione solare i lati risultano asciutti almeno all'esterno, sui  fronti nord e ovest, poichè godono di poca o quasi nulla radiazione solare, rimane ben visibile esternamente la muffa.

raffaele stravino