3_ES , Lab_6 Esercitazione 3 Area di studio via Tuscolana Rosamaria Campisi Barbara De Santis

L'area che interessa il nostro studio si trova nel quartiere Tuscolano, precisamente tra la via Tuscolana, via Assisi e la stazione dell'anello ferroviario. Si tratta di un lotto di forma pressoche quadrata con un solo lato, quello su via Tuscolana, su strada. il quartiere e' caratterizzato da edifici intensivi mentre nel nostro lotto specifico e proseguendo lungo la ferrovia troviamo capannoni industriali ed edifici bassi. il nostro edificio ha percio il compito di fornire una soluzione a questa contraddizione e di riqualificare, organizzado lo spazio pubblico estero, la zona della stazione tuscolana.

 

 

 

 

dall'ultima foto notiamo appunto questa forte differenza di volumetrial tra gli edifici piu' bassi lungo la ferrovia e gli intensivi dall'altro lato della via Tuscolana. Essendo ancora all'inizio della progettazione abbiamo modella l'area di studio dando volumetrie diverse al nostro palazzo per analizzarne la relazione con il contesto con il programma Vasari.

 

 

Estate ore 9:00                                                                                                                 Estate ore 18:00

 

Nella prima ipotesi abbiamo modellato un volume che seguisse la linea degli altri che si affacciano su via Tuscolana: con Vasari abbiamo considerato le ombre che si vengono a creare in 2 momenti della giornata estiva e invernale

 

Inverno ore 9:00                                                                                                          Inverno ore 16:00

Gia in questa analisi e' evidente una delle caratteristiche dei quartieri con edifici molto alti ( 8-10 piani ) e che seguono il profilo dell'isolato: i piano piu' bassi saranno sempre scarsamente illuminati ( e riscaldati dal sole ) metre i piani alti riceveranno molto sole.

abbiamo quindi usato il comando analyze -> ecotect solar radiation per studiare nelle varie stagioni come varia l'irradiamento solare sul fronte nord e sud che sono relativamente il meno e il piu' irradiato durante l'anno.

 

NORD                                                                                                                               SUD

 

ESTATE ORE 9:00

 

 

ESTATE ORE 18:00

 

 

INVERNO ORE 9:00

 

 

INVERNO ORE 16:00

 

notiamo come in estate entrambe le pareti ricevono un buon irradiamento che produce calore mentre in inverno solo i piani alti ricevono energia solare lasciano il resto dell'edificio scarsamente irradiato.

 

Nella seconda ipotesi abbiamo modellato un volume che fosse arretrato rispetto al filo stradale e inclinato rispetto agli altri palazzi.

 

Estate                                                                                                                             Inverno

 

questo edificio si sviuppa in altezza solo una parte mentre un altro volume resta di un altezza di 1-2 piani

 

Inverno fronte sud ore 9:00                                                                                        Inverno fronte sud ore 16:00

 

Estate fronte sud 9:00

 

con una disposizione tale dei volumi notiamo che il nostro edificio riceve piu' luce e alle stesso tempo non proietta la sua ombra sull'edificio accanto.

con il comando ecotech solar radiation abbiamo analizzato l'irradiazione delle pareti est ed ovest ( dove presumibilmente saranno gli affacci ) in estate e in inverno in due momenti della giornata.

 

EST                                                                                                                                      OVEST

 

 

INVERNO ORE 9:00

 

 

INVERNO ORE 16:00

 

 

ESTATE ORE 9:00

 

 

ESTATE ORE 16:00

 

in un ottica di risparmio energetico e di attenzione a fattori come la luce naturale ci e' sembrata piu' interessante la seconda ipotesi e ci orientermo verso un volume disposto in questa maniera