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CIPRESSO h 18m L chioma 4m -PINO MARITTIMO h 26m L chioma 18 m

Abbiamo preso in considerazione il pino marittimo e il cipresso perchè guardandoci intorno ci siamo rese conto che sono le specie più diffuse nei paesaggi romani.

PROCEDIMENTO:Il primo passo è stato aprire un nuovo file in modalità family,selezionando "mass",nella finestra New family-select-template-file.In seguito una volta impostata la visualizzazione 3D e non 3D vasari,dalla vista front abbiamo impostato le quote del nostro albero.

Successivamente abbiamo creato una circonferenza di 30 cm,estrudendola fino la quota preimpostata con il comando "create form",andando così a creare il tronco dell'albero .Il passo successivo è stato settare il piano di lavoro verticale per disegnare l'asse di rotazione della spline,ovvero del profilo della chioma dell'albero. Abbiamo utilizzato questo metodo perchè rende più libera la modellazione e quindi più verosimile,in quanto è possibile spostare i punti della spline a nostro piacimento.Inoltre è necessario che le estremità della spline e del proprio asse non coincidano perchè non sarebbe possibbile effettuarne la rivoluzione.

La creazione della chioma è stata effettuata selezionando con il comando CTRL entrambe le linee,e utilizzando poi il comanando Create Form,abbiamo così effettettuato la rivoluzione del nostro albero. Selezionando il comando aligned dimension abbiamo reso evidenti le misure delle quote impostate all'inizio del procedimento.

Il genere delle Cupressaceae Cupressus comprende alberi anche di notevoli dimensioni,fino a 50 m,chioma generalmente affusolata,piramidale molto ramificata,con rametti cilindrici con numerossisime foglie.

Dove cresce:il genere è diffuco in tutte le regioni a clima caldo o temperato-caldo,anche arido,dell'emisfero settentrionale.Alcune specie di cipressi hanno avuto successo a scopo ornamentale e sono state piantate nelle regioni a clima caldo o temperato di quasi tutto il mondo.

Il cipresso come tutti gli alberi ha un'estensione delle radici pari a quelle dei rami,ma al contrario delle piante a chioma larga, le radici del cipresso si sviluppano in profondità e perciò non creano problemi alle fondazioni degli edifici.

I cipressi sono alberi sempre verdi con foglie ridotte a squame,strettamente addossate le une alle altre o divaricate all'apice secondo le specie.Il colore delle foglie è molto scuro nel cipresso diffuco in Italia,ma in altre specie è più chiaro e persino verde azzurro.

ESPOSIZIONE:Durante l'inverno le piante possono necessitare di una leggera protezione dal vento o dal freddo,per questo è consigliabile piantarli in un luogo in cui riceva almeno alcune ore di sole diretto;è una pianta che si può coltivare in giardino per tutto l'arco dell'anno,non teme il freddo e sopporta temperature minime molto rigide.

Abbiamo impostato il comando Sun-path e le ombre per analizzare il tipo di ombra che l'albero proietta nella mattinata e nel tardo pomeriggio,inoltre abbiamo verificato il suo effetto anche su di un'ipotetica facciata.

PINO MARITTIMO

DIMENSIONE E PORTAMENTO: albero alto fino 30 m,caratterizzato da una chioma ad ombrello formata da rami che si concentrano nella part alta del tronco,terminando con le punte rivolte verso l'alto

TRONCO E CORTECCIA: tronco dritto e spesso  biforcato nei vecchi alberi ad una certa altezza. Corteccia dapprima grigia e fimenete rugosa, poi profondamente solcata in placche bruno grigiastre.

Le foglie sono caratterizzate da aghi lungi da 12-15 cm di colore verde vivo,pungenti all'apice

UTILIZZO: l'uso principale del pino domestico nell'antichità era la produzione di pinoli,che costituivano una base importante dell'alimentazione.Per questo è largamente impiegato per l'impianto di pinete lungo le zone litoranee,anche dove il clima non è quello otimale per la specie.

ESPOSIZIONE:la sua preferenza assoluta è per una forte isolazione e mitezza degli inverni.Condizione climatica ideale è quella marittima.

TERRENO:predilige di gran lunga terreni sabbiosi e sciolti,mentre non si adatta a terreni troppo argillosi o con eccessivi ristagni d'acqua.

 

Il procedimento sopra spiegato per il cipresso è stato poi utilizzato per la formazione del pino,insieme all'analisi delle ombre nella giornata e sull' ipotetica facciata.

 

 

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Package icon cipresso.zip269.54 KB

Commenti

sembra davvero ben modellato.. per questo ci incuriosisce!

La foto scattata dal vero è alle undici del mattino e l'ombra che produce è a ovest così come abbiamo riscontrato nell'analisi di vasari alle ore dieci,pertanto pensiamo che dovrebbe essere giusta...

Ho avuto non pochi problemi con la modellazione del mio albero, complimenti i tuoi modelli sono davvero ben riusciti!!