Lo studio delle volumetrie si è interessato alla zona dove abito, una zona periferica caratterizzata da un insediamento molto rado, specialmente della tipologia residenziale. Casa mia si trova infatti libera da grossi vincoli e barriere, ad eccezione per due edifici industriali sul lato ovest, e una fila di alberi di dimensioni importanti sul medesimo lato. Ci sono anche altri edifici sul lato sud, ma è divisa da essi da una strada di scorrimento a due corsie, larga più di dieci metri, che impedise che questi edifici influenzino con il loro volume dal punto di vista delle ombre, l'edificio di casa mia.
Per l'analisi è stato utilizzato il programma Vasari, che rende possibile la modellazione di volumi che poi vengono studiati in modo più preciso attraverso le ombreggiature, che vengono realizzate con l'aiuto di uno strumento di soleggiamento che rende possibile lo studio di queste lungo l'arco della giornata e durante tutto l'anno.Per fare questo in modo più preciso, prima di iniziare la modellazione, è necessario impostare la "location", che rende il programma in grado di capire la zona, per rendere più veritiera la modellazione con le ombre.
Una volta impostata la location, si è potuto procedere alla modellazione dei volumi, attraverso il comando "create mass", utilizzando la planimetria come base per ricalcare la piante degli edifici presenti. Per la modellazione degli alberi si è utilizzato il comando "x-ray" per creare una forma che potesse avvicinarsi di più alla forma delle alberature che dovevo riprodurre, al fine di avere un risultato più simile una volta studiate le ombre
Qui sotto sono indicati in vista 3d, il modellino completo, anche con le ombre applicate, attraverso il comando "shadows on". Per avere un risultato veritiero e un'analisi precisa di come si muovono le ombre rispetto ai vari periodi, è necessario attivare il comando "sun path on" per far apparire uno schema di irraggiamento, che può essere modificato attraverso le impostazioni "sun settings".
Ecco qui indicato l'andamento delle ombre durante la giornata presa in esame (07/04/13):
Lo studio poi è stato proseguito con delle osservazioni sempre nell'arco della giornata, a distanza di 2 ore, delle variazioni delle ombre sulla superficie dell'edificio che avevo preso in esame secondo tre viste principali: la vista dall'angolo s-e di casa verso il giardino, la vista del fronte sud di casa da lungo la strada e infine la vista della parete nord di casa, dal giardino sul retro.
Dall'analisi emerge che l'edificio preso in considerazione non subisce grandi problemi di ombreggiamento dagli edifici che vi si trovano nei pressi, in quanto non hanno grandissime altzze, e perchè l'ombra degli alberi è quella che risulta essere più preminente rispetto alle altre. Di questa azione ne subisce gli effetti solo la parete ovest, effetti che tuttavia non sono completamente negativi in quanto l'ombra degli alberi risulta essere una protezione rispetto ai raggi del sole che sono molto fastidiosi in quanto passano bassi, creando degli effetti di abbaglio. La parete più svantaggiata ovviamente risulta essere la parete nord, che si trova in ombra costante lungo tutto l'arco della giornata, e questa condizione si risente molto all'interno dell'abitazione, che è stata munita per questo di infissi con vetrocamera, al fine di diminuire l'entrata del "freddo" all'interno dell'appartamento.