Lo studio di questa esercitazione si è basato sul tema della radiazione solare e dei suoi effetti sugli edifici; per fare questo si è utilizzato il comando Ecotech Solar Radiation, che è in grado di fare uno studio dei valori di irraggiamento solari sia relativi ad un arco di tempo molto breve,come un determinato giorno ad una singola ora, sia per archi temporali più lunghi, come le stagioni.
La prima scelta è stata quella di vedere come si comportavano le singole pareti di casa mia nell'arco delle stagioni:
PARETE NORD:
La parete nord risulta essere costantemente in ombra nell'arco delle stagioni, privata di ogni effetto benefico da parte delle radiazioni solari. Le differenze tra le stazioni tra loro più simili come estate- primavera ed autunno- inverno sono quasi impercettibbili, mentre risultano molto più evidenti le differenze tra le stagioni opposte, anche se in questo caso l'unico elemento che ci fa riconoscerlo è il tetto. La stanza che subisce le pecche di questa esposizione non favorevole è il salone, che non ha problemi di illuminazione, perchè in ogni caso gli arriva la luce riflessa del sole, ma sicuramente ne risente da un punto di vista "climatico" in quanto risulta essere la stanza più fredda della casa, e non a caso è stata munita di infissi con il vetrocamera, per diminuire questo problema. L'unica zona che sembra ottenere un irraggiamento leggermente minore tra estate e inverno è il balcone. Osservando da vicino la facciata si sono potuti riscontrare alcuni problemi legati probabilmente anche all'orientamento come la presenza di licheni sul marciapiede sotto la facciata e il distaccamento del rivestimento esterno del terrazzo, peggiorato probabilmente dall'umidità legata all'orientamento di suddetta facciata.
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PARETE SUD:
La parete sud ha una buona esposizione che le permette di carpire gran parte dei raggi solari sia in estate che in inverno: ovviamente durante quest'ultimo è maggiormente irraggiata in quanto l'inclinazione dei raggi è molto più bassa e tende a colpire la parete in modo molto più diretto. Nonostante ci abbia riflettutto molto ed abbia osservato attentamente la facciata non riesco a spiegarmi come faccia ad essere completamente blu nella parte più a destra, l'unica spiegazione che mi sono data è che non essendo orientata perfettamente a sud, ma spostata leggermente verso ovest, la radiazione solare venga bloccata dagli alberi che gli si trovano davanti, che al contrario della parete hanno grandi livelli di irraggiamento. In ogni caso la parete neanche nella parte che non risulta irradiata non presenta alcun tipo di problema dell'esterno, e la stanza che da su quella parete risulta essere una delle più calde e luminose stanze di casa, per quasi l'intera giornata.
PARETE EST:
La parete est è come la parete nord, una parete con un comportamento molto costante, in quanto subisce con costanza i raggi solari durante tutto l'anno, che rispetto variano in proporzione di meno la loro inclinazione rispetto a come può succedere a sud o a ovest. Come detto in precedenza, la parte che è maggiormente irraggiata è il tetto , e l'edificio che vi si trova davanti sia per la scarza altezza sia per la lontananza non influisce minimamente in negativo togliendogli radiazione, anzi è ancora meno illuminato, proprio perchè un edificio più è basso e più fatica a raccogliere le radiazioni solari in facciata, specialmente nelle stagioni più calde.
PARETE OVEST:
La parete ovest, alla stregua della nord, si trova in radiazione praticamente assente durante tutto l'anno. Questo è dovuto dal fatto che gli edifici che gli sono davanti (alberi compresi) sebbene viste le ditanze non influiscano dal punto di vista dell'ombreggiamento tuttavia influiscono dal punto di vista dell'irraggiamento, prendendone la maggiorparte.
La parete tuttavia, non subisce effetti negativi all'apparenza, anche se anche in questo caso, come nella parete nord si registrano temperature più basse anche da dentro casa, sebbene le camere che si affacciano ad ovest siano illuminate fino al tramonto.
Oltre a questo studio generale ho voluto approfondire lo studio di un singolo giorno, (14-04) per vedere meglio come funzionava l'irraggiamento solare in spazi di tempo più brevi:
Da questa analisi ho potuto vedere che restano costanti le osservazioni che avevo formulato anche precedentemente, nonostante l'analisi dell'arco di tempo fosse maggiore:
- il punto più irraggiato in ogni caso di tutta la casa è il tetto che ha grande irraggiamento in questo caso perchè siamo vicii al periodo estivo e i raggi hanno inclinazioni maggiori;
- la parete più irraggiata di tutta la casa è quella sud, nonostante non arrivi minimamente ai livelli della copertura, sempre per l'inclinazione dei raggi,
- la parte nord ed ovest hanno irraggiamento praticamente assente.
Poi per scendere ancora più nello specifico ho limitato il mio spazio temporale a delle ore predefinite della singola giornata: le 8, le 12 e le 16. In questo modo ora dopo ora si è potuto vedere quali pareti nell'arco della giornata fossero maggiormente colpite:
-la mattina in orario molto presto è la parete est ad avere pieno irraggiamento, assorbendo calore che poi cede nell'arco della giornata e che finisce presto poichè i raggi del sole a quell'ora non sono poi così forti;
- a mezzogiorno chi beneficia di più dell'irraggiamento è proprio il tetto, perchè è il momento in cui i raggi solari sono più alti e anche più forti, di modo da poter conservare il calore per il resto della giornata;
-nel pomeriggio la parete ovest per il motivo precedentemente spiegato resta in ombra: il suo è un problema permenente e indipendente al singolo momento della giornata.