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Leccio (h:15m; larg.chioma:18m) - Tiglio (h:12m; larg.chioma:8m)

Il modello dell'albero è stato creato con Vasari attraverso la creazione di una superficie di rotazione attorno ad un asse. L'albero viene cosi molto semplificato e assunto come uguale in tutte le direzioni.

Il Leccio - (Quercus Ilex)

Il leccio è una pianta della famiglia delle Fagaceae, cioè piante legnose con "foglie alterne" (una per nodo ed orientate alternativamente da una parte o dall'altra) che possono essere sempreverdi o caduche. Il leccio è generalmente sempreverde ed ha un fusto raramente dritto. La chioma è molto densa e parte a pochi metri da terra con una base è molto larga, la forma è tondeggiante. E' un albero molto longevo che vive sul mediterraneo ma è diffuso in tutta Italia. Può arrivare a 30 metri di altezza e la chioma può raggiungere un diametro notevole. L'apparato radicale è molto robusto e può penetrare molto nel terreno, cosa che garantisce una buona resistenza alla siccità, ma che crea problemi nel trapianto del leccio. Le radici possono emettere polloni.

Per le sue dimensioni viene utilizzato maggiormente in ville e parchi. Inoltre, la considerazione che mi viene da fare è che la possibilità di polloni alla radice lo rende sconsigliabile in città nei viali, perchè potrebbe andare a deformare i marciapiedi.

(fonte Actaplantarum)

Di seguito due foto del leccio di Faltognano e il mio modello in Vasari.

Ho provato ad inserire il leccio nel mio progetto:

Purtroppo l'albero è troppo grande rispetto alla disponibilità di spazio esterno. Non ho fatto delle stampe dal punto di vista della radiazione solare perchè non interessanti. 

Il Tiglio - (Tilia Cordata)

Il tiglio fa parte della famiglia delle Tiliaceae che comprende per lo più piante legnose tropicali. Il tiglio è un albero alto dai 15 ai 25 m a foglia decidua, con tronco diritto. Sviluppa polloni alla base e le radici sono profonde ed espanse. I tigli sono piante utilizzate per alberazione stradale ed emanano un gradevole profumo in giugno o luglio, durante la fioritura. 

Di solito viene coltivata in modo che assuma una forma piramidale o conica.
 
 
(fonte Actaplantarum)
 
 
Esempi di tiglio:
Il modello dell'albero in Vasari:
 
 
Nel modello Vasari:
 
 
Analisi della radiazione solare del progetto senza gli alberi:
 
Tutto il 2013 dall'alba al tramonto:
 
 
Tutto l'anno 2013 con l'inserimento dei tigli:
 
 
Durante l'estate 2013 dall'alba al tramonto:
 
                                              Senza alberi:                                                                                                          Con alberi:
           
 
Dalle prove fatte sull'area di progetto, con l'inserimento dei tigli ci siamo accorti che non vanno a modificare cosi tanto la situazione dal punto di vista della radiazione solare. L'unico beneficio che si ha è quello di avere degli spazi freschi sotto gli alberi da quello che si può vedere nelle immagini estive. La dimensione dei tigli inserita non è tale da riuscire a proiettare ombra sull'edificio e l'area disponibile non permette l'inserimento di alberi con larga chioma come il leccio, forse più utili sarebbero i pini marittimi, che sviluppandosi in altezza con un fusto libero da rami e una chioma larga in cima, potrebbero andare a ombreggiare le facciate sud lasciando libero il passaggio a terra. 
 
Prova col Pino Marittino 
modello del pino preso da: Adriana Miranti
 
 
Estate 2013 dall'alba al tramonto:
 
 
Inverno 2013 dall'alba al tramonto:
 
 
Con l'inserimento dei pini si nota una leggera riduzione della radiazione solare sui corpi più bassi. Lo spazio esterno risulta comunque molto ombreggiato dal solo edificio e la funzione svolta dagli alberi sembra minima.
Dall'analisi dell'ombreggiamento in un giorno invernale e uno estivo si capisce quali zone vengono ombreggiate ad un determinato orario dai pini e si può quindi immaginare quali zone possono trarre vantaggio dal loro inserimento almeno in estate.
 
Analisi dell'ombreggiamento della corte e dei corpi esposti a Sud:
 
 
Allego il mio albero parametrico se qualcuno vuole usarlo:
 
 
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