Ho deciso di studiare in particolare l'ombreggiamento e la schermatura di un sistema di volumi a sbalzo. Ho preso in esame l'edificio a torre, in quanto è quello con una maggiore esposizione alla radiazione solare. Avendo utilizzato un sistema di piani sfalsati nel progetto mi è sembrato appropriato valorizzare questo elemento portando all'esterno i volumi che compogono i vari alloggi all'interno definendo anche cosi la fascia distributiva.
per la realizzazioni ti tali volumi ho preso spunto dal progetto di "sociopolis" che appunto utiliazzava grandi volumi a sbalzo per creare aree esterne calpestabili che allo stesso tempo grantiscono l'ombreggiamento dei piani sottostanti evitando di lasciare le facciate totalmente esposte alla radizione. L'utilizzo di tali volumi da anche la possibilità di creare nuovi spazi esterni al volume già definito, e definiscono un andamento meno consueto alla facciata.
è possibile notare già dall'analisi dell'ombreggiamento come agiscono i volumi a sbalzo che appunto garantiscono la schermatura delle facciate sottostanti lasciando comunque il giusto spazio all'azione del sole che riesce comunque a toccare in parte le varie superfici
ho preso dunque in esame i 2 periodi più critici per quanto riguarda la radiazione solare:
PERIODO ESTIVO: durante il periodo estivo grazie anche all'incidenza dei volumi adiacenti le facciate hanno già una radiazione media come si può vedere dalla colorazione, il che è positivo perchè non si necessita di avere degli sbalzi eccessivi, ma che comuque in piccola parte aiutino ad avere ambienti decisamente + riparati.
PERIODO INVERNALE: durante il periodo invernale invece l'edificio risulta quasi totalmente irragiato nella parte superiore, mentre nella parte inferiore mantiene una radiazoni di medio livello. Questo è un fattore positivo in quanto nn si rende l'ambiente eccessivamente esposto al feddo durante la stagione invernale.
Da queste 2 analisi però si è potuto notare che durante la stagione estiva non ci sono zone che che prendano direttamente la luce a causa del fatto che gli sbalzi non sono eccessivi come nell'esempio riportato e quindi non creano un ambiente particolarmente soleggiato, quindi ho pensato che fosse nesessario estendere in qualche modo il piano di calpestio rendendo possibile l'azione del sole su di esso, quindo ho provato ad inserire delle piccole balconate.
PERIODO ESTIVO: ho desiso di posizionale le balconate sfalsandoli come i vasi piani e distribuendoli in alternanza tra le due facciate in modo da non incidere eccessivamente. Si può notare che evadendo leggermente dagli altri volumi si viene a creare un'area quasi totalemente irragiata che quindi non impedisce a chi abita di stare al sole.
PERIODO INVERNALE: situazione inversa invece per quanto riguarda il periodo invernale che ai piani superiori fa si che i blaconi non prendano il sole direttamente ma in piccola parte. Ovviamente queste sono delle ipotesi non ancora totalmente definite del tutto all'interno del progetto e che potrebbero dunque variare in altra soluziono, anche se dall'analisi eseguiti le 2 soluzioni espresse sembrano avere un buon effetto.