Gli alberi scelti per la comparazione nell'area di progetto sono: il Pinus Pinea, l'Arancio dolce e il Prunus Cesarifera Nigra.
Abbiamo scelto di posizionarli nei pressi dei due edifici collocati più a Sud e di studiarne le interferenze con le facciate nelle condizioni di estate ed inverno, negli orari già trattati in precedenza (9-12-16).
OMBREGGIAMENTO PERIODO ESTIVO E RELATIVA RADIAZIONE SOLARE_ ORE 9-12-16
OMBREGGIAMENTO PERIODO INVERNALE E RELATIVA RADIAZIONE SOLARE _ORE 9-12-16
CALCOLO DELLA RADIAZIONE COMPLESSIVA NELLA STAGIONE ESTIVA ED INVERNALE:
L'albero preso in considerazione ha un'altezza complessiva di 16 metri.... Supera di gran lunga in nostri edifici! Cio nonostante notiamo come, nel periodo estivo, l'ombra di questi non entri non contatto con le nostre facciate. Al contrario, nel periodo invernale, possiamo notare come l'ombra del Pino si rifletta sulle facciate sin dalle ore 9.
Il secondo albero da noi inserito è l'Arancio dolce.
OMBREGGIAMENTO PERIODO ESTIVO E RELATIVA RADIAZIONE SOLARE_ ORE 9-12-16
OMBREGGIAMENTO PERIODO INVERNALE E RELATIVA RADIAZIONE SOLARE _ORE 9-12-16
CALCOLO DELLA RADIAZIONE COMPLESSIVA NELLA STAGIONE ESTIVA ED INVERNALE:
L'Arancio dolce, al contrario del Pino, ha un'altezza complessiva di 5,20 metri. Anche qui notiamo che nel periodo estivo l'influenza degli alberi sui nostri edifici è inesistente, mentre nel periodo invernale questi, anche se in maniera ridotta rispetto all'albero esamitato in prededenza, creano ombra sulle nostre facciate. Alle ore 16, l'ombra proiettata sulla facciata, raggiunge anche le bucature ipotizzate in precedenza.
L'ultimo albero messo in relazione con i nostri edifici è il Prunus Cesarifera Nigra.
OMBREGGIAMENTO PERIODO ESTIVO E RELATIVA RADIAZIONE SOLARE_ ORE 9-12-16
OMBREGGIAMENTO PERIODO INVERNALE E RELATIVA RADIAZIONE SOLARE _ORE 9-12-16
CALCOLO DELLA RADIAZIONE COMPLESSIVA NELLA STAGIONE ESTIVA ED INVERNALE:
Le considerazioni per quest' ultimo albero sono decisamente simili alle precedenti, anche perchè non differisce molto in altezza rispetto all'albero di Arancio, misurando 6 mt. Avendo posto gli alberi leggermente più vicini alle facciate degli edifici, bene o male, l'ombra di tutti gli alberi collocati, sempre e solo nel periodo invernale, viene propiettata sulle facciate.
In definitiva, per quanto riguarda il lato Sud, tendiamo a preferire alberi più bassi dei nostri edifici, sia per poter creare un paesaggio più variegato e folto, sia per avere maggiore influenza sulle nostre facciate Sud degli alberi collocati davanti ad esse. Riflettendo sulle immagini ricavate dal primo esempio riportato, forse spostando il Pino sul lato Ovest, potremmo favorire la protezione, nel periodo estivo, dei tetti degli edifici.