TTP_2014 Creazione di famiglie con componenti nidificati

Inviato da Egle Mauceri il Sab, 07/12/2013 - 13:09

Si sceglie per l'esercitazione un rivestimento in cotto prodotto da IMPRUNETA .

La tipologia di facciata ventilata scelta prevede l'uso di pannelli listellati in cotto, agganciati alla parete attraverso una struttura di montanti in acciaio e dei profili opportunamente sagomati.

Le componenti create in revit saranno 3:

- montante in acciaio , con profilo a "C ", elemento principale del telaio portante della facciata avente interasse di 50 cm

- profilo a "L", sede del pannello e contemporaneamente componente solidale fra pannello e telaio

- pannello listellato IMPRUNETA

MONTANTE

apriamo una nuova famiglia da revit

nominiamo il file : montante a C

Sarebbe stato bello sapere come crearmi un profilo e "trascinarmelo" con il comando ESTRUSIONE SU PERCORSO,

...ma questo volo nelle nubi dell' ignoranza e degli sproloqui lo posticiperò ad almeno un ora di yoga : opto per creare il profilo a "C" sul piano principale di riferimento ed estruderlo.

Creati i vari piani di riferimento e averli allineati e "lockati" al profilo come non ci fosse un domani, procedo con assegnare quote e parametri ( h, Lc, lc...ect.)

Fra questi, creo un parametro condiviso per l'altezza del montante , "c_altezza montante"

RICETTA DI UN PERFETTO PARAMETRO CONDIVISO

INGREDIENTI:

Revit

Computer

3 uova

150 gr zucchero

300 gr farina

1 bustina lievito per dolci

gocce di cioccolato

vanillina

Date gli ingredienti commestibili a vostra madre ( valgono anche i conquilini ) e fatevi fare una torta.

Tornate al computer, dove la vostra schermata di revit vi guarda con aria di sfida: cliccate, decisi e senza abbassare lo sguardo, il comando "tipi di famiglia", e alla voce parametri cliccate "aggiungi".

Si apre la finestra "proprietà parametro".

e come prima voce compare "tipo parametro": cliccare su "parametro condiviso" che attiverà nella finestra la voce "seleziona", che permette di selezionare

( chi l'avrebbe mai detto ) o creare un nuovo documento di parametri condivisi.

Selezionato un parametro qualsiasi e cliccate sul comando "modifica"

Nella nuova finestra, "modifica parametri condivisi", ecco le opzioni di creazione di nuovi parametri.

Con il comando "file parametri condivisi" nominare e creare un nuovo file

Andando invece sulla voce "nuovo" della voce parametri, ecco la richiesta delle caratteristiche specifiche del parametro

Ora possiamo creare un nuovo parametro e confermando con "ok" nelle varie finestre, avremo ottenuto la voce del parametro condiviso nell'elenco dei parametri.

Infine, confermiamo con "ok" le modifiche ai parametri, il tutto continuando a non abbassare lo sguardo , altrimenti Revit percepirà la vostra paura e inevitabilmente crasherà.

Andiamo ora a creare dei piani di riferimento, allineandoli con gli estremi dell'altezza del montante, e lockato il tutto, assegnamo il parametro condiviso.

Andate a mangiare la torta.

Seguitando con la creazione dei parametri, supero una spiacevole parentesi con i parametri di rapporto (?!) che si creano attraverso una procedura non solo che sconosco, ma che prevede più di un click di errore, il che è molto sospetto e mi rassegno ad un futuro esorcismo del software, sicuramente necessario dopo le energie negative attiratosi per essere oltraggiosamente in italiano.

Avete anche voi bisogno di un rito sciamanico ma avete perso il numero di Voodo Lady?

Andare sull'elenco dei parametri e selezionare il parametro incriminato: cliccare su modifica

e togliere la spunta "parametro di rapporto" e selezionare l'opzione "istanza" o "tipo".

Confermare con "ok" e ... continuare...continuare.... fino a esaurimento...dei parametri impazziti.

Evviva!!

Tornando all'assegnazione dei parametri, in particolare il parametro "s" assegnato per lo spessore di 3 mm, lo blocco dalla tabella delle proprietà,

poi assegnarlo allo spessore della lamiera, allineato e lockato, e continuare a costruire il profilo.

questo punto mi piacerebbe riuscire a creare un equidistanza quando manipolo per esempio un lato del profilo, ovvero riuscire ad avere una simmetria in ogni caso, come avviene per i pannelli di facciata per esempio.

Creo quindi due piani di riferimento ,allineati e lockati, agli estremi destro e sinistro del profilo. Quotata la distanza fra i piani e l'asse mediano, assegno lo stesso parametro "lc" a entrambe le quote: suspence....

Parentesi amara: facendo le quote in successione non è possibile assegnare parametri alle due quote in modo distinto, perchè si selezionano automaticamente insieme .

Assegno ora i vari valori dimensionali all'oggetto, da tipi famiglia: parto con il parametro "Lc" , uno di quelli che mi consende di manipolare e mantenere la simmetria del profilo.

Dopo aver assegnato un valore, nella tab "formula" voglio mettere la lunghezza tot dimezzata:

din!din!din! ---> 28 errori, ho battuto il mio record personale!

(che principiante!-penserete)

Ignoro il tremore all'occhio, e cambio stavolta il parametro "lc" , applico, ok. Adesso arimetto la formula a "Lc", applico, ed ecco che l'ipotesi che Revit sia stato progettato da una donna si fa sempre più incalzante.