In questa seconda esercitazione, ho dettagliato maggiormente la casa in quanto presenta elementi che influenzano l’impatto delle radiazioni solari sull’abitazione (come l’aggetto del tetto e il portico ).
Dopo ever inserito tutti gli elementi, con il comando”SOLAR RADIATION” ho potuto selezionare le facciate che volevo studiare in un certo periodo dell’anno. Lo scopo è osservare come si comporta l’edificio in relazione all’irraggiamento e cercare di capire, quali sono i “punti deboli”.
14 Marzo, ore 10:30
14 Marzo, ore 12:30
14 Marzo, ore 15:15
Solstizio d'inverno, ore 09:00 Solstizio d'inverno, ore 16:00
Equinozio di primavera, ore 09:00 Equinozio di primavera, ore 16:00
Solstizio d'estate, ore 09:00 Solstizio d'estate, ore 16:00
Equinozio d'autunno, ore 09:00 Equinozio d'autunno, ore 16:00
CONCLUSIONI:
l'analisi delle radiazioni solari rispecchia l'analisi sulle ombre della prima esercitazione. L'aggiunta dei particolari ai semplici volumi, rende più verosimile l'analisi e consente di indagare su zone particolarmente sollecitate dal sole, zone che restano più in ombra, e confrontare queste con la realtà verificando se sono presenti danneggiamenti come screpolamento dell'intonaco, macchie di umidità ,alterazioni cromatiche e altri.
Le zone più esposte al sole sono quelle della facciata sud ed ovest e infatti sono quasi sempre di colore rosso arancione o gialle, perchè colpite da radiazioni dirette, ad eccezione del periodo estivo in cui risultano blu poiché meno colpite dai raggi.
Nonostante il tetto aggetti sulle finestre del secondo piano, questo non aiuta a schermarle nei momenti di irradiazione. Il portico, invece, svolge bene la sua funzione di schermo, e infatti protegge la porta d'ingresso e le finestre delle stanze della facciata ovest o dall'illuminazione diretta. Il fronte nord non riceve illuminazione se non in modo indiretto per questo è sempre evidenziato dal colore blu ed è effettivamente la parte più fresca della casa.
Generalmente l'edificio, realizzato con buoni materiali e resistenti agli agenti esterni, reagisce bene alle variazioni di irraggiamento e fin'ora non sono stati riscontrati grandi problemi, per lo meno esterni. All'interno della casa infatti si passa da zone fresche nei periodi caldi e calde nei periodi più freddi, a zone calde nei periodi caldi e fredde nei periodi freddi (per fare un esempio, in estate, il calore dei primi piani sale verso la mansarda, che ha anche la facciata più importante esposta a sud, e si crea una sorta di serra alla quale è stato necessario ovviare tramite l'instalazione di un climatizzatore ).