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ES_3 Lab6_Vidotto Ipotesi di Progetto_Terni Eleonora Brignola_Livia Scipioni

 

 

Step_1:  Abbiamo impostato per ogni livello quota (Elevation) e nome (Name). (Fig. 1)

 Fig.1

 

Step_2- Step_3: Con Set Location (Fig. 2) siamo andati ad impostare la posizione geografica del lotto di progetto ed in seguito abbiamo inserito con Import Site Image la foto aerea del lotto stesso (Fig. 3)

Fig. 2

 

Fig. 3 

 

Step_4: Siamo andati a modellare il terreno (Fig.4) e i volumi (Fig.5) che andranno a comporre le nostre due idee di progetto.

Fig. 4

 

Fig. 5

 

Step_5: Per identificare al meglio il progetto abbiamo dato ad ogni massa un nome. Una volta selezionata la massa interessata si può andare a modificarne le proprietà e quindi anche il nome nella tendina Project Browser a sinistra. Cliccando con il tasto destro su Mass>Rename. (Fig. 6)

Fig.6

 

Step_6:Per determinare i piani dei singoli edifici, clicchiamo su Modify Mass> Mass Floors (Fig. 7). In seguito  esce fuori una finestra con l'elenco di tutti i livelli presenti nel modello (Fig. 8), li si può quindi selezionare in base ai piani che si voglio evidenziare (Fig. 9)

Fig. 7

Fig. 8

Fig. 9

 

Step_7:  Per determinare le caratteristiche dei edifici , clicchiamo su Manage>Schedules>Schedules/Quantities (Fig. 10), ed iniziamo a creare una tabella che le andrà a sintetizzare.  Nella finestra New Schedules che si andrà ad aprire selezioniamo la categoria. Mass (Fig.11)

Fig. 10

Fig. 11

 

Step_8: Vado quindi ad inserire le voci degli elementi che voglioandare ad analizzare del mio edificio; come ad esempio  Family, Type, Gross Floor Area e Gross Surface Area. Vado quindi a cliccare su Calculated Value per poter definire nel dettaglio i termini dell'analisi nella tabella.(Fig. 12)

Fig. 12

 

Step_9: Vado a definire i dettagli di analisi impostando prima il numero di alloggi, ponendo come Type>Area e Formula>Grass Floor Area/80 (Fig.13) e poi ilvolume/la superficie: v/s, Type>Lenght, Formula>Grass Volume/ Grass Surface Area (Fig.14).

Fig. 13

Fig. 14

Abbiamo quindi le tabelle delle due ipotesi di progetto.

Ipotesi A (Fig. 15)

Fig. 15

Ipotesi B (Fig. 16)

Fig. 16

 

Area di Progetto:

La nostra area di progetto é situata a Terni, limitrofa al Vilaggio Matteotti  e delimitata da Via Irma Bandiera.

 

-IPOTESI A

Studio Ombreggiamento Solstizio d'Estate (Fig. 17)

Fig. 17

 

Studio Ombreggiamento Solstizio d'Inverno (Fig.18)

Fig. 18

 

Studio Radiazione Solare Estiva(Fig. 19) e (Fig. 20)

Fig. 19

Fig. 20

Attraverso l'analisi della radiazione solare del nostro complesso residenziale osserviamo che nel periodo estivo fra le 10:00 e le 16:00 la facciata a nord è poco esposta all' irraggiamento, il che è favorevole per l'esposizione dei nostri edifici.

Al contrario osserviamo che nella stessa fascia oraria e nello stesso giorno le facciate maggiormente esposte all'irraggiamento sono quelle a sud. Questo potrebbe rivelarsi un fattore sfavorevole per i nostri edifici in un periodo estivo, al quale dovremo ovviare con un metodo di schermatura.

 

 

Studio Radiazione Solare Invernale (Fig. 21) e (Fig. 22)

Fig. 21

Fig. 22

Attraverso l'analisi della radiazione solare osservata durante il periodo invernale fra le 10:00 e le 16:00, vediamo che la facciata a sud è particolarmente esposta a irraggiamento, che può risultare piacevole durante il periodo invernale. consiederando il grande irraggiamento estivo su questa facciata, stavamo pensando di utilizzare delle schermature mobili che possano adattarsi ai diversi periodi dell'anno.

Al contrario osserviamo che la facciata a nord risulta molto fredda e poco esposta all'irraggiamento solare del periodo, quindi dovremmo cercare dei rimedi per ovviare a questa problemati.

 

 

-IPOTESI B

 

Studio Ombreggiamento Solstizio d'Estate (Fig. 23)

 

Fig. 23

 

Studio Ombreggiamento Solstizio d'Inverno (Fig. 24)

Fig. 24

Studio Radiazione Solare Estiva (Fig. 25) e (Fig. 26)

Fig. 25

Fig. 26

Analizzando la facciata sud-ovest di questa seconda tipologia osserviamo che nel periodo estivo l'esposizione a irraggiamento a sud non è eccessiva, ma risulta abbastanza controllata, inoltre il versante ad ovest risulta abbastanza fresco e poco irraggiato.

Al contrario osservimo che nell'esposizione a sud-est, la corte risulta abbastanza fresca, e prendono per lo più la luce del mattino, per il resto la facciata degli edifici in linea risulta particolarmente esposta a irraggiamento nel periodo estivo.

 

Studio Radiazione Solare Invernale (Fig. 27) e (Fig. 28)

Fig. 27

Fig. 28

Osserviamo che nel periodo invernale la facciata a nord est risulta essere la più fredda, inoltre l'esposizione della corte non è favorevole perchè nel periodo invernale questa prende poche radiazioni, solo quelle del mattino e quindi la corte risulta essere molto fredda.

Per quanto riguarda le facciate degli edifici in linea, questi ricevono molte radiazioni solari a est.

Osservando invece l'esposizione ovest degli edifici la facciata è particolarmente fredda,questo è sicuramente un fattore sfavorevole per l'edificio e quindi bisogna trovare un rimedio per ovviare questa problematica.

 

 

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