In questa esercitazione ho deciso di analizzare una betulla.
Ho scelto questo albero perché molto diffuso nei pressi di casa mia, e in questo modo posso avere dei riscontri più veritieri su come va a influire sulle radiazioni solari del mio palazzo e di conseguenza di come cambia la vita di tutti i giorni.
Le betulle sono alberi di media grandezza, hanno un fusto sottile rispetto alla sua altezza (che può raggiungere anche i 25 metri una chioma per lo più a fiamma, allungata formata dalle sue sottili ramificazioni. Da una foto mi sono ricavata le misure da utilizzare poi per la modellazione.
Una caratteristica fondamentale è che si tratta di un albero a foglia caduta, che quindi durante l’inverno lasca passare le radiazioni solari, mentre durante l’estate crea una piacevole ombra.
Ho analizzato le dimensioni per poter creare un modello il più possibile veritiero.
PROCEDIMENTO:
Ho aperto un nuovo file: family,new,conceptual mass,mass;
dopo aver impostato le unità di misura ho creato dei nuovi livelli: base, fine tronco, metà chioma, fine chioma;
dopo aver impostato la base come piano di riferimento (set workplane) ho disegnato la circonferenza del tronco. Ho poi tracciato una linea verticale(che nelle proprietà ho modificato e fatto diventare una reference line) che ho allineato alla circonferenza e al piano ‘fine tronco’ attraverso il comando aligned dimension. Ho chiuso il lucchetto e dopo aver selezionato il livello successivo ho disegnato una nuova circonferenza e ho creato una massa con il comando create form. Con lo stesso procedimento si prosegue con il resto dell’albero.
Seleziono poi una circonferenza, clicco su edit profile e dopo aver cliccato sulla quota mi si apre un menu all’interno del quale clicco su :label, add parameter e rinomino il parametro che sto dando a quella circonferenza (ad es. raggio tronco). Dopo aver effettuato questo procedimento a tutte le circonferenze avrò un albero parametrizzato ovvero che varia al variare dei parametri appena creati che trovo sul menu family type. Possiamono notare come al cambiare di un solo parametro(in questo case metà chioma)cambia totalmente l'aspetto dell'albero.
Lo ho poi importato nel file della prima esercitazione.
SUD: (dove affaccia il soggiorno) durante l’estate si crea una piacevole ombra che rende l’ambiente fresco mentre durante l’inverno i raggi solari vengono lasciati passare permettendo alla luce e al calore di entrare.
OVEST e NORD: gli alberi si trovano troppo distanti dalle facciate per riuscire a creare un effetto
EST: stesso funzionamento del sud che però non posso riscontrare personalmente.
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