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Blend non lineare

Il seguente post risolve una questione comparsa stamani nella creazione del pilastro di due ragazze(delle quali ancora non conosco i nomi) ma può rappresentare argomento d'interesse generale nella creazione di solidi. 

 

Dal blend tra due circonferenze di differente raggio risulta, come atteso dalle ragazze, un tronco di cono(superficie rigata)

La ragione è dovuta al posizionamento automatico dell'unico punto di controllo della circonferenza, inevitabilmente all'estremità sinistra del perimetro (quindi il punto di tangenza con un asse verticale alla sinistra della circonferenza).

Qualora, nella creazione di un blend, una circonferenza sia ruotata rispetto allo stato iniziale(verificabile, appunto, esclusivamente dalla posizione del punto di controllo lungo il perimetro), la superficie avvolgente il solido diverrà doppiamente rigata. 

 

 

 

 

 

 

 

Aspetto conferme sulla risoluzione dalle ragazze interessate, con le quali mi scuso per i depistaggi di stamani.

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Commenti

ciao stefano,

che tu sappia è possibile associare al blend una curva di percorso? nel post che hai mostrato è chiarissimo come si generi una superficie doppiamente rigata, il profilo si incurva ma se io voglio un determinato effetto mi tocca andare per tentativi...se si volesse modellare qualcosa di più articolato? una sorta di estrusione rastremata lungo una curva, Revit non è in grado di raggiungere questi livelli di modellazione? conviene lavorare su Rhino o magari 3dstudio e poi importare il modello in revit?

grazie

Manuel Andrè Bottiglieri (MAB)

Ciao Manuel,

l'esempio da te citato rappresenta il livello massimo di complessità formale di un solido  raggiungibile nelle famiglie(escludendo, ovviamente, le operazioni booleane). Lo swept blend dovrebbe soddisfare pienamente la tua esigenza. Il limite più evidente, rispetto a comandi analoghi nei software da te nominati, è l'impossibilità di collegare un numero superiore di profili(il blend è un loft ridotto a due curve). Ti anticipo l'esistenza di un ambiente di modellazione più potente, che il professore, immagino, introdurrà a breve, detto di massa concettuale, dove la flessibilità in questo senso aumenterà vistosamente, comportando però dei compromessi. Grazie a te. A sabato.

Ciao Stefano sono Marco,

approfitto per chiederti due cose tecniche in merito: 1 - E' possibile creare da un blend una torsione lungo il percorso che segue?

2- Si può parametrizzare invece la rotazione delle due circonferenze di cui hai dato l'esempio,del tipo, che se collego a questo blend un peso molto alto questa "torsione" diminuisca, fino a diventare complanare e quindi un tronco di cono?

Grazie per la pazienza come sempre!

Ciao Marco,

i principi della torsione valgono anche per lo Swept Blend. L'attenzione principale nell'utilizzo di questo strumento devi rivolgerla alla snellezza locale (reagisce in maniera poco diplomatica all'auto-intersezione dei solidi).

In risposta alla seconda domanda ti indirizzo a questo nuovo post.

Grazie a te. A sabato.