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Panasiti Ombres - Da Revit a Dialux e ritorno (forse)

Continuando il nostro lavoro, oggi vediamo come esportare il nostro modello revit nel software di calcolo illuminotecnico Dialux. Piccola premessa, esistono vari software per il calcolo illuminotecnico (il più conosciuto è relux) tuttavia Dialux si è mostrato un software molto più intuitivo e completo, accetta il formato gbxml (e quindi facciate continue, porte, finestre e le lucernari) ma soprattutto è completamente open source ^^

Ma cominciamo dall'inizio prendendo il nostro bel modello realizzato in revit con tanto amore...

Adesso dobbiamo creare il locale da esportare in Dialux, purtroppo se voglio realizzare il progetto di un intero piano dovremo creare in unico locale, poichè se importiamo in dialux più locali, anche adiacenti, lui li vedrà sempre come stanze completamente separate tra loro. (mi raccomando di definire correttamente l'altezza dei locali e soprattutto che il locale non abbia dei buchi all'interno, pena un lunghissimo e enigmatico messaggio di errore da parte di dialux)

Ed ecco qui il nostro locale completamente importato con tanto di porte lucernari e facciata continua con montanti.

Tuttavia ci si accorge presto di un piccolo problema...tutti i pilastri e muri interni al locale sono spariti. Li dovremo aggiungere (insieme all'arredo) ma come dicevo prima dialux è un software abbastanza intuitivo e si perde veramente poco tempo per farlo.

A questo punto possiamo cominciare con il posizionamente delle lampade, sfruttando i pug-in di dialux liberamente scaricabili dal programma stesso.

Inoltre, grazie al catalogo Osram possiamo scegliere anche che lamapdina mettere nell'apparecchio scelto.

Possiamo vedere anche il solido fotometrico mentre posizioniamo le nostre lampade.

A questo punto mi creo delle superfici di calcolo per le zone che più mi interessano.

Ed ecco infini alcuni dei risultati

I risultati di dialux sono molto precisi, tuttavia non sono integrabili a un progetto completo, nonostante abbia provato in tutti i modi e cercato su ogni blog, sembra impossibile riutilizzare i dati ottenuti in revit in modo dinamico! A questo punto intendo modellare singolarmente le varie lampade in revit (seguendo il tutorial di Francesca http://design.rootiers.it/2012/node/399
e utilizzare come parametri i dati dei report di dialux. Ho proato anche a inserire i solidi fotometrici ma la mancanza di una funzione di nalisi ben articolata come in dialux rende questo lavoro abbastanza inutile, può essere tuttavia molto interessante lavorare sulla dimmerabilità delle lampade, eseguendo render alle diverse condizioni di luce naturale.

 

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Commenti

cari Panasiti e Ombres, 

il vostro lavoro evidenzia davvero bene la trasmedialità che il corso promuove.
Da quanto dite traspare che non avete questo rischio, però comunque vi incoraggio
a NON perderla! Continuate a indagare colli di bottiglia e facilità di dialogo, tema
fondamentale.

Tuttavia, il "ritorno" a revit, la chiusura del cerchio è requisito fondamentale:
se non si vede, come per la libreria, l'effetto di luce, accurato, all'interno dello 
spazio renderizzato, se il lavoro si ferma a dialux, i vostri sforzi si perdono!
Continuate quindi a indagare e documentare. Non ho capito bene la questione
dei solidi fotometrici, non esporta il gbxml i dati? Potete esportarli in altro modo?
fateci sapere, tenete conto che una procedura magari è tediosa al momento perché
manuale, ma se rigorosamente individuata, è poi automatizzabile. Su questo vi invito a leggere
SHoP Works.

Avanti così, bravi e non perdete la tensione!
S.C.