CASA SOLAR DECATHLON- progetto versione 9 Feb. PARTE II
MODELLO SU ECOTECT
Il modello viene importato su ecotect con la procedura già illustrata procedura tramite Geco.
Il modello è stato importato dividendo ogni stanza in una zona distinta: soggiorno, camera, cucina, bagno e la copertura che svolge la funzione di schermatura e controllo solare è inserita nella zona Outside di default per ecotect.
Si vedono le zone distinte per colore.
Sezione trasversale. Nel modello definitivo sono stati aggiunti due lucernari anche su bagno e cucina, sia utili per l’illuminazione come vedremo poi ma soprattutto per la comodità di dare questi due ambienti anche una areazione separata dal resto della casa.
Sezione sul lato lungo.
COPERTURA SCHERMANTE
Copertura aggetto verso est 2 metri ore 9.15 21giugno (vetrata est schermata)
La copertura aggetta oltre le pareti in tutte le direzioni, ma in maniera prevalente sulla facciata est e su quella sud, il suo aggetto è dimensionato in modo da proteggere le vetrate da irraggiamento diretto nei mesi più caldi, in particolare la facciata sud da settembre ad aprile è sempre schermata.
Con un aggetto di 2metri il sole entra attraverso la vetrata della camera a est, il 21 giugno solo nelle prime ore, fino alle 9.15., situazione ben diversa invece con un aggetto più corto (1m)
Copertura aggetto verso est 1 metri ore 9.15 21giugno (vetrata est non schermata)
Copertura aggetto verso est 2 metri ore 9.30 21aprile (vetrata est schermata)
Copertura aggetto verso sud 2 metri (vetrata schermata sempre da aprile a settembre).
AREA FINESTRATA APRIBILE MINIMA E FATTORE DI LUCE DIURNA
Per verificare e ricalibrare le aperture in base alle esigenze di normativa, ho fatto riferimento alle due prescrizioni in merito. La prima semplice che prevede una sup. finestrata apribile pari ad 1/8 della superfice della stanza. Ho verificato questo su Grasshopper, semplicemente computando le superfici già parametrizzate. Per una migliore comprensione degli ambienti ho esploso il modello.
In tutti gli ambienti, l’area finestrata risulta superiore al minimo, andrà poi in futuro deciso magari quale elemento fare apribile e quale no, soprattutto nel soggiorno.
La seconda prescrizione riguarda il fattore di luce diuna quindi l’illuminamento dell’ambiente, che sicuramente non deve essere inferiore al 2%, ma preferibilmente superiore, quindi io prenderò come minimo almeno il 4 %.
Cucina, grazie alla finestra orizzontale a ovest e al lucernario in copertura il F.L.D. raggiunto è il 6%.
Il grafico mostra anche la percentuale durante l’anno in cui le luci rimarranno spente, grazie all’illuminazione naturale, questo naturalmente in funzione dei lux che voglio all’interno dell’ambiente, in cucina ho impostato 300lux.
Nel bagno il lucernario è leggermente più in alto così il FLD scende al 4%, comunque sufficiente.
Camera, effettuando la prima analisi (sinistra) si vede come la superfice vetrata (3x2,3m) sia eccessiva solo per la stanza, raggiungiamo un FLD del 30%, inoltre avevamo già visto come, sovradimensionare i vetri fosse molto svantaggioso dal punto di vista termico, quindi la vetrata viene ridotta di un buon 40% e arriviamo FLD 7% (imm. a destra).
L’ambiente del soggiorno con la sua forma allungata fino all’ingresso raggiunge un valore medio nella parte verso sud del 26%, sicuramente molto alto, è pur vero che la parte dell’ingresso rimane più buia.
Decido comunque per adesso per motivi estetici di lasciare così, anche se rappresenta una importante dispersione termica.
FOTOVOLTAICO
Ultimo punto è quello dei pannelli fotovoltaici in copertura che ho riposizionato in merito alle analisi fatte a inizio post. Ho quindi deciso per semplificare il problema di posizionare i pannelli piana della copertura che come mostra l’analisi di ecotect ha circa uguale irraggiamento. Ho scelto dei pannelli monocristallini su vetro che ho visto possono essere fatti di varie misure in base al numero di celle, calcolo la potenza di ogni cella (4w) sulla base del pannello standard. Una volta calcolata la potenza complessiva dell’impianto applico un 10% di perdita di efficienza per il posizionamento in orizzontale anziché 30° verso sud.