Prima di avviare il calcolo del dayloght, verifico di aver inserito correttamente orientamento e latitudine (project – edit scene) parametri essenziali per il calcolo dell’illuminazione diurna.
Dal menù calculation – calculation manager – faccio partire il calcolo del daylight. (spunto gli altri tipi di calcolo) e confronto 3 diverse situazioni:
1- nella prima le vetrate e i lucernari sono privi di schermature
2- inserisco due alberi di fronte alle vetrate, in modo da simulare l’ombreggiamento delle piante rampicanti previste per schermare dai raggi diretti del sole.
3- aggiungo dei pannelli traslucidi sotto i lucernari, all’altezza del controsoffitto.
Considerazioni con i dati a confronto:
- l'illuminazione maggiore "cade" nelle doppie altezze, dunque arriverà al piano terreno, come immaginato
- le schermature sono necessarie, in quanto restringono il fascio luminoso
- di solito si considera che con un daylight factor medio < 2% si percepisce la stanza buia; da 2 a 5% buona illuminazione; >5% ottima illuminazione, per niente necessaria una illuminazione artificiale ma necessario un controllo di apporto termico.
modificando il materiale delle vetrate e dei lucernari (che finora era impostato come vetro semplice, lo cambio in vetro basso emissivo (tau 40%) ottengo buoni risultati:
Allegato | Dimensione |
---|---|
prova con alberi, pannelli e vetro.pdf | 2.98 MB |