Tesina Capobianco - Ranaldi

 

RELAZIONE DI PROGETTO

Programma funzionale del progetto,ubicazione e caratteristiche ambientali

 

Il progetto è inserito all’interno del quartiere Portuense a Roma.

E’ stata richiesta progettazione di un complesso edilizio che contenga al proprio interno funzioni differenziate: residenze temporanee e non e spazi commerciali, la cui superficie costruita complessiva sia di circa 3000 mq, per una cubatura complessiva di circa 9400 mc.

L’area a cui è destinata la progettazione è situata  a circa 100 metri (in linea d’aria)ad ovest di piazza Meucci, da essa particolarmente scollegata per via della linea ferroviaria che non permette un collegamento diretto fra le due zone (ad eccezione di un vecchio cavalcavia esclusivamente pedonale).

 Il lotto, di forma trapezoidale è lungo circa 190 m. e largo mediamente 70 m. È delimitato:

  • Ad est da via Belluzzo, asse che staccandosi da via Portuense si allinea alla linea ferroviaria percorsa dai treni metropolitani FR1 (in direzione Ponte Galeria, nuova Fiera di Roma, aeroporto internazionale “Leonardo da Vinci”);
  • A sud dal fabbricato ottocentesco del convitto scolastico “Vigna Pia”, arretrato rispetto ai confini dell’area;
  • A nord da via Greppi e da un gruppo di palazzine residenziali;
  • Ad  ovest da via Pellati, posta ad una quota più alta di circa 7 metri rispetto al livello di via Belluzzo.

Il progetto dovrà essere organizzato tenendo conto delle destinazioni  funzionali e delle superfici. Le altezze consigliate per le diverse destinazioni d’uso sono:

 

 

mq

Altezza (metri)

mc

Residenze

2540

3

7620

Negozi

500

3,5

1750

Totali

3040

 

9370

A questa metratura si dovrà poi aggiungere una superficie destinata a parcheggio di circa 950 mq, interrati o meno.

Scelte progettuali e descrizione del bene

il complesso edilizio si inserisce nel lotto tentando di impattare il meno possibile con il contesto urbano presente. Uno dei primi propositi è stato infatti quello di mantenere il livello massimo dell’edificio pari a quello di via Pellati così da non impedire agli edifici presenti  la vista del pendio che scende verso il tevere e permettendo ai nuovi appartamenti  di apprezzare il medesimo paesaggio. Un secondo ma non meno importante proposito è derivato dalla esiguità del costruito rispetto all’area disponibile; si disponeva infatti di circa 4000-5000 mq da edificare (includendo nel conteggio anche parcheggi e distribuzione) su un lotto che contava circa 13300 mq. L’immediata conseguenza di questi due propositi è stata dunque la scelta di progettare un edificio che fosse più estensivo che intensivo, che sfruttasse al meglio la grandezza dell’area andando esso stesso a creare, con la propria forma, spazi più aperti o spazi più chiusi, spazi pubblici e spazi privati.

Altra scelta progettuale è stata inoltre la giustapposizione di un unico volume (con adeguate trasformazioni puntuali a seconda delle esigenze) che è andata a creare la forma finale dell’edificio;  il “volume generatore” è caratterizzato da una forma trilobata, retta da un piedistallo triangolare, che contiene al suo interno scale, ascensore e ambienti di servizio.

Altra  importante caratteristica è stata poi quella  di  non mutare eccessivamente l’orografia del  lotto; l’edificio infatti  vuole come sorvolare l’area  nella parte centrale e interagire con essa nelle parti laterali (a sud con la creazione di spazi di pertinenza di  alcune abitazioni, a nord con la collocazione di servizi, parcheggi, spazi pubblici facilmente raggiungibili.

Per il trattamento della facciata è stato scelto un rivestimento in pannelli di cemento armato e l’applicazione di 3 tipi di infissi ombreggiati appositamente da corrispondenti gelosie in legno.

L’aspetto finale dell’architettura vuole dunque risultare molto forte, vuole imporre all’area la sua importanza mantenendo tuttavia con essa uno stretta comunicazione.

 

PLANIMETRIA

BENE ANALOGO.

 

HORIZONTAL SKYSCRAPER - VANKE CENTER
Shenzhen, China, 2006-2009

PROGRAMMA:edificio polifunzionale (hotel, uffici, appartamenti, parco pubblico)
CLIENTE: Shenzhen Vanke Real Estate Co.
DIMENSIONE: 120441 mq

COSTO: circa 3500 €/mq
STATO: completato

 

Il Vanke Center, conosciuto anche come il grattacielo orizzontale, si situa a Shenzhen, a poca distanza da Hong Kong. Il complesso crea una presenza importante e qualificante, in un paesaggio urbano fitto di grattacieli e di recenti costruzioni che esprimono il dinamismo urbano secondo la quantità realizzata. Il progetto di Steven Holl per il Vanke Center opta per unire motivi architettonici di grande efficacia con il radicamento alle necessità del costruire sostenibile. Il Vanke Center sembra assecondare la linea orizzontale del rilievo montuoso, ponendosi in parallelo per formare un gradiente visivo, che partecipa all’intreccio fra paesaggio e città e non ne nasconde gli aspetti salienti. Il complesso si sviluppa in orizzontale per blocchi che si intersecano e collegano, ed è interamente sospeso sul suolo dell’area di pertinenza, un ambito dedicato alle funzioni architettoniche ed alle zone a verde leggermente ondulate, incrocio tra sostenibilità ambientale e valore paesaggistico. Grandi parallelepipedi dalle pareti traslucide accolgono i corpi scale e i blocchi ascensori; poderose colonne verticali ed oblique evidenziano la struttura di sostegno in acciaio, a forte rilevanza visiva e materica. La scelta architettonica produce suolo libero, riprendendo quasi una reminiscenza corbusiana, il che consente anche predisposizioni di sostenibilità allargata: al di sotto dell’edificio circola aria, temperando le condizioni termiche con le brezze provenienti dal mare e dal rilievo montuoso. La concezione dell’intero complesso si collega strettamente alla sostenibilità, introducendo elementi di supporto, accanto al progetto energetico che si avvale di impianti di geotermia e per la produzione d’energia a derivazione solare. Altri fattori rilevanti sono costituiti dallo studio dell’incidenza dell’illuminazione e dell’irraggiamento solare con le conseguenti strategie di protezione, e dal sistematico uso di materiali naturali a facile reperibilità, come il bambù per porte, pavimenti e arredo, o di materiali per le finiture provenienti in gran parte da recupero. Il progetto indica molteplici funzioni per l’edificio, riproducendo per ciascun piano una sequenza concatenata di spazi: hotel, sede universitaria, appartamenti di servizio, luoghi per l’esercizio ginnico personale, uffici; un auditorium è previsto nel piano interrato. Per la protezione delle vetrate esposte ai raggi solari subtropicali, il progetto predispone brise-soleil con alette in alluminio, a struttura fissa e mobile, anche accostate, introducendo ulteriori effetti: la circolazione di aria fra parete e brise-soleil permette un minimo isolamento termico e il fitto tessuto delle alette, piene e traforate, genera una percezione in filigrana dell’edificio.

 

Ancona fiction (12 alloggi popolari 1999-2008)

Intervento: IACP
Luogo: Ancona
Committente: IACP di Ancona
Progettisti: progetto architettonico: 
arch. Cherubino Gambardella

progetto strutturale: ing. Maurizio Urbinati
Anno di redazione: 1999 – 2000
Anni di esecuzione: 2006 – 2008
Costo: 720.000,00 euro
Impresa esecutrice: CO.GE.MA Costruzioni spa, Casoria (NA)
Dati dimensionali: 1. 200 mq

Costo: 600 €/mq

 

Il progetto è caratterizzato da una serie di alloggi, oscillanti tra i 65 e i 95 metri quadri, ognuno dei quali di un costo di circa 60.000 euro ad appartamento. Per via del terreno in forte pendenza si è scelto di costruire un edificio unico su due livelli, di volume elementare, con la zona notte rivolta verso monte e la zona giorno verso il panorama. La facciata si presenta in un continuo gioco di aggetti e rientranze che definisce un andamento diverso e indipendente per ogni piano annullando l’effetto prospettico della ripetizione. Viene fuori un fronte corrugato dalle ombre.
Sulla parte più alta invece è presento un telaio di calcestruzzo da attraversare; la lunga pensilina sul fronte stradale copre i posti auto dedicati agli abitanti e configura una strada pedonale con spazi aperti e coperti a carattere collettivo, un insieme di terrazze da cui scorgere parti del paesaggio.

Le due architetture indipendenti, il pieno e il vuoto, si uniscono attraverso un leggero sistema di ponti e pensiline metalliche che conducono alle singole case distinguendo l’ambiente domestico da quello della socialità condominiale. Tutto è disegnato con elementi banali: la ringhiera a tondini verticali, i pilotis cilindrici, gli infissi in alluminio preverniciato il cui disegno è pensato per avere sempre una sola specchiatura.
Le persiane sono avvolgibili in pvc avorio. L’edificio è bianco, i pilotis grigi, le ringhiere bianche, le pavimentazioni esterne in travertino e terra armata. Tutto doveva essere semplice da eseguire, quasi inequivocabile. Gli interni hanno porte in laminato azzurro, pavimenti in ardesia e le colonne dei soggiorni sono colorate in tinte vivaci in modo da legare gli assegnatari al colore della propriacasa.

 

Sono stati riportati volutamente 2 beni analoghi (uno italiano e uno internazionale) nettamente differenti che il  nostro progetto tenta di riprendere in alcuni aspetti. Mentre con il primo ha in comune l’idea di progetto (un  volume tubolare poggiante su grandi pilastroni portanti e spazio libero che si crea al di sotto) con il secondo condivide le scelte strutturali e una minore densità abitativa (un edificio di soli due piani fortemente direzionato).  Facendo un bilancio  tra queste due architetture e il progetto che stiamo realizzando e tenendo in considerazione il costo al mq e le tecnologie da noi impiegate abbiamo stabilito un costo al mq di circa 1200 €.

 

   

CALCOLO SUPERFICIE RAGGUAGLIATA

   
       

LIVELLO 0 (scale e distribuzione)

     

5 corpi scala  

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

collegamenti verticali

13,7

90

12,33

Spazi Distributivi

11,1

70

7,77

Zona impianti

3,5

10

0,35

TOTALE

28,3

170

20,45

TOTALE (x5)

141,5

 

102,25

 

 

 

     

5 corpi scala  

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

collegamenti verticali

13,7

90

12,33

Spazi Distributivi

11,1

70

7,77

TOTALE singola scala

24,8

 

20,1

TOTALE (x5)

124

 

100,5

 

   

 

collegamenti verticali

10,1

90

9,09

Spazi Distributivi

24,5

50

12,25

TOTALE singola scala

34,6

 

21,34

TOTALE (x2)

173

 

106,7

 

   

 

TOTALE  dei totali parziali

297

 

207,2

 

 

LIVELLO 2 (distribuzione)

     

5 corpi scala + 2

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

Spazi Distributivi

11,1

70

7,77

TOTALE (x5)

55,5

 

38,85

 

   

 

Spazi distributivi

24,5

50

12,25

TOTALE (x2)

49

 

24,5

 

   

 

TOTALE dei totali parziali

104,5

 

63,35

 

LIVELLO 1 e 2 (appartamenti)

     

TIPOLOGIA A1 (6 appartamenti)

 

 

 

superficie lorda 116 mq (singolo)

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

soggiorno-pranzo

40,7

100

40,7

bagni

9,3

40

3,72

cucina

9,5

80

7,6

letto1

16,1

80

12,88

letto2

15,1

80

12,08

distribuzione

10,9

20

2,18

TOTALE

101,6

 

79,16

TOTALE (x6)

609,6

 

474,96

       

TIPOLOGIA A2 (2 appartamenti)

 

 

 

superficie lorda 113 mq (singolo)

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

soggiorno

16,6

100

16,6

pranzo

18,1

80

14,48

bagno1

5,3

40

2,12

bagno2

4,08

50

2,04

cucina

7,4

85

6,29

letto1

13,2

80

10,56

letto2

12,7

80

10,16

distribuzione

9,8

30

2,94

collegamento verticale

3,5

70

2,45

TOTALE

90,68

 

67,64

TOTALE (x2)

181,36

 

135,28

 

 

 

 

     

TIPOLOGIA B1  (2 appartamenti)

 

 

 

superficie lorda 70 mq (singolo)

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

soggiorno-pranzo

19,3

100

19,3

bagno1

4,2

40

1,68

bagno2

4,5

40

1,8

cucina

5,45

75

4,0875

letto1

16,2

80

12,96

distribuzione

12

20

2,4

TOTALE

61,65

 

42,2275

TOTALE (x2)

123,3

 

84,455

       
       

TIPOLOGIA B2  (8 appartamenti)

 

 

 

superficie lorda 80 mq (singolo)

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

soggiorno-pranzo

24,7

100

24,7

bagno1

4,1

40

1,64

bagno2

3,8

40

1,52

cucina

5,9

70

4,13

letto1

15,1

80

12,08

letto2

9,9

80

7,92

distribuzione

8,5

20

1,7

TOTALE

72

 

53,69

TOTALE (x8)

576

 

429,52

       

TIPOLOGIA C1  (2 appartamenti)

 

 

 

superficie lorda 57 mq (singolo)

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

soggiorno-pranzo

15,5

100

15,5

bagno1

5,21

40

2,084

cucina

8,5

85

7,225

letto1

14,7

75

11,025

distribuzione

8,7

20

1,74

TOTALE

52,61

 

37,574

TOTALE (x2)

105,22

 

75,148

 

 

 

 

     

TIPOLOGIA C2  (2 appartamenti)

 

 

 

superficie lorda 54 mq (singolo)

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

soggiorno-pranzo-cucina

21,9

90

19,71

bagno1

4,1

40

1,64

letto1

15,3

75

11,475

distribuzione

8,3

20

1,66

TOTALE

49,6

 

34,485

TOTALE (x2)

99,2

 

68,97

       
       

TIPOLOGIA C3 (6 appartamenti)

 

 

 

superficie lorda 55 mq (singolo)

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

soggiorno-pranzo

24,8

90

22,32

bagno1

4,3

40

1,72

cucina

5,7

85

4,845

letto1

17,1

75

12,825

distribuzione

5,25

20

1,05

TOTALE

57,15

 

42,76

TOTALE (x6)

342,9

 

256,56

       
       

TIPOLOGIA D1  (8 appartamenti)

 

 

 

superficie lorda 33 mq (singolo)

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

soggiorno-pranzo- cucina - letto

22,3

90

20,07

bagno1

4,6

40

1,84

distribuzione

1,8

20

0,36

TOTALE

28,7

 

22,27

TOTALE (x8)

229,6

 

178,16

 

 

     

TIPOLOGIA E1  (residenze studenti)

 

 

 

superficie lorda 338 mq

 

 

 

 

sup. utile (netta)

coeff. di ragguaglio %

sup. ragguagliata

 

mq

%

mq

Camera standard (10 camere)

   

 

letto1

10,7

80

8,56

bagno

3,5

30

1,05

TOTALE (x 10)

142

 

96,1

 

   

 

Spazi comuni

   

 

Pranzo

30,4

100

30,4

Cucina

19,1

80

15,28

Lavanderia

15,4

40

6,16

Zona studio

19,8

80

15,84

Loggia1

15,26

70

10,682

Distribuzione verticale

14,3

50

7,15

Distribuzione

46,4

20

9,28

TOTALE

302,66

 

190,892

       
       

SERVIZI (sup. lorda 570 mq)

 

 

 

distribuzione

100,9

40

40,36

negozi

450,3

75

337,725

TOTALE

551,2

 

378,085

       

PARCHEGGI (sup. lorda 898 mq)

850,3

40

340,12

collegamenti verticali

18,5

20

3,7

zona impianti

14,9

15

2,235

TOTALE

883,7

75

346,055

       

TOTALE  SUPERFICIE RAGGUAGLIATA

4547,5

 

2990,885

superficie lorda totale  5238 mq

 

 

 

 

 

CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA

 

 

Costo unitario di costruzione della biblioteca

 

1200 €/mq

Costo totale di costruzione della biblioteca

1200€ * 2990,885 mq

€ 3.589.062,00

IVA 20%

 

€ 717.812,40

Costo totale + IVA

 

€ 4.306.874,40

Oneri professionali 10%

 

€ 430.687,44

Oneri concessori 25€/mc

25€*15114mc

 €   377.850,00

Oneri finanziari 5%

 

€ 215.343,72

Costo totale dell’intervento

 

€ 5.330.755,56

 

 

 

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE VOCI INCIDENZA

(%)

 

 

 

tamponature e tramezzi

8

 €       426.460,44

Strutture in c.a.

20

 €   1.066.151,11

coperture e impermeabilizzazione

4

 €       213.230,22

pavimenti interni ed esterni e rivestimenti

12

 €       639.690,67

Intonaci

8

 €       426.460,44

opere da pittore

5

 €       266.537,78

infissi interni ed esterni

9

 €       479.768,00

impianti (elettrico, telefonico, citofonico)

5

 €       266.537,78

impianto idirico sanitario

12

 €       639.690,67

impianto riscaldamento

5

 €       266.537,78

ascensore

3

 €       159.922,67

opere in ferro

1,5

 €         79.961,33

scavi e reinterri

7,5

 €       399.806,67

 

   

TOTALE

100

 €   5.330.755,56