progetto di Alessandro Latini e Chiara Guratti

Commenti

 Cari Chiara e Alessandro,

è stato spiegato più volte l'uso del sito: è vietato aprire nuovi blog!! dovete far riferimento al vostro con la foto (questo) e pubblicare il vostro lavoro di risposta all'ultimo post. Inoltre le immagini che avevate pubblicato erano enormi e non va bene, dovete prestare attenzione! rileggete le regole per pubblicare sul sito e pubblicate nuovamente secondo le istruzioni da seguire. Cancello quel cha avete pubblicato prima, buon lavoro.

salve laura,

scusaci non era nostra intenzione creare un nuovo blog.

Abbiamo pensato ad una nuova forma per la casa secondo i consigli che ci avete dato lunedì ovvero di avere un nucleo centrale più solido e dare più importanza allo studio!

questo modo i moduli quadrati del primo e secondo piano (zona giorno e zona notte) sono aggettanti di 2mt e lo studio risulta un elemento poligonale che si estende dentro il giardino (elemento blu).

il nucleo centrale misura 25mq

 

 

 

 Salve professore,

sono finalmente riuscita a caricare le foto, spero che si leggano bene!

abbiamo pensato di modificare la forma dello studio e riportarla a quella di un semplice parallelepipedo che si estende per tutti i 12mt del lato minore del lotto, in questo modo il due moduli superiore della casa si appoggiano su questo sulla sinistra; un corpo centrale di 5x5m lega i tre volumi. 

_Ho allegato le piante bdella zona giorno e della zona notte; nella zona notte abbiamo trovato molte difficoltà per la disposizione delle stanze poiché il pilastro del corpo centrale è in una posizione scomoda; così ho valutato due possibili soluzioni: nella prima ho pensato di inserire una piccola zona comune dove si può stare insieme per prendere un te per esempio, però capisco che è molto scomoda avendo il pilastro proprio al centro e inoltre il percorso "tortuoso" che si è creato per accedere a tutte le stanze non è dei migliori!

 

 

 

 ...in questa seconda soluzione abbiamo eliminato quella piccola zona comune al piano superiore e abbiamo pensato di sfruttare la piccola distanza che c'è tra il pilastro e le pareti inserendoci una bagno, in modo tale da trovarci due bagni(di cui uno con lavanderia) nel piano notte e nessuno nel piano giorno; quest'ultimo rimane quasi completamente libero escludendo le scale e l'angolo cottura. L'idea era di avere un ambiente molto grande e luminoso!

 

 

Bene: però disegnate meglio e tutto, terrazze e giardino compresi, non solo pezzi isolati.

Attenti alle travi, che devono essere incrociate ed in c.a., per reggere il doppio sbalzo. 

 

 

 

 

prospetti fronte destro e fronte sinistro 

 Salve,

abbiamo allegato in ordine la pianta dello studio, quella del piano giorno, quella del piano notte e prospetti avanti e dietro e come ultima immagine i prospetti del fronte ovest ed est.

Lo studio si trova al piano terra ed è destinato ad uno stilista per questo abbiamo pensato che avrà bisogno di lavorare in un ampio spazio insieme ad eventuali collaboratori con grandi tavoli. In fondo all'ambiente troviamo un piccolo bagno di servizio e un piccolo studio dove ricevere i clienti.

Per la zona giorno abbiamo voluto un unico grande ambiente (con angolo cottura) molto illuminato da grandi vetrate fisse. La scala che è isolata acquista importanza dalla luce che riceve da un'altra vetrata posizionata all'altezza del piano notte. Sono presenti inoltre delle porte finestre per accedere ai due terrazzi adiacenti.

Il piano notte ha due camere (una per i genitori e una per i figli), due bagni di cui uno privato e l'altro con angolo lavanderia. Le due camere hanno accesso al terrazzo.

Il risultato del prospetto frontale è che le grandi vetrate sono disposte in modo da simulare i tre gradoni che formano gli aggetti.

 

 

vista del prospetto lato destro (adiacente ad un edificio di via Marmocchi)

Salve professore,

abbiamo caricato le foto del plastico (che non è uscito molto bene) che abbiamo realizzato in poliplat in scala 1:50.

La "teca" che abbiamo aggiunto alla volumetria di base nel caso del plastico presenta solo due piccole vetrate ampie 50 cm che riprendono quelle dello studio. La copertura (portata all'altezza del solaio del primo piano) viene sfruttata per ampliare il terrazzo gia presente! Abbiamo però un dubbio: il prospetto del retro che prima era molto carino, ci sembra rovinato da quelle due piccole vetrate. Stavamo pensando che forse sarebbe meglio portarla ad un'unica grande vetrata che prende tutta la grandezza della "teca". 

Per quanto riguarda la soluzione che abbiamo adottato per le finestre dello studio, ci è sembrata la più adatta vista anche la difficioltà di disposizione dovuta alle travi che cadono in mezzo alla facciata.

Non riusciamo a caricare le piante, provvederemo il prima possibile.

Chiara Guratti

 

 ...un po in ritardo..

la nosta idea di progetto è partita da quest'opera di Moshe Safdie.

 Per quanto riguarda i rivestimenti stavamo pensando al legno per i volumi dello studio e del piano notte e ad un semplice intonaco bianco per il piano giorno.