progetto di Diana Marchi e Matteo Marcotulli

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Pianta dei 2 piani della casa e dello studio sovrapposte (spero che qualcosa riesca a distinguersi!)

 

Vista da sud est

 

VIsta dall'alto (spero che chiarifichi il disegno in pianta dei due piani sovrapposti)

Sud est in alto

 

PIANTA PROVVISORIA PIANO TERRA (Studio a destra, casa in alto).

 

 

 In seguito alla revisione fatta venerdì scorso, e avendo avuto nuove idee su come sfruttare meglio lo spazio del giardino, abbiamo deciso di modificare il nostro progetto mantenendo ciò che di positivo era stato evidenziato dal professore: la divisione decisa tra spazio della casa e spazio dello studio fotografico (che è aperto al pubblico), l'ordine simmetrico del primo piano dell'abitazione, la loggia centrale ricavata nel primo piano, il salone open space con ampie vetrate che rendessero salone e giardino un tutt'uno. Abbiamo inoltre sistemato la zona del giardino adiacente al salone, coperta dallo sbalzo del solaio del piano superiore, pavimentandola. Per ultimo abbiamo aggiunto una copertura a falde inclinate sia sullo studio che sull'abitazione.

Lo spazio dello studio fotografico è articolato, come l'abitazione, su due piani: un pianto terra, con un altezza elevata (4 metri) utilizzato come spazio di esposizione del nostro fotografo, ma anche come zona di accettazione dei clienti e sviluppo di fotografie con la camera oscura (il nostro fotografo, benchè abbracci l'utilizzo della tecnologia digitale, ama molto la fotografia tradizionale). In doppia altezza abbiamo poi pensato ad un soppalco, raggiungibile tramite una scala a chiocciola comoda, dove c'è lo studio privato con il tavolo luminoso per i negativi e un'ampia scrivania dove lavorare, ed eventualmente ricevere ospiti d'eccezione.

 PIANO TERRA

 

 

PIANO PRIMO

PIANTA PIANO TERRA

 

PIANTA PIANO PRIMO

 

 

SEZIONI A-A' / B-B'

 

ASSONOMETRIA MILITARE

 

PROSPETTIVA DAL GIARDINO

 

PROSPETTO STUDIO (LATO STRADA)

Per il giardino, avevamo pensato di allungare la loggia del piano superiore di modo che si crei una zona centrale nel giardino coperta

 

 

Ernesto Mistretta ha creato uno spazio molto simile al nostro nel piano terra della casa: 3 grandi finestre che affacciano sul giardino, e un open space interno.