Progetto di GIULIO CUCCURULLO - ANTONINO ZAPPULLA

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Partendo dalla considerazione che l’omogeneità del tessuto urbano del quartiere sia un valore da mantenere e rispettare, l’idea progettuale nasce dalla volontà di richiudere la corte seguendo le direttrici principali dell’edificio adiacente, in modo da ricostituire l’identità dell’isolato.
Per migliorare la qualità della corte interna le direttrici dell’edificio ruotano in modo da ottenere uno spazio all’aperto di maggiore ampiezza attorno al quale si sviluppa la vita dell’edificio.
A tale scopo avvengono sottrazioni di materia in copertura per agevolare l’illluminazione naturale. Gli stessi scavi all’attacco a terra permettono l’ingresso al cortile, mentre lungo le facciate offrono la possibilità di creare logge.
L'idea è quella di ottenere un'organismo introverso: l'edificio si chiude alla città e appare dall'esterno molto massivo con piccole bucature scavate all'interno del volume, mentre si apre sul cortile interno con un carattere più permeabile.

Riferimenti:

St. Edwards University - Alejandro Aravena

Vista da Via dei Latini

Prospetto su Via dei Latini

Vista dal cortile interno

 

 

pianta piano 1   (studentato)                                                      pianta piano 2 (studentato e residenze temporanee)

pianta piano 3 (duplex e atelier)                                                    pianta piano 4 (duplex e atelier)pianta piano 5 (simplex e atelier)

prospetti sul cortile con le strombature

Pianta piano interrato

Pianta piano terra

Pianta piano 1

 

Pianta piano 2

Pianta piano 3

Pianta piano 4

Pianta piano 5

 

Sezione/prospetto interno alla corte

Prospetto su Via degli Aurunci (IPOTESI 1) rivestimento lapideo

riferimento:

Murcia City Hall_ Moneo

 

Prospetto su Via degli Aurunci (IPOTESI 2) basamento con rivestimento lapideo e intonaco bianco

riferimenti:

Università di Alicante_ Siza

foto plastico di studio

ragazzi, c'è un piccolo pasticcio strutturale - come ho già detto a molti di voi, non è possibile fondare dei pilastri troppo vicino alle case esistenti (devono distare almeno 1 m. o 1,20) e non è nemmeno possibile realizzare una paratia (quella con X) in aderenza alle case, ma almeno a 30/40 cm - quindi: bisogna spostarla di un po', poi mettere 4 pilastri nel garage (che ora mancano); poi ancora si può pensare che i pilastri dei piani successivi siano sfalsati, spostati a filo della paratia (quasi in aderenza alle case) , sorretti da un breve sbalzo dalle grandi travi del garage - spero che i disegni siano chiari -

le porte delle camere-filtro delle scale devono essere di sicurezza, a due ante, non scorrevoli

infine la questione del rivestimento in pietra o meno è una decisione che dovete prendere voi - posso solo dire questo: la vostra casa è un volume scavato, non una superficie - quindi, se è di mattoni, è tutta di mattoni, pure gli sguinci interni e tutti e due i prospetti - se è d'intonaco, idem - 

dove un rivestimento si impone, per protezione dall'usura, è nella zona basamentale, per almeno 1,20 /2 m o più di altezza

infine: avete un bel progetto, che merita una rappresentazione attenta e coerente - decidetela voi, ma valutate con attenzione come farla - certo che un plastico, magari di dettaglio (una fetta al 50), sarebbe assai utile - infine ancora, mi dispiacerebbe dovervi dare un voto basso perché magari non avete fatto bene il modulo di fisica (quindi , se necessario, rimediate per tempo)

ci vediamo all'esame, fatemi sapere quando