blog di Valentina Del Vescovo

Bove-Del Vescovo: Aggiornamento pianta delle coperture

Abbiamo modificato le pendenze in copertura ipotizzando un unico displuvio centrale a falda unica. Inoltre, abbiamo aggiunto i muretti per ripartire le aree di pendenza della copertura

Nello specifico il funzionamento della canalina è il seguente:

Ogni canalina ha una pendenza del 3% verso il rispettivo pluviale e ha una sezione variabile che è massima nel punto d'arrivo al pluviale.

In questa sezione è visibile il passaggio del discendente nello spazio tra la parete di tamponamento e il rivestimento esterno.

 

 

Gli impianti sono posizionati tutti in copertura e rialzati rispetto alla quota di quest'ultima.

Come già avevamo ipotizzato in precedenza gli impianti sono schermati da elementi verticali curvi, anch'essi rialzati (ovviamente di una minima misura), in modo da evitare il ristagno dell'acqua.

Per quanto riguarda la loro composizione pensavamo al calcestruzzo, ma abbiamo dei dubbi su questa soluzione.

 

Il volume ellittico copre la scala che porta in copertura. Per quanto riguarda il sistema di smaltimento dell'acqua di  quest'ultimo abbiamo ipotizzato un'unica pendenza che convogli l'acqua verso un pluviale che a sua volta ne permetta il deflusso sul tetto.

Bove - Del Vescovo: Pianta della copertura con pendenze

Abbiamo fatto un'ipotesi dello schema delle pendenze in copertura inserendo un pluviale ogni 60 mq circa e, sfruttando lo spessore della doppia parete su entrambi i lati lunghi, vi abbiamo posizionato i discendenti in modo che non siano visibili sui prospetti principali.

Inoltre, per quanto riguarda gli impianti in copertura, abbiamo deciso di sopraelevarli per evitare il contatto con l'acqua (come abbiamo visto nella lezione di giovedì).

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