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Maiolin, Mondini, Palmieri - prima consegna: autovalutazione

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INTRODUZIONE AL PROGETTO

La planimetria del progetto rivela chiaramente una forte connessione con il contesto: è infatti immediata la corrispondenza tra la posizione della corte e l'asse che da via Marmorata taglia fino all'ex-frigorifero.
L'intento è quello di creare un fondale ad un'asse visivo che al momento non ha conclusione.
Questo giustifica la trasparenza necessaria su entrambi i lati, che permette quindi di percepire lo spazio verde del fronte principale.

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1. BARRIERE ARCHITETTONICHE

 

- Per quanto riguarda gli accessi il progetto non presenta problemi, in quanto situati tutti alla quota del terreno. Non sono quindi previste rampe.
- Nel piano dei parcheggi non sono stati previsti posti per invalidi, ma è già presente lo spazio necessario per rimediare alla mancanza.
- I bagni per portatori di handicap presenti nel progetto vanno rivisti e leggermente ampliati.
- Nella sala conferenze bisognerà aggiungere due posti per portatori di handicap e rivedere la distanza tra le sedute (attualmente di 0,90 m).
- Le pedate delle scale sono di 28 cm, anzichè di 30 cm come prevede la normativa. Da rivedere anche il disegno delle balaustre.

2. STRUTTURA

La struttura è in acciaio. Al momento non sono previsti giunti strutturali: essendo l'intera struttura lunga 80 m, se ne dovranno prevedere due.

3. ANTINCENDIO

- Le scale antincendio andranno pesantemente riviste per essere adeguate alla normativa: mancano le porte REI, l'andamento delle rampe e la loro larghezza dovranno essere modificati.
- Dovrà essere aggiunta un'altra scala antincendio.

Autovalutazione del progetto. Gruppo: Fiume, Mastrangeli

Il progetto è caratterizzato al piano terra da una serie di blocchi che insistono su uno spazio aperto semiprivato che permette la permeabilità in vari punti. Questo garantisce un facile deflusso degli utenti in caso di emergenza. Per la stessa ragione non vi sono problemi di compartimentazione. Tuttavia vanno riviste le barriere architettoniche. Ogni blocco ha uno spazio servente di collegamento tra i vari livelli che va adeguato alle norme anincendio e di sicurezza.

In questo livello potrebbe essere necessario prevedere delle compartimentazioni di alcuni ambienti troppo dispersivi. Sarà inoltre necessario rivedere le vie di fuga sia orizzontali che verticali.

Gruppo: Bove_Del Vescovo-Consegna1: Autovalutazione Progetto

                                                                                    Pianta Piano Terra quota 0.00m

Sezione Longitudinale B-B'

CONSIDERAZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA ANTINCENDIO:

1- Uno dei problemi principali è rappresentato dalla totale apertura degli spazi del piano terra. Inoltre il volume dell'atrio a tutt'altezza è maggiore dei 2000 mc previsti.

2- Le scale devono essere compartimentate. Abbiamo inoltre ipotizzato di utilizzare scale a prova di fumo in quanto le rampe sono tutte posizionate lungo la parete perimetrale dell'edificio su via B. Franklin.

3- Abbiamo verificato che i percorsi verso un luogo sicuro rispettano la lunghezza massima prevista (30m) posta la compartimentazione delle scale.

4- Il calcolo della lunghezza totale delle aperture di evaquazione soddisfa le condizioni minime. Vanno però riprogettati i moduli delle singole aperture, ipotizzando in alcuni casi l'utilizzo di porte scorrevoli.

5- L'indice di affollamento è verificato in tutti gli ambienti.

 CONSIDERAZIONI RELATIVE ALL'ACCESSIBILITA'/BARRIERE ARCHITETTONICHE:

L'accessibilità è garantita ad ogni livello e ambiente, pertanto non è stato necessario progettare percorsi alternativi per persone disabili.

1- Le dimensioni degli ascensori rispettano le misure previste dalle schede tecniche OTIS. Anche per i filtri è garantito il rispetto delle dimensioni minime.

2- Bisogna ridimensionare il rapporto alzata/pedata in tutte le scale.

3- Le dimensioni minime degli spazi serventi sono rispettate, nel nostro caso la larghezza minima è di 2.35m.

4- Le dimensioni minime dei servizi igienici per persone disabili sono rispettate.

5- Bisogna riservare due posti per persone disabili nella sala conferenze in prossimità di uno degli ingressi.

 

Piano Interrato quota -2.20m

CONSIDERAZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA ANTINCENDIO:

2- Le scale devono essere compartimentate.

3- Abbiamo ipotizzato l'aggiunta di una via di fuga nel deposito libri.

4- Il calcolo della lunghezza totale delle aperture di evaquazione soddisfa le condizioni minime. Vanno però riprogettati i moduli delle singole aperture, ipotizzando in alcuni casi l'utilizzo di porte scorrevoli.

 5- L'indice di affollamento è verificato in tutti gli ambienti.

6- Le dimensioni minime dell'intercapedine d'aereazione sono rispettate.

7- Il deposito libri e l'autorimessa devono essere compartimentati.

  CONSIDERAZIONI RELATIVE ALL'ACCESSIBILITA'/BARRIERE ARCHITETTONICHE:

1- Le dimensioni degli ascensori rispettano le misure previste dalle schede tecniche OTIS. Anche per i filtri è garantito il rispetto delle dimensioni minime.

2- Bisogna ridimensionare il rapporto alzata/pedata in tutte le scale.

3- Le dimensioni minime degli spazi serventi sono rispettate, nel nostro caso la larghezza minima è di 2.35m.

4- Le dimensioni minime dei servizi igienici per persone disabili sono rispettate.

6- Riservare un posto macchina per persone disabili (3.20m x 5.00m).

Primo Piano quota +6.50m

Secondo Piano quota +10.50m

 

Terzo Piano quota +14.50m

CONSIDERAZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA ANTINCENDIO:

Vedi punti 2, 3, 4 e 5.

CONSIDERAZIONI RELATIVE ALL'ACCESSIBILITA'/BARRIERE ARCHITETTONICHE:

Vedi punti 1, 2, 3 e 4.

7- Bisogna riprogettare la parte dei servizi relativi alla caffetteria (spogliatoio e servizi igienici).

Copertura

CONSIDERAZIONI RELATIVE ALLA STRUTTURA:

Schema Strutturale 3D

Maglia Strutturale Piano Terra +0.00m

 Maglia Strutturale Primo Piano +5.20m

Maglia Strutturale Secondo Piano +9.40m

Maglia Strutturale Terzo Piano +13.60m

Maglia Strutturale Copertura

La struttura è costituita da un telaio in acciaio, in termini di prevenzione antincendio sicuramente sarà necesario rivestire gli elementi che la compongono. Un problema riguardante la struttura in acciaio potrebbe essere il suo costo elevato.

Schema Strutturale:

                                 Sezione C-C'                                         Sezione A-A'                                         Sezione B-B'

 

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