Lab3MA

Post legati al lavoro del Laboratorio 3MA, Prof. Giovanni Longobardi

PRE-CONSEGNA MANCUSI, MARZIALE, MAGNO

Abbiamo riportato le analisi ed i cambiamenti relativi alla messa a norma del progetto con le normative antincendio, e barriere architettoniche; nella pianta dell'ultimo livello (essendo le considerazioni sui moduli antincendio del tutto uguali a quelle del primo livello) abbiamo evidenziato i punti in cui prevedere i giunti strutturali e le zone che andremo ad analizzare nello specifico.

ZONA A: sala studio con affaccio sull'atrio

ZONA B: sala letture di gruppo in comunicazione con la zona c

ZONA C: sala lettura e consultazione con accesso alla terrazza

 

Lupo Marziale, Federica Mancusi, Lorenzo Magno

Maiolin, Mondini, Palmieri - seconda consegna: approfondimenti

Al fine di scendere di scala e cominciare gli approfondimenti personali, sono stati individuati tre punti significativi del progetto: questi interessano tre tipologie di spazi caratterizzanti l'edificio (spazi comuni e sale lettura).

punto A - caffetteria/corte/portico
Maiolin Fabio

Questo punto è stato scelto perchè prende in considerazione gli spazi aperti (corte e portico) e quelli pubblici (caffetteria) dell'edificio. Inoltre implica lo studio dell'attacco a terra della vetrata e il sistema di schermatura solare del prospetto sud-ovest.

punto B - sala lettura
Palmieri Alice

Il punto in questione riguarda una delle due tipologie di sala lettura previste nel progetto. Si vuole dare particolare attenzione allo studio della luce in questa zona (in fase di progetto era già stato pensato un sistema di riflessione a mensola per la diffusione della luce).

punto C - sala lettura/doppia altezza
Mondini Elia

Con questo approfondimento si vuole studiare la seconda tipologia di sala lettura. Elementi di particolare interesse sono la presenza di uno spazio a doppia altezza e la vetrata del prospetto sud-est.

Maiolin, Mondini, Palmieri - messa a norma del progetto: considerazioni conclusive

 1. BARRIERE ARCHITETTONICHE

- La sala conferenze è stata messa a norma modificando la distanza tra le sedute e aggiungendo i posti per i portatori di handicap.
- Le scale sono state modificate, ampliandone le rampe e correggendo alzate e pedate dei gradini.

2. STRUTTURA

Si è cominciato a ragionare sulla questione dei giunti strutturali, che sono stati ipotizzati come in figura.

3. ANTINCENDIO

- Le scale, come già detto, sono state ridisegnate in modo tale da essere in regola con le norme antincendio, sia per quanto riguarda il loro disegno (rampe, numero scalini, porte REI, etc.), sia per il loro corretto dimensionamento (moduli da servire). Riguardo questo ultimo aspetto, è stato necessario raddoppiare il numero di scale previste precedentemente nel progetto (da due a quattro).
- L'edificio è stato diviso in compartimenti come da figura.

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