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progetti sviluppati nei laboratori

SECONDA CONSEGNA_Castelli Cusani Vitale

Il ripensamento del progetto della biblioteca ai fini del contenimento dei costi vuole mantenere inalterati gli intenti formale, funzionali e distributivi del progetto di partenza, consentendone d'altra parte un drastico ridimensionamento della superficie. 

La netta contrapposizione tra un fronte stradale compatto e prevalentemente chiuso e uno più complesso e articolato sulla zona retrostante spinge i pedoni a prediligere il secondo.

Il volume, scavato da  spazi all'aperto per l'accesso alla biblioteca e per la lettura, dà vita ad una serie di corti interne a beneficio delle sale che vi affacciano. Le finestrature degli altri ambienti (organizzati in blocchi verticali serviti da un ballatoio) si aprono lungo il lati nord, al fine di ottenere un'illuminazione diffusa, mentre le aperture a sud sono schermate da brise-soleil.

Una serie di doppie altezze lungo il ballatotio e i lati sud dei volumi permette inoltre l'illuminazione delle sale lettura (attraverso lucernai sul connettivo), degli ambienti posti al piano terra e dell'interrato (laboratori).

Dal punto di vista distributivo, si è scelto di relegare al blocco di testa le funzioni amministrative, che usufruiscono così dell'autonomia datagli dalla posizione e dalla presenza del corpo scala.

           

Al blocco centrale, essendo più privilegiato perchè con un doppio affaccio sulle corti interne a diversi livelli, è stato assegnato il ruolo di sale lettura.

           

Le funzioni di biblioteca vere e proprie sono collocate esclusivamente ai piani superiori, per garantire una maggiore funzionalità logistica (i tornelli, i prestiti...).

            

Per la lettura all'aperto c'è la possibilità di scegliere tra tre condizioni diverse: al piano terra, ai tavoli della caffetteria/emeroteca, al piano primo, nella corte interna rialzata, al piano secondo, nel terrazzo con affaccio.

             

Il ruolo distributivo è svolto dal lungo corridoio con lucernario in copertura e doppie altezze che portano luce al piano di sotto. Tra di esse, volumi scavati e soppalcati per una lettura più raccolta e informale, con vista sul mercato.

             

 

 

 

 

 

               

    

 

 

 

 

 

Cerocchi-D'Ugo

Distribuzione e superfici delle varie funzioni dell'edificio

Legenda delle funzioni e ragguaglio delle superfici

 

 

Seguono le tabelle fatte con Revit, riguardanti i costi della struttura.

Siamo coscienti del fatto che queste tabelle non sono complete e sono inesatte. Parte di queste lacune sono dovute a delle difficoltà presentate dal software, e dalla ancora scarsa conoscienza che ne abbiamo.

Quindi ci rimettiamo ad un esame particolare di queste mancanze per la prossima revisione.

Intanto postiamo il lavoro fin ora svolto, corredato da viste assonometriche della struttura (con e senza i solai di copertura).

Pilastri

Travi 

Solai(errati)

Fondazioni (errate)

 

Viste...

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