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Casa XP blog - Med in Italy: la casa produce 6 volte quello che consuma e va alle olimpiadi - 16 September 2011
Published by EleonoraVelluto on Sab, 17/09/2011 - 13:36
Casa XP blog - Med in Italy: la casa produce 6 volte quello che consuma e va alle olimpiadi - 16 September 2011
Produce sei volte l’energia consumata, con un risparmio in bolletta di circa l’84%. E’ MED in Italy, la ‘casa mediterranea’ ideata da docenti e studenti dell’Università di Roma TRE che parteciperà al Solar Decathlon 2012. Per la prima volta dall’edizione del ’99, un team italiano viene ammesso alle Olimpiadi dell’architettura green. “Una vera e propria gara tra prototipi abitativi” in cui MED in Italy parteciperà assieme ad altre 19 case provenienti da 14 paesi. Una gran bella sfida!
Olimpiadi green. Progettare, costruire e far funzionare una casa autosufficiente a livello energetico e fornita delle tecnologie necessarie per massimizzarne l’efficienza. E’ questa la sfida che coinvolge Università provenienti da tutto il mondo. Ideato dal Dipartimento Energia degli Stati Uniti, “Solar Decathlon” si snoda in dieci prove, cui la casa in concorso sarà sottoposta. Non saranno valutate solo capacità costruttive, efficienza, bilancio energetico, comfort e funzionalità, ma anche produzione, fattibilità economica, innovazione, sostenibilità e comunicazione.
Solar Decathlon Europe. Per la prima volta in 12 anni un team italiano parteciperà all’evento internazionale, che si terrà nel settembre 2012 a Madrid. “La vera vittoria – afferma l’architetto Chiara Tonelli – è già nell’essere stati scelti fra le centinaia di progetti presentati. E’ sostanzialmente la prima volta che una casa bioclimatica viene progettata con maggiore attenzione all’isolamento dal caldo piuttosto che a quello dal freddo”. “L’architettura verde – sostiene la Team leader di MED in Italy – ha avuto negli ultimi decenni caratteristiche più nordiche che meridionali, ma noi mediterranei abbiamo una tradizione antichissima che abbiamo recuperato nella progettazione”. E così coclude Tonelli “la nostra casa resterà isolata dall’esterno nelle ore più calde e si aprirà quando il sole cala, mentre uno spazio aperto a patio funzionerà da zona di raffrescamento”.
MED in Italy in cifre. La casa mediterranea produrrà ogni anno 11.400 kilowattora con pannelli fotovoltaici, ma consumerà solo un sesto dell’energia prodotta. L’energia prodotta e non consumata pari a 9.500 kilowattora sarà immessa nella rete. Risultato? Bolletta più leggera dell’84% e 120 tonnellate di CO2 risparmiate nell’arco 20 anni. “Un risultato straordinario – spiegano a Roma TRE – cui si è arrivati attraversi una valutazione che tiene conto dei rendimenti energetici di tutti gli elettrodomestici presenti”. Una sfida, quindi, anche per la progettazione della filiera industriale italiana.
Il progetto del modulo abitativo MED in Italy sarà in anteprima a Bologna dal 5 all’8 ottobre presso SAIE 2011. Luogo dedicato alla ricerca e all’innovazione del costruire sostenibile, rappresenta la vetrina sul futuro.
Erika Mainini