CRESCE LA GREEN ARCHITECTURE ITALIANA

 

COMUNICATO STAMPA

 

CRESCE LA GREEN ARCHITECTURE ITALIANA

 


 

 

Dopo Med in Italy, un altro progetto nazionale al Solar Decathlon 2012

 

 

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La bioarchitettura italiana è ormai una realtà consolidata: innovazione, stile, design. Dopo il progetto tutto nazionale di Med in Italy, la casa solare e mediterranea realizzata dall’Università di Roma Tre e della Sapienza, un nuovo prototipo italiano concorrerà al Solar decathlon, l’olimpiade mondiale dell’architettura solare e sostenibile ideata dal Dipartimento dell’Energia degli Usa.

Dopo la rinuncia per mancanza di fondi del team olandese di Delft, è stato infatti ammesso tra i 20 sfidanti il progetto francese elaborato da un team composto dall’École nationale supérieure d’architecture Paris-Malaquais (ENSA), assieme all’École del Pontes ParisTech, con la collaborazione della facoltà di Architettura del Politecnico di Bari e del Dipartimento di fisica dell’Università di Ferrara. 
Astonyshine, il prototipo presentato dall’equipe internazionale, prevede la realizzazione di una casa unifamiliare eco-sostenibile con l’utilizzo di materiali naturali tipici del contesto pugliese. Il progetto sarà quindi realizzato tra Parigi e Bari e si troverà in lizza con altre 19 abitazioni green provenienti da altri 13 paesi (Brasile, Cina, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, Gran Bretagna, Giappone, Norvegia, Portogallo, Romania, Spagna e Ungheria) e con MED in Italy, la casa che tiene insieme futuro e tradizione abitativa mediterranea, realizzata dall’Università di Roma TRE in partenariato con il Laboratorio di disegno industriale della Sapienza, il Casaclima Master Reaserch Team della Libera Università di Bolzano e Fraunhofer Italia.

“L’inclusione di un secondo team italiano in Solar decathlon è la conferma dell’ascesa del green made in Italy nell’architettura di casa nostra. Si potrebbe dire che siamo avversari nella competizione che si terrà a settembre a Madrid”, afferma Chiara Tonelli, team leader  di Med in Italy. “Ma credo che in campo di ecosostenibilità sia più importante sostenere un’altra impostazione: chi si occupa di efficienza energetica e risparmio delle risorse ha a cuore un modello collaborativo. Quindi diamo il benvenuto a questo progetto in parte italiano, che premia la crescente importanza che premia il crescente successo dell’architettura ecosostenibile nel nostro Paese”.

MED in Italy è una dimora raccolta attorno alla sua cucina, che rappresenta il cuore della casa, come in ogni abitazione mediterranea. È circondata da un patio di canapa naturale dove si coltivano erbe aromatiche e piante che appartengono alla nostra flora. Un lungo corridoio attraversa l’intera abitazione illuminata da finestre orizzontali che raccolgono la luce dall’alto. Pannelli scorrevoli suddividono la casa in diverse stanze. Il patio ospita un giardino naturale, corredato da piante che mutano a seconda delle condizioni ambientali e climatiche, funzionando inoltre da vero indicatore di inquinamento. Le specie selezionate sono infatti sensibili alla temperatura e, soprattutto, alla presenza di agenti contaminanti nell’aria. Le piante rilevano quindi segnali chimici e fisici, cambiando colore e aspetto in tempi relativamente brevi, lanciando un vero e proprio “segnale d’allarme vegetale”.

 

Le immagini del progetto della casa Med in Italy sono disponibili a questo link.

Il progetto della casa mediterranea è realizzato da Università degli studi di Roma TRE, Sapienza Università di Roma, Libera Università di Bolzano e Fraunhofer Italia.

Ha ricevuto i Patrocini istituzionali onerosi da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dall’Agenzia Casaclima e l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

Sponsor tecnici e professionali: Rubner Haus, Solar Decathlon Europe, Agenzia Casaclima, Italian Manufacturing, Naturalia Bau- Pavatex – Stamisol, Frost Italy. SAIE - SAIE Energia, Derbigum, Eurotherm, Valcucine – demode, Energytech, Catalano Ceramiche, Electrolux, Bright Materials, DGA, Schneider Electric, CASPUR, Ecoplan, CiAl, Calceviva.

Media partner - RAI Radio2 Caterpillar, L’Espresso Food & Wine, Vanity Fair, Casaviva, Focus Junior, Il Giornale dell'Architettura.

 

 

Per informazioni:
Silverback - Greening the Communication
Paola Richard - p.richard@silverback.it – mobile 366 1645501

 


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