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ControCampus - Un viaggio Med in Italy - 29 August 2012
Published by EleonoraVelluto on Gio, 30/08/2012 - 14:50ControCampus - Un viaggio Med in Italy - 29 August 2012
Roma – Arriva l’olimpiade dell’architettura a emissione zero, Med in Italy è partito.Inizia con la partenza di Med in Italy, la prima casa ecologica d’Italia, la competizione internazionale che si terrà a Madrid dal 13 al 30 settembre.
L’invenzione è una fantastica casa no carbon ideata dall’Università Roma Tre con la collaborazione della Sapienza e costruito a Bolzano presso RubnerHaus.
L’invenzione arriverà a Madrid nel modo più ecologico possibile, si è cercata infatti una soluzione con impatto ambientale minimo ed è così che la prima casa ecologica tutta italiana arriverà nella capitale spagnola sul treno.
La casa verrà assemblata da un team di esperti in 7 giorni nella grande area espositiva della Villa Solar, dove il 13 settembre la competizione verrà inaugurata alla presenza del Ministro dello Sviluppo economico spagnolo.
I giorni previsti per la competizione saranno ben 18 e tutti i prototipi in gara, fra questi Med in Italy, verranno valutati rispetto a 10 performance che saranno il calcolo del bilancio energetico, la qualità architettonica, il comfort ambientale dell’abitazione e il funzionamento di elettrodomestici e attrezzature. E per ultimo, ma non importanza, il metodo di trasporto scelto per far arrivare le invenzioni a destinazione.
Le invenzioni provengono un pò da tutti i paesi, i prototipi in gara sono 18 mentre 11 sono i Paesi partecipanti (Brasile, Cina, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, Giappone, Portogallo, Romania, Spagna e Ungheria).
Il prototipo italiano è tra i favoriti, rispetto ai rumors che circolano in rete. La nostra bella casa ecologica ricicla i raggi solati producendo energia in quantità tale da far funzionare ben tre abitazioni ed è protetta dal caldo estivo da un patio in tessuto naturale.
Il progetto di questa fantastica casa mediterranea è realizzato da Università degli studi di Roma Tre, Sapienza Università di Roma, Libera Università di Bolzano e Fraunhofer Italia.
Ed ecco che il futuro si presenta alle nostre porte.