La lezione ha approfondito il tema dell'architettura fatta per componenti:
ogni studente produce un proprio elemento architettonico, lo definisce nei suoi tipi,
materiali, peso e costi, per poi istanziarlo all'interno di un progetto architettonico.
Si ricorda a tutti la consegna per il prossimo sabato: un componente architettonico schedulato
in dimensioni, materiali, peso, costo: parametri che corrono tutti insieme, nello stesso modo.
costruite, inserite nel progetto, esportate disegni, primi rendere e schedulate, esportando un CSV.
Ricordate di DOCUMENTARE sempre tutto, in modo particolare i vostri errori.
Sbagliate!
allegati:
Alcuni template di famiglia generica - file RFT
Allegato | Dimensione |
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Generic Model.rft | 184 KB |
Furniture.rft | 184 KB |
Mechanical Equipment.rft | 180 KB |
Nella prossima lezione del corso,
il Prof. Maurizio Gargano terrà una conferenza dal titolo Top Secret,
della quale trovate qui sotto una immagine estratto -
Greg Lynn FORM, 2008
La lezione ha introdotto le famiglie basate su linea, introducendo il tema della misura
sul luogo e della prefabbricazione legata alle famiglie caricate per tipi o "disegnate" -
Si è parlato di FASI, e del rapporto tra struttura-rustico-finiture - Si parte dall'essenza:
Favara (AG), 2011
Nella prossima lezione si "interverrà" -
Porteremo anche una prima verifica del vostro lavoro fino ad ora -
S.C.
Biennale di Venezia, 2010
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Post su tecniche parametriche:
Revit e Ecotect, importazione tramite Gbxml e gestione del modello in Ecotect
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Post su medinitaly.eu:
il modello energetico con ecotect - stato d'avanzamento e problemi
ecotect - le maschere d'ombreggiamento e la percentuale di esposizione delle facciate vetrate
ecotect - confronto fra modelli
ecotect - parametri del modello e consumi
Ecotect - simulazione comparativa sul nuovo modello
Ecotect - incidenza dei diversi aspetti progettuali sui consumi
in primo luogo ho definito la geometria del cls con dei piani di riferimento in base ai parametri B della base H altezza complessiva L1 ed L2 larghezza fasce piene ecc.. per garantire ad un eventuale ampliamento della base una simmetria centrale ho inserito una quota con vincolo equostatico(?) (in inglese: equostat constraint).
successivamente ho inserito altri parametri relativi alle armature come il copriferro. In genere ho voluto impostare due sezioni una con le armature definite, e un'altra con un rettangolo indicativo dell'area dell'acciaio. L'immagine superiore illustra il primo caso con un numero massimo di 5 ferri superiori ed inferiori suddivisi in 6 categorie diverse di raggi -2 raggi diversi per i reggistaffa(uno per la sezione rettangolare e l'altro per le fasce piene) e 2 raggi diversi rispettivamente per le armature dei ferri centrali e laterali sup. ed altre 2 per i ferri analoghi inferiori.
L'intento principale era come avevo accennato nel primo blog quello di definire una famiglia generica di sezione a T che potesse generare le sezioni ad L e rettangolari come "derivate" della prima, ponendo i paremetri delle fasce piene=0 dove necessario. In effetti il problema principale è che nel caso in cui una delle due fasce piene andasse a 0 (ho messo in questa immagine un parametro di 3 cm per far notare il problema) i reggistaffa delle fasce piene purtoppo rimangono e vanno ad incrociarsi con quelli della sezione rettangolare. Io ho pensato che per questo problema si potesse considerare il numero dei ferri come degli "array" parametrico che in sostanza diminuisse o scomparisse in questo caso al di sotto di una determinata dimensione. Ma in questo caso, mi stavo domandando, è possibile far variare parametricamente allo stesso tempo la distanza in cui i ferri vengono disposti ed il loro raggio?(per chiarire meglio cosa intendo posterò delle cose che chiarificheranno un po quello che voglio dire, ma prima ci sarebbero dei problemi a monte).
Ho quindi impostato la variazione dei diametri parametricamente tra ferri laterali e ferro centrale per mantere sempre un principio di simmetria della sezione. la distanza tra loro è data dalla proporzione rispetto alla base di B/5.
Questo invece è il caso 2 ovvero quello in cui l'armature è definta come area rettangolare superiore ed inferiore. Anche in questo caso per matenere le proporzioni rispetto alla base del cls ho pensato di mettere una proporzione tra base del rettangolo dell'acciaio e base del cls ovvero Bs(base acciaio)= b(base cls)-b/4. Avendo vincolato proporzionalmente questa dimensione LINEARE mi aspettavo di poter ricavare l'altezza come conseguenza ricorrendo alla semplice definizione di un paramentro As(area acciaio)...
ma purtoppo impostato come Hs=As/Bs immagino che vengano sia As che Bs interpretate come dimensioni lineari quindi dimensionalmente si semplificano a vicendo generando un parametro adimensionale. c'è un modo per specificare che il parametro As è in cm^2 ? anche perchè giustamente quando vedo "il tipo di parametro mi dice che è una lunghezza, ma non melo da come modificabile...
Ora sto provando a reimpostare tutto con una famiglia di partenza delle travi... ma credo che alcuni di queste questioni rimarranno simili infatti mi fare che comunque nella loro geometria i farri vadano comunque definiti, per adesso non mi è chiarissimo come, mi sono appena scaricato revit structure, immagino che sia una questione abbastanza banale definire una sezione in cls armato, perchè è una questione molto ricorrente in architettura tanto di più in ingegneria, c'è qualche tutorial o post consigliato a proposito? mi sembra strano che non ci sia già un modo per definirla parametricamente nel modo in cui stavo tentando di farlo io!
grazie mille! spero che ora si capisca un po' di più quello che ho provato a fare!
Prima di iniziare con una discreta carrellata di problematiche danesi, in questi giorni mi sono scontrato più che altro con questioni più nostrane (per adesso), un po' più banali. Infatti lavorando all'esame di progettazione strutturale 2 mi sono trovato di fronte alla necessità di disegnare numerose sezioni in cls armato che variano di tipologia in funzione delle dimensioni, pur mantenendo caratteristiche geometriche abbastanza simili. Infatti noi stiamo lavorando su 3 tipologie di sezioni: T, L, e rettangolari. La mia idea di partenza è stata quella di considerare una tipologia "generica" di partenza e di provare ad intendere le altre due come "derivate" della prima. Ho quindi definito parametricamente la tipologia a T con tutti i parametri caratteristici partendo da una famiglia generica (ho visto che ci sono anche delle famiglie per le travi ma non rispondevano esattamente a ciò che avrei voluto fare io). Dopo aver definito le caratteristiche del cls con le sue dimensioni con una estrusione ho dimensionato i reggistaffe in due categorie di spessore considerando che non avremmo avuto maggiori differenziazioni, poi due rettangoli che definissero le aree generiche As superiore ed As inferiore definite con base ed altezza. Fin qui non ho avuto particolari problemi. La questione principale è che ho vincolate per semplicità del disegno le caratteristiche della sezione rettangolare con una quota equostatica(?) in modo da avere simmetria nella parte centrale della sezione, quindi anche nei rettangoli che definiscono le aree di acciaio. Inoltre ho anche imposto che questi ultimi avessero una base pari alla base in cls- 1/4 della base in cls stessa per mantenerne le proporzioni con la sezione. Il fatto di "vincolare" in un certo senso la base dei rettangolini di acciaio, in base a questa proporzione, mi sarebbe piaciuto che mi permettesse di creare un ultieriore parametro dell'area As in modo tale che l'altezza del rettangolino di acciaio non fosse altro che il risultato di As/Bs... ma il problema purtoppo è che mi dice che le unità del parametro As (dell'area) sono inconsistenti, cosa significa?-questo era un primo problema
-secondo problema: una volta definita la sezione a T l'idea interessante sarebbe stata quella disegnare le restanti sezioni ad L o rettangolari mettendo ad esempio la lunghezza delle fasce piene= 0 il che in se per sè non è stato un problema, salvo il fatto che avevo i reggistaffa della sezione a T che si andavando ad inserire nella sezione rettangolare giustamente perchè nessuno gli ha detto di cancellarsi automaticamente.. questo mi ha portato a dover disegnare 3 differnti famiglie per le 3 diverse tipologie geometriche di sezione. Il problema principale è che ho anche provato a fare un "array" parametrico variando il numero di ferri in funzione di una distanza, ma mi domandavo è possibile fare questo e variare parametricamente i raggi dei ferri e la distanza tra loro? (poteva essere una soluzione per disegnare anche i ferri inferiori e superiori della sezione rettangolare senza ricorrere al rettangolino). spero che le immagini che posterò chiariscano un po di più quello che ho voluto dire, sono convinto che magari c'è una soluzione molto più semplice o ad esempio tutto ciò è già perfettamente impostato in revit structure (che mi sto scaricando). grazie!