Quarta Esercitazione_ Robinia Pseudoacacia_ Silvia Mezzetti

Inviato da Silvia Mezzetti il Mar, 22/04/2014 - 21:21

ROBINIA PSEUDOACACIA BESSONIANA

Il PRG di Terni prevede nella nostra area di intervento un viale alberato. Ho optato per la ROBINIA PSEUDOACACIA BESSONIANA utilizzata spesso nei viali cittadini per le dimensioni idonee (altezza max10-12m-larghezza max10m), la fioritura abbondante e profumata e soprattutto la velocità di crescita (ho pensato alla difficoltà economica nel piantare alberi già adulti in una zona dove sono previsti edifici a basso costo).

Ho deciso di analizzare un esemplare dalle dimensioni medie e, aiutandomi con le dimensioni umane, ho schematizzato e proporzionato il tronco e la chioma.

PROCEDIMENTO

Creo un nuova famiglia per realizzare la massa dell’albero (NEW CONCEPTUAL MASS-->MASS) ed imposto subito l’unità di misura in centimetri essendo l’albero un elemento di modeste dimensioni. Rinominato il Livello 1 come BASE creo un nuovo livello che rinomino BASE CHIOMA (MODEL -->LEVEL) impostandone la quota.

Con il comando SET scelgo il livello base e disegno la circonferenza che rappresenterà la base del tronco poi partendo dal centro della circonferenza traccio un segmento verticale (allineato e bloccato tra i miei due livelli) che sarà la linea di riferimento nello sviluppo del tronco (PROPRIETIES -->IDENTITY DATA -->IS REFERENCE LINE)

Dopo aver selezionato circonferenza di base e linea di riferimento con CREATE FORM estrudo la massa del tronco. Una volta selezionata la quota di altezza del tronco posso cliccare su LABEL-->ADD PARAMETER e aggiungere il parametro “ALTEZZA TRONCO”.

Creato un secondo segmento verticale di riferimento bloccato fra il livello BASE CHIOMA e il nuovo livello FINE CHIOMA posso tracciare le due circonferenze di estremità sui livelli di riferimento e quindi selezionandole con la linea posso creare la massa della chioma con CREATE MASS. Si forma dunque una forma a cono. Selezionando la quota del segmento di riferimento posso creare un nuovo parametro “ALTEZZA CHIOMA”.

Aggiungo i livelli intermedi (“CHIOMA1-2-3 ecc”) e, dopo aver impostato la vista XRAY, aggiungo i profili necessari per definire la fronda del mio albero e li aggancio ciascuno al suo livello impostandone poi il raggio.