ES_4_LAB_6_Analisi della vegetazione_Davide Lanzon

Buonasera a tutti!!

L' intervento si occuperà dell' analisi della vegetazione e in particolare di un albero: il Faggio Asplenifolia. Questo albero si presenta come una pianta imponente e molto longeva. Una caratteristica che lo rende emmediatamente riconoscibile è la sua corteccia, che si presenta molto liscia, sia visivamente sia al tatto e nel caso del faggio Asplenifolia delle foglie che hanno una conformazione inconfondibile (come si vede in foto).

La scelta di questo albero non è legata a nessun fattore di vicinanza al progetto per il laboratorio dato che il sito ne è praticamnete sprovvisto nè vicinanza alla palazzina dove abito,infatti è situato nei giardini pubblici di Aosta. La consegna mi ha stimolato a pensare a determinati alberi che ho visto e che erano degni di memoria. Oltre questa nota "sentimentale" questo Faggio è anche speciale perchè poco comune in Valle d'Aosta data la sua elevata esigenza di umidità atmosferica che il clima continetale di questa regione non possiede,se non in Bassa Valle o nelle valli laterali, che risentono degli nflussi di aria umida dal Canavese. Ciò non impedisce che vengano coltivati a scopo ornamentale. L'albero scelto, come ho detto in precendenza,si trova  nella zona centrale dei giardini pubblici di Aosta, è molto elegante  sia quando è carico di foglie lanceolate di un bel verde tenue,sia quando i rami sono spogli, in quanto si può  intravedere la struttura molto ben conformata dei rami.

Le caratteristiche generali di questi Faggi sono le seguenti: raggiunge se non attaccato da parassiti (cocciniglie, afidi, larve del punteruolo) che ne compromettono la crescita i 30-35 m con diametro fino a un metro e mezzo; è deciduo ; il fusto è quasi privo di rami laterali con chioma a forma ovale; corteccia liscia e sottile; cresce bene in pieno solo o mezz'ombra.(In foto esemplare fiovane di Faggio Asplenifolia)

Faggio Asplenifolia preso in esame:

Riassumo i passi principali per la realizzazione del modello dell'albero su Vasari:

1. Apro una famiglia
2. Clicco sul comando Show per individuare il piano di lavoro della vista prospettica
3. Faccio la corconferenza di base del tronco dell'albero
4. Modifico il raggio attraverso Label -->Add parameter
5. Creo dei livelli per definire l'altezza del tronco e dell'albero
6. Cliccando sul tasto family Types posso modificare l'altezza dell'albero e far variare il raggio del tronco  e l'altezza da cui parte la chioma
7. Estrudo il cilindro del tronco
8. Rastremo iltronco attraverso il tasto Edit Profile
9. Faccio la circonferenza della chioma
10. Estrudo la chioma
11. rastremo la sommità della chioma
12. Clicco sul tasto X-ray per avere una visione trasparente della massa 
13. Creo del profili orizzontali per avere una superficie piu sinuosa e reale dell'albero
14. Creo tanti profili quante sono le sfaccettatore dell'albero e li vario e rinomino attraverso il pulsante Family Types
15. Tolgo la visualizazione X-Ray

Localizzazione reale dell'albero