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Prima esercitazione
Prima esercitazione Paciolla Antonio
L’oggetto parametrizzato è un tavolo.
Per prima cosa ho inserito dei piani di riferimento messi in modo casuale sia in pianta che in prospetto .
Per parametrizzare il mio tavolo ho bisogno di parametri che ho definito tramite il comando “TIPI DI FAMIGLIA – PARAMETRI – AGGIUNGI – PARAMETRO CONDIVISO – NUOVO”.
I parametri inseriti sono : lunghezza/larghezza tavolo , lato a/b piede, distanza dei piedi dal bordo , lunghezza gamba , livello inizio appoggio , livello finito appoggio , successivamente ho inserito materiale,peso specifico dei materiali e il volume.
Una volta definiti i parametri , ho creato tramite il comando ESTRUSIONE cinque elementi che diventeranno i piedi e l’appoggio del tavolo.
Tramite il comando “MODIFICA ESTRUSIONE” ho associato e poi bloccato dei piani di riferimento per ogni lato del mio volume , questa operazione l ‘ho eseguita distintamente per ogni estrusione .
Dopo aver associato i piani di riferimento ho inserito delle quote che poi ho definito tramite “TESTO ETICHETTA” assegnandoci il parametro che avevo definito prima .
Per ultima cosa tramite il comando “TIPI DI FAMIGLIA” nella colonna formula ho inserito delle formule , con queste formule modificando la lunghezza del tavolo si cambia automaticamente la dimensione dei piedi la loro distanza dai bordi e la larghezza del tavolo .
Successivamente sono passato alla realizzazione di un pannello forato da utilizzare in facciata per edifici , ma ho riscontrato dei problemi, nn riesco a far aumentare i numeri e il diametro dei fori in proporzione alla grandezza del pannello ….
Ciao a sabato
Commenti
Non puoi parametrizzare il
Non puoi parametrizzare il raggio del cilindro singolo sottratto? O nelle operazione booleane non si può fare?
Invece ti chiedo una cosa, ovvero se hai fatto una matrice per definire la maglia bucata o li hai messi a mano?
Grazie!
Matrice
Per il raggio ho risolto , prima nn riuscivo a trovare il parametro all'interno del cilindro , cercavo di parametrizarlo tramite piani di riferimento.
Per quanto riguarda i fori li ho inseriti tramite due matrici , una verticale ed una orizzontale .Partendo da un foro (il primo in basso a sinistra) ho generato una matrice verticale che viene definita dalla lunghezza del pannello . Successivamente ho inserito un'altra matrice orizzontale che prende in considerazione la colonna appena creata e ne genera altre in base alla larghezza del pannello .
Questa operazione per adesso funziona in quanto in base alla grandezza del pannello si modificano anche il numero dei fori , ma l'elemento risulta molto pesante da un punto di vista dei calcoli , infatti ogni volta che cambio qualche parametro il tempo di realizzazione è superiore ai 10 minuti :)
Ciao il problema della
Ciao
il problema della lamiera forata è noto......
in realtà l'elemento da te modellato per quanto perfetto per un esercitazione,
non siuslta utilizzabile in revit, per il motivo da te stesso individuato: è pesantissimo.
di solito la lamiera forata si fa mettendo du un pannello non forato una texture che crea i buchi,
col difetto che lo puoi vedere solo quando renderitzzi
a breve faranno un post su questa cosa credo