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Esercitazione 5_Analisi superfici vetrate quart. Villa Bonelli_Sara Bartozzi

TUTORIAL

step 0: aprire il file .rvt in cui si andrà a fare l'analisi.

 

step 1: per prima cosa, andare a modificare le Sun Settings, cliccando sul simbolo del sole in basso a sinistra, impostando Multi-Day e consequenzialmente Summer Study, Winter Study, Fall Study e Spring Study, controllando che le date a destra siano effettivamente il periodo della stagione selezionata; poi, impostare Sunrise to sunset, che ci mostrerà i dati relativi delle giornate dall'alba al tramonto.

 

step 2: andare su Analyze > Solar Radiation e nella scheda Settings andare sul riquadro con i puntini di sospensione, accanto a Style e impostare un nuovo stile di visualizzazione dell'analisi, dandogli un nome a piacimento (Es_5) e impostando Markers with text in modo da visualizzare un'analisi per punti.

NB: dopo aver cliccato Ok avremo 3 schede all'interno del nuovo stile, in cui potremo cambiare le impostazioni, la legenda e i colori (nei riquadri ho evidenziato i parametri cambiati).

 

step 3: ora, saremmo ritornati alla finestra Solar Radiation e si può procedere all'analisi. Poiché la visualizzazione dei valori potrebbe essere troppo piccola o al contrario troppo grande, possiamo cambiare la scala di visualizzazione in basso a sinistra, impostando una di quelle di default oppure una a nostro piacimento, nel mio caso 1:30, che rendeva una visualizzazione più efficace.

 

step 4: a questo punto abbiamo il prospetto dell'analisi per punti delle superfici finestrate selezionate al momento dell'analisi stessa; questo processo va ripetuto per ogni stagione dell'anno. NB: nella successiva analisi, gli screenshot della visualizzazione è wireframe, in quanto altrimenti alcuni valori non venivano visualizzati correttamente.

 

step 5: per fare una stima di come il sole colpisce la facciata (e capire meglio "il perché" di questi valori), andare sul simbolo del sole e cliccare su Preview Solar Study per avere le immagini in sequenza, nel mio caso con un intervallo di un'ora, dall'alba al tramonto.

 

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ANALISI VIA F. CALZOLAIO – Villa Bonelli – Facciata esposta a Nord-Est

(per la distribuzione degli ambienti, far riferimento al precedente post http://design.rootiers.it/2012/node/3184 )

 

Summer Study

I valori puntuali tendono a diminuire verso l'alto della singola finestra, questo perché i balconi soprastanti schermano le parti superiori delle finestre.

Osservando questi valori in relazione alla variazione di piano (dal piano terra al terzo piano), notiamo che più il piano è alto, e più i valori in media sono alti; stessa cosa accade procedendo da sinistra verso destra, dove i valori vanno aumentando.

In conclusione, il più sfortunato è quello che si trova in salone al terzo piano, mentre il più fortunato è chi sta in camera da letto al piano terra.

Perché?

Confrontando questi valori con gli screenshot consequenziali delle ore di illuminazione della porzione di facciata, si nota chiaramente come il percorso del sole illumini sin dalle prime ore del mattino la porzione degli ambienti centrali (cucina, bagno e salone), fino alla fine della mattinata; mano a mano, i primi ambienti ad oscurarsi, sono proprio quelli ai primi piani verso est.

 

Winter Study

Anche qui i valori puntuali osservati per ogni singola superficie vetrata diminuisce verso l'alto per le schermature del balconi.

Stessa cosa dell'analisi estiva succede per i valori procedendo dai piani bassi a quelli alti (vanno aumentando), ma accade il contrario procedendo in direzione sinistra-destra: infatti, questa volta i valori diminuiscono.

Perché?

Confrontando i valori con l'andamento della luce-ombra, si vede come in inverno, il sole, con inclinazione più bassa, all'alba tende ad illuminare la porzione a sinistra della facciata, che corrisponde alle camere da letto. Tuttavia ai piano più alti le radiazioni sono maggiori perché il sole raggiunge prima i piani superiori.

 

 

L'analisi del periodo primaverile, come quello autunnale, merita importanti considerazioni, in quanto nelle altre analisi abbiamo sempre preso in considerazione i giorni degli equinozi, che li rendevano uguali! Invece analizzando gli interi periodi, notiamo che non è così, in quanto l'autunno tende all'inverno, mentre la primavera tende all'estate: quindi, in primavera il sole aumenta mano a mano la sua inclinazione, mentre in autunno diminuisce. Questo provoca quindi, rispettivamente una diminuzione e una crescita dei valori delle radiazioni.

Spring Study

I valori delle radiazioni seguono un andamento piuttosto simile a quello estivo, con la porzione in alto a destra di facciata con valori più alti che tendono a diminuire scendendo di piano e procedendo a sinistra, ma con una differenza tra valore massimo e minimo meno netta dell'estate.

Perché?

Il sole, in primavera, è più basso rispetto l'estate, e quindi in primavera tende ad aumentare la sua inclinazione. Ci si avvicina quindi alla situazione estiva.

 

Fall Study

Nel caso del periodo autunnale, l'andamento delle radiazioni sembra quasi essere “intermedio”: infatti, da sinistra verso destra e dall'alto verso il basso tendono a diminuire, ma molto meno nettamente, quindi con una differenza tra massimo e minimo molto bassa.

Perché?

Questo accade perché questo periodo di passaggio dall'estate all'inverno evidenzia il progressivo abbassamento dell'inclinazione del sole, e quindi la porzione soleggiata si sposta dall'angolo in alto a destra verso sinistra; è proprio per questo motivo che la differenza tra minimo e massimo e minore.

[Anlisi delle superfici vetrate di progetto http://design.rootiers.it/2012/node/3527]

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Commenti

L'unica nota che mi viene di fare è quella sulla fotografia "dall'interno"
della luce che c'è nei diversi ambienti della casa. E' ovviamente molto
variabile: meteo, ora del giorno, stagione.. ma il "carattere" luminoso
dello spazio si coglie, magari in due giorni diversi.

Il lavoro per il resto è accurato, meditato e ben presentato nel post.
Che valore quindi hai rilevato di radiazione media giornaliera?

Iniziamo a indicare qualche numero, visto che i progressi sono forti!
a domani,

S.C.

sono state scattate in due giorni diversi, ma anche orari diversi: 1 aprile alle 16.20 e 2 aprile alle 9.30. Intende più giorni allo stesso orario per fare un confronto?

Per quanto riguarda la radiazione medie giornaliere, i risultati che ho ricavato tramite Vasari sono stati i seguenti:

MEDIA GIORNALIERA_Solstizio estivo - 21/06: analizzando i piani, il valore più alto all'ultimo piano è 0.051 kWh/m², mentre al piano più basso 0.004 kWh/m²; seppur più lieve come differenza, questa conferma che le superfici vetrate poste più in alto sono logicamente più colpite dai raggi solari, oltre al fatto che "a sinistra" le facciate sono più esposte al sole mattutino (meno alto e meno caldo) e perciò più fresche della zona giorno "a destra".

 

MEDIA GIORNALIERA_Solstizio invernale - 21/12: analoghe considerazioni possiamo fare per il solstizio invernale. I massimi valori nella zona giorno all'ultimo piano, vanno tra i 0.0043 kWh/m² e i 0.0045 kWh/m², mentre i valori più bassi si trovano nella zona notte al piano terra, con valori tra 0.0017 kWh/m² e 0.0024 kWh/m². Mediamente i valori risultano comunque molto più bassi di quelli del solstizio estivo, in quanto il sole è più basso e meno forte.

 

MEDIA GIORNALIERA_Equinozio di primavera - 20/03: i valori hanno nettamente una minore differenza tra minimo e massimo; infatti, nonostante l'analoga distribuzione dei valori, il valore massimo è 0.0063 kWh/m² mentre il minimo è 0.002 kWh/m².

 

MEDIA GIORNALIERA_Equinozio d'autunno - 20/09: i valori più alti anche qui si concentrano ai piani alti verso destra, con un valore massimo di 0.015 fino a un minimo di 0.05 kWh/m², cosa che può apparire strana in quanto i due equinozi possiamo pensare siano uguali.

prese dall'esercitazione che ho fatto sull'illuminazione (per integrare la 2).