Seguendo l'esempio del comune di Como, che prevede 0,5 mq di spazio bibliotecario ogni dieci abitanti, si propone di posizionare una biblioteca di quartiere (di circa 450 mq per i 9.500 abitanti del quartiere) che occupi il piano terra ed il primo livello interrato del complesso edilizio. I nostri ragionamenti ci portano a due possibili ipotesi progettuali, ognuna delle quali presenta diversi aspetti favorevoli.
Pro Ipotesi A:
- Piazza su due livelli (livello superiore: piccola sosta e percorrenza lungo l'affaccio dei locali commerciali; livello inferiore: grande sosta e ingesso biblioteca)
- Affaccio biblioteca su due livelli entrambi illuminati da luce naturale nonostante un livello si trova a quota -3m
- Lettura in facciata di entrambi i livelli dei locali della biblioteca
- Il livello interrato della piazza è sempre usufruibile
- Scalinata: zona aggiuntiva di sosta
Pro Ipotesi B:
- La piazza si sviluppa su un unico livello caratterizzato dalla presenza di "pozzi luce" per i locali sottostanti
- Percorrenza articolata
- Illuminazione zenitale degli ambienti interrati
- "Pozzi luce" usufruibili dagli utenti della biblioteca
Ipotesi pianta aloggi corpo residenziale.
La soluzione prevede un nucleo centrale di servizio che divide gli spazi in due ambienti (zona notte e zona giorno). La sua disposizione permette così la ventilazione naturale degli ambienti. Questa unità abitatativa sarà ripetuta per tutta la lunghezza del corpo residenziale, andando così a creare un "piano tipo" che però, potrà essere variato inserendo unità abitative di diversa metratura e duplex.
Viste le precisazioni emerse in sede di esame abbiamo deciso di spostare le residenze dell' ultimo piano nella parte di edificio più lontana dalla presistenza.
Guardando il risultato finale ci chiedevamo se convenisse alzare l'interpiano delle residenze fino a 3,1 m in modo di raggiungere la stessa quota della presistenza, per pareggiare l' altezza delle coperture.
Abbiamo inoltre regolarizzato forma e posizionamento dei pannelli dell'involucro (0,8x3m e 1,2x3m). Ore le aperture nel prospetto non sono più ricavate da un foro nel pannello, ma sono affiancate da pannelli di dimensioni minime.
In allegato un esempio da cui abbiamo preso riferimento per disposizione:EMV Housing Villaverde, David Chipperfield.
Inoltre ci chiedevamo se fosse il caso di modificare livemente anche noi la cromia tra i pannelli.
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Gabriele Russo - Lun, 17/11/2014 - 15:03(Nessun oggetto)
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Gabriele Russo - Dom, 23/11/2014 - 17:53Seguendo l'esempio del comune
Gabriele Russo - Dom, 23/11/2014 - 18:21Seguendo l'esempio del comune di Como, che prevede 0,5 mq di spazio bibliotecario ogni dieci abitanti, si propone di posizionare una biblioteca di quartiere (di circa 450 mq per i 9.500 abitanti del quartiere) che occupi il piano terra ed il primo livello interrato del complesso edilizio. I nostri ragionamenti ci portano a due possibili ipotesi progettuali, ognuna delle quali presenta diversi aspetti favorevoli.
Pro Ipotesi A:
- Piazza su due livelli (livello superiore: piccola sosta e percorrenza lungo l'affaccio dei locali commerciali; livello inferiore: grande sosta e ingesso biblioteca)
- Affaccio biblioteca su due livelli entrambi illuminati da luce naturale nonostante un livello si trova a quota -3m
- Lettura in facciata di entrambi i livelli dei locali della biblioteca
- Il livello interrato della piazza è sempre usufruibile
- Scalinata: zona aggiuntiva di sosta
Pro Ipotesi B:
- La piazza si sviluppa su un unico livello caratterizzato dalla presenza di "pozzi luce" per i locali sottostanti
- Percorrenza articolata
- Illuminazione zenitale degli ambienti interrati
- "Pozzi luce" usufruibili dagli utenti della biblioteca
Ipotesi pianta aloggi corpo
Gabriele Russo - Dom, 30/11/2014 - 18:11Ipotesi pianta aloggi corpo residenziale.
La soluzione prevede un nucleo centrale di servizio che divide gli spazi in due ambienti (zona notte e zona giorno). La sua disposizione permette così la ventilazione naturale degli ambienti. Questa unità abitatativa sarà ripetuta per tutta la lunghezza del corpo residenziale, andando così a creare un "piano tipo" che però, potrà essere variato inserendo unità abitative di diversa metratura e duplex.
Modifica prospetto
Gabriele Russo - Gio, 19/02/2015 - 13:33Viste le precisazioni emerse in sede di esame abbiamo deciso di spostare le residenze dell' ultimo piano nella parte di edificio più lontana dalla presistenza.
Guardando il risultato finale ci chiedevamo se convenisse alzare l'interpiano delle residenze fino a 3,1 m in modo di raggiungere la stessa quota della presistenza, per pareggiare l' altezza delle coperture.
Abbiamo inoltre regolarizzato forma e posizionamento dei pannelli dell'involucro (0,8x3m e 1,2x3m). Ore le aperture nel prospetto non sono più ricavate da un foro nel pannello, ma sono affiancate da pannelli di dimensioni minime.
In allegato un esempio da cui abbiamo preso riferimento per disposizione:EMV Housing Villaverde, David Chipperfield.
Inoltre ci chiedevamo se fosse il caso di modificare livemente anche noi la cromia tra i pannelli.