Progetto di STEFANO D'UFFIZI - ROBERTO DOLFINI

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Questa è una bozza del nostro progetto; a breve pubblicheremo nuovi disegni e immagini.

 

 

 

 

Il nostro progetto, rispetto all'ultimo presentato è cambiato parecchio, abbiamo modificato la forma ed il taglio degli alloggi, lavorando sui servizi e su come far funzionare al meglio questo "organismo" per soddisfare le necessità delle famiglie che si spostano a S.Lorenzo ( da quelle numerose ai nuclei familiari piu piccoli ).

                                                                                         

Altro aspetto importante della nostra idea è la tutela del piano terra esistente ( risalente agli anni 30 ) , andando a collocare il nostro edificio sopra di esso ma con una sua struttura in acciaio, indipendente dai muri esistenti.

Ripristinando parte dei servizi gia presenti, il progetto prevede anche l'inserimento di un asilo nido ( per circa 30 bambini ) ed una ludoteca, facendo in modo che entrambi i servizi ( oltre avere a loro disposizione lo spazio della piazzetta) abbiano uno spazio aperto al secondo piano che buca da parte a parte il braccio dove si collocano. L'impianto è rimasto fondamentalmente ad L e, riutilizzando le aperture gia presenti come ingressi, questi due blocchi sono molto vicini tra di loro, separati solo da un taglio largo 2 metri.


In grigio chiaro è segnata la zona destinata ai servizi, al primo piano e piano terra troviamo l'asilo, mentre al secondo e terzo piano ( affianco allo spazio aperto al centro del braccio ) troviamo la ludoteca.

Per quanto siano articolate le facciate interne del nostro edificio, il lato esterno presenta superfici a filo con l'edificio adiacente; superfici dove andremo a progettare una serie di finestre numerose e "strette" secondo un ritmo regolare e semplice.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di seguito riportiamo le piante, prospetti e sezioni del nostro progetto.

I movimenti della facciata sono stati stabiliti in base ai "movimenti interni" degli appartamenti, facendo sporgere di piu gli ambienti che necessitano di una maggiore luce o spazio.

 

Pianta piano terra

 

Pianta piano primo

Pianta piano secondo

Pianta piano terzo

Pianta piano quarto

Pianta piano quinto

Pianta del tetto giardino ( utilizzabile solo dai condomini )

( Ci sono alcuni aspetti che ancora sono da definire, come ad esempio la gestione della facciata dei servizi presenti e alcune aree degli alloggi, campite per distinguerle dal resto; che a breve però andremo a definire e a caricare sul sito )

 

Pianta Piano Pilotis

 

( Nell'immagine qui sopra, i rettangoli neri rappresentano l'ingombro massimo dei pilastri che andremo a inserire )

 

Questo è il nostro progetto allo stato attuale.

Lo spazio al primo piano, sopra la preesistenza, ed il bar, sono ancora in fase di progettazione, a breve caricheremo la soluzione scelta, cosi come anche piante piu dettagliate, schema degli impianti e soluzioni costruttive.

ho trovato due problemi, che vanno risolti: in A e in B

in A è chiaro che l'appartamento sull'angolo interno ha troppa poca luce, io proporrei di dare le logge (in verde) tutte agli appartamenti più a nord (la loro porta di ingresso sarà sulla loggia, poi ce ne sarà una seconda a vetri per entrare in casa- così almeno c'è più luce, anche se non ben diffusa

in B lo stesso problema , ma in modo meno grave, vale per le due camere da letto - qui sacrificherei una parte dei guardaroba per ricavare due finestre

nello schema ho segnato in giallo le finestre vere e proprie, in azzurro le pareti in cui si possono aprire finestre alte, però con vetri smerigliati (o altro) per evitare introspezioni - in ogni caso queste pareti sono esterne, quindi la parte muraria è larga 40 cm.

infine, visto che il piano vuoto ha un'altezza del tutto libera, perché non abbassarlo un po'? forse si otterrebbe che la casa resti alla stessa altezza di quella esistente

mi pare anche indispensabile che riflettiate su due cose:

che decidiate quale sia la funzione pubblica, semi-pubblica o privata del piano libero e, conseguentemente, che indichiate eventuali arredi (aree riservate a qualcosa, poi panche, tavolini e sedie, o altro)

poi le chiostrine devono servire per ventilare efficacemente gli appartamenti, quindi non possono essere coperte da lucernai vetrati chiusi; semmai ci potranno essere solo delle coperture vetrate tali da lasciar passare l'aria e la luce, ma non la pioggia

Abbiamo applicato le correzioni da Lei suggerite, compresa la sostituzione delle coperture delle chiostrine (nel prospetto sopra vanno ancora sostituite); inserendo le logge negli alloggi che risultano essere più sfavorevoli dal punto di vista dell'illuminazione; abbiamo inserito anche i pilastri che avevamo omesso, ma il problema che Lei ci segnala nella zona B (del suo ultimo commento) avendo mantenuto i bastioni, che fanno parte della preesistenza, non sappiamo se possiamo inserire le aperture indicate nel bastione;

Di sotto ripostiamo la planimetria tipo comprensiva del bar (sempre su pilotis) e con le correzioni apportate.

 

Per quanto riguarda il piano pilotis abbiamo deciso di renderlo pubblico, abbiamo pensato delle sedute che seguono un percorso, che circoscrivono le aree illuminate dai pozzi di luce; questo nastro ha un'altezza variabile dai 40 cm al 1.2 m.

 

 

Di seguito carichiamo delle viste esemplificatived di come dovrebbe apparire lo spazio pubblico;

 

tre cose:

sulla finestra delle camere da letto avete ragione: io proverei a mettele comunque, strette e il più possibile scostate dallo sperone, che non può essere bucato, ma forse un po' ridimensionato (ricendo l'inclinata) - in questo modo l'unica finestra forse in crisi sarebbe quella del piano più basso

non avete ancora provato ad abbassare un po' il piano pubblico, per mettere il nuovo edificio a filo col vecchio - forse si può fare e sarebbe meglio

non sono assolutamente d'accordo sul nastro (un'idea da architetti formalisti); è un impiccio ed un ostacolo a qualsiasi uso ragionevole del piano; pensate per favore una cosa seria e che serva

Queste sono le ultime modifiche apportate ai priospetti;

abbiamo abbassato lo spazio pubblico così da allineare l'edificio nuovo al vecchio;

 

Infine questa sarebbe la modifica fatta allo spazio pubblico, gli aloni piu luminosi sulla pianta sono in corrispondenza dei pozzi di luce e al posto del nastro abbiamo preferito collocare tavoli e sedute di pietra al di sotto dei suddetti pozzi; evitando quindi di saturare troppo lo spazio, creando piccole zone di stazionamento.