COMUNICATO STAMPA
MED IN ITALY AI PRIMI POSTI
AL SOLAR DECATHLON EUROPE 2012
Il team italiano in lizza per l’oro alle olimpiadi di architettura sostenibile

Madrid, 20 settembre 2012.
Primi momenti di gloria per MED In Italy, la casa mediterranea del futuro che partecipa al Solar Decathlon Europe 2012, la prestigiosa competizione internazionale dove si sfidano diciotto progetti di architettura sostenibile provenienti da tutto il mondo.
La gara è strutturata in 10 prove, come un vero e proprio decathlon olimpico e, dopo quattro giorni, la lotta per il primo posto è serratissima.
Nei primi due giorni il team italiano ha affrontato una dura competizione con la Cina, da oggi il testa a testa con la Francia. Le due nazioni si alternano sul gradino più alto del podio, gareggiando sui temi del comfort climatico e del funzionamento di elettrodomestici e apparecchiature elettroniche.
I primissimi giorni hanno però visto in testa il team italiano composto dall’Università degli studi di Roma TRE, Sapienza Università di Roma, Libera Università di Bolzano e Fraunhofer Italia. Forte della sofisticata tecnologia dei pannelli solari, che rendono il bilancio energetico della casa italiana particolarmente efficiente, MED in Italy produce tre volte l’energia che consuma.
Al secondo posto dopo la gara di architettura, il prossimo terreno di sfida vedrà protagoniste la gara d'ingegneria dell'abitazione, i menu serviti durante due cene (di cui uno creato ad hoc dallo chef Alessandro Borghese), la comunicazione del progetto, l'innovazione e la sostenibilità. Il podio finale si conoscerà solo il 29 settembre, ultimo giorno di gara.
Il progetto italiano gioca sulla curiosità e mistero suscitati da una casa avvolta in un patio realizzato in tessuto naturale. La discrezione del progetto, non visibile dall’esterno a garantire una maggiore riservatezza, rivela interni luminosi, accoglienti e particolarmente efficienti dal punto di vista energetico.
La notte è illuminata da fari in LED e ceramica e da un affresco fotoluminescente di 10 metriche, rischiarando l’ambiente, consente di percorrere l’intera lunghezza dell’abitazione fino alla cucina, al bagno o al soggiorno. L’artista Massimo Catalani, che ha realizzato l’opera che rappresenta un pesce mediterraneo fuori scala, sarà presente a Madrid il prossimo 21 settembre per mostrare il suo lavoro e intrattenere il pubblico dipingendo con vino e altri prodotti naturali opere che arricchiranno ulteriormente la casa Mediterranea.
Le piante del giardino che decorano l’abitazione funzionano da termoregolatore della temperatura, contribuendo a mantenere umidità e clima ideale. Sono inoltre sensibili all’inquinamento e forniscono verdure fresche per preparare un perfetto e sostenibile menu mediterraneo.
Il progetto della casa mediterranea è realizzato da Università degli studi di Roma TRE, Sapienza Università di Roma, Libera Università di Bolzano, Fraunhofer Italia e Accademia di costume e moda di Roma.
Ha ricevuto i Patrocini istituzionali onerosi da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dall’AgenziaCasaclima e l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e i patricini di Provincia di Roma e AltaRoma.
Partner tecnici e professionali: Rubner Haus, Roma Tre, Italian Manufacturing, Naturalia Bau- Pavatex – Stamisol, Solar Decathlon Europe, Frost Italy, SchneiderElectric, SAIE - SAIE Energia, Winaico, Derbigum, Eurotherm, DGA, demode valcucine, Energytech, Catalano Ceramiche, Bright Materials, Feudi Maccari, Calceviva, Aerosekur, Applicazioni Tecnologiche, CiAl, ILM, Lago, RAIT, Unopiù, Lande, Electrolux, CASPUR, CentroLinoItaliano, L.U.B., CTP, Linea Tessile Italiana – Penta Coltex – Solbiati – Cotonificio Albini – Tessuti Sondrio – Tessitura Monti.
Vettore ufficiale: Trenitalia
Media partner - RAI Radio2 Caterpillar, L’Espresso Food & Wine,Vanity Fair, Casaviva, Focus Junior, Il Giornale dell'Architettura
Per informazioni:
Silverback - Greening the Communication
Paola Richard - p.richard@silverback.it – mobile 366 1645501
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